RETI: Pecere, Bernamonte, Barbone, Croci, Gobbo
LECCE: Belloni, De Lauro, Okoumassoun, Cafasso (78' Cerasini), Avvisati (75' Pecere), D'Agostino, Cipressa, Raffo (62' Turlizzi), Scotti (78' Sergi), Placì (78' De Vito), Desiate (75' Torsello). A disp.: Piccinno, Costa, Milli. All.: Antonucci. FIORENTINA: Rosi, Caccamo (55' Santomauro), Savino (66' Venturelli), Innocenti, Castagnoli (55' Teriaca), Barbone, Bernamonte (66' Clemente), Cantarella (41' Lovari), Barzagli, Croci (66' Bargellini), Gobbo (75' Valero). A disp.: Brungaj, Cecchini. All.: Cristiani.
ARBITRO: Sancesario di Taranto, coad. da Bruno e Accoto.
RETI: 31' Barbone, 45' Bernamonte, 46' rig. Croci, 52' Desiate, 59' Gobbo.
Si conclude con un sorriso la settimana di fuoco della Fiorentina, che espugna Lecce con una prova ispirata che procede in esatta continuità con il secondo tempo di Monteboro: pochi giorni prima, infatti, si era concluso con un 2-2 in rimonta viola il derby contro l'Empoli. L'inzuccata di Barbone poco dopo la mezz'ora premia il forcing offensivo dei toscani, fin dalle prime battute. Il numero 7 viola insacca sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Dopo il vantaggio la formazione di Cristiani controlla ancor più la situazione, e raddoppia poi con il destro angolatissimo di Bernamonte in avvio di ripresa. Il Lecce ha il merito di non demordere e di dimezzare lo svantaggio con un contropiede ben condotto e finalizzato da Desiate, subito dopo lo 0-2, ma il penalty trasformato da Croci ristabilisce le distanze. Il punto esclamativo lo mette poi Gobbo, che fissa il risultato sull'uno a quattro definitivo.