• Allievi B RegionaliMerito
  • 03/05/2025 16.30.00
  • CATTOLICA VIRTUS
    Andres
    Fossi I.
  • 2 - 2 03/05/2025 16.30.00
  • SCANDICCI
    Drago
    Focardi

Commento


CATTOLICA VIRTUS: Ronchi, De Sa, Peccini, Zangarelli, Lazzerini M., Chirinos, Morozzi, Zini, Andres, Fossi F., Dona. A disp.: , Lazzerini C., Narduzzi, Torres Perez, Echchihab, Carpini, Veltre, Gentile. All.: Fraccone Marco
SCANDICCI: Barbieri, Sordini, Masi, Forletti, Morosino, Preka, Cullhaj, Lodovisi, Focardi, Andrei, Drago. A disp.: Izzo, Falli, De La Cruz Valentin, Salvadori, Sani, Prelashaj, . All.: Tesconi Massimo
RETI: Andres, Fossi I., Drago, Focardi
CATTOLICA VIRTUS: Ronchi (39' Bisulca), De Sa (76' Echchihab), Peccini (55' Carpini), Zangarelli (71' Veltre), Manuel Lazzerini, Chirinos, Morozzi (48' Torres), Zini, Andres, Fossi, Dona (74' Gentile). A disp.: Christian Lazzerini, Narduzzi, Torres Perez. SCANDICCI: Barbieri, Sordini, Masi, Forletti, Morosino, Preka, Cullhaj, Lodovisi, Focardi, Andrei (62' Kurti), Drago. A disp.: Izzo, Falli, De La Cruz, Sani, Gabriele Salvadori, Prelashaj. All.: Massimo Tesconi.
ARBITRO: Como di Arezzo.
RETI: 3' Andres, 31' Drago, 52' Focardi, 56' Fossi.
NOTE: espulso Cullhaj (71').


Mentre l'ormai prossima categoria Allievi élite lo vorrebbe già a sé, attraendolo verso il futuro, il derby fra Cattolica e Scandicci reclama a gran voce il suo presente e si consuma veloce nel giro di ottanta minuti adrenalinici: questo che è ormai un grande classico del nostro calcio giovanile è soprattutto un match che vivrà sempre una storia a parte, percorso com'è da quella sana rivalità che lo accende a ogni occasione in cui si rinnova. Mentre pensano al domani, le squadre di Fraccone e Tesconi si sfidano a viso aperto con la vogli di superarsi, o quantomeno - come vedremo - di non perdere; a tutto vantaggio dello spettacolo, perché il due a due finale lascia in dote un presente che è un finale di stagione da vivere con la sua coda primaverile-estiva, mentre si pensa inevitabilmente a come potenziarsi in vista del campionato più suggestivo di tutto la trafila giovanile. Spazio al presente però, quindi alla gara. Pur esercitando per lunghi tratti un buon predominio territoriale, la Cattolica si trova costretta a dover rincorrere gli avversari e a cercare la vittoria solo in una manciata di minuti finali, intensi e vibranti, come del resto lo è stata quasi tutta la gara. Che, per inciso, entra subito nel suo vivo: i padroni di casa impiegano appena centottanta secondi per portarsi in vantaggio, e lo fanno azionando con potenza il cursore di sinistra, Peccini sfonda sulla trequarti sinistra penetrando quasi in area, dove viene contrastato da Preka e Morosino; il pallone arriva a Fossi che conclude, l'opposizione di Barbieri lascia il pallone pericolosamente all'interno dei sedici metri dove è in agguato Andres, che calcola in un attimo l'angolo giusto di tiro e gonfia la rete alle spalle del portiere rivale. Lo Scandicci accusa il colpo in modo evidente, e rischia ancora nei minuti successivi, quando Barbieri è costretto a uscire alla disperata nuovamente su Fossi, servito da Dona con un eccellente filtrante fra i centrali scandiccesi. Archiviati uno spunto di Drago ben chiuso da Peccini e una punizione di Cullhaj calciata altissima, al 13' la Cattolica torna a pungere sfruttando le corsie laterali, stavolta quella di destra; De Sa cerca di guadagnare il fondo per far partire un cross che risulterebbe assai pericoloso, ma la difesa dei blues recupera. I giallorossi insistono e al 16' ci provano con due manovre più articolate nel loro sviluppo: Andrei sbroglia in qualche modo una situazione intricata generatasi dopo il cross di Fossi, qualcosa non funziona invece nella manovra locale quando, dopo un ulteriore minuto, Peccini riceve palla e arriva al cross, anche in questo caso in modo potenzialmente buono, ma senza venir accompagnato o assistito dall'avanzata dei compagni d'attacco. Superato un bel po' di affanno iniziale, lo Scandicci si sistema meglio in campo e inizia a costruire a sua volta, come avviene al 20' quando Focardi viene pizzicato in off-side al momento dell'assist decisivo di Lodovisi, mentre dopo centoventi secondi la gara si accende per davvero: Zangarelli serve Zini direttamente da corner, il centrocampista ex Settignanese si coordina in un attimo e in maniera magnifica, concludendo in acrobazia sul palo, ma l'arbitro ravvisa una posizione di off-side al momento della ribattuta dopo il montante e ferma il gioco. Sul ribaltamento di fronte, i ragazzi di Tesconi propongono un veloce contropiede con Lodovisi, Drago e Focardi, il cui triangolo però non si chiude sul terzo lato proprio sul più bello. È un segnale incoraggiante per gli ospiti, e un campanello d'allarme per la Cattolica, che non a caso dopo poco, al 31', viene raggiunta sul pari: lo Scandicci stavolta propone una manovra che quasi galleggia sulla trequarti avversaria, per poi assumere un'improvvisa verticalità grazie all'assist di Forletti, che vede e premia il movimento fra le linee di Drago il cui magnifico diagonale in corsa fulmina l'incolpevole Ronchi, 1-1. Prima del riposo, spazio per un altro paio di spunti: la rabbiosa reazione della Cattolica porta al tiro Andres, servito da Fossi, il tiro del numero 9 trova pronto Barbieri; sul fronte opposto, al 37', Andrei proietta lo scatenato Drago a tu per tu con Ronchi, che anticipa l'avversario ricevendo però un involontario colpo al volto, che lo costringe dopo poco al cambio. Al portiere giallorosso i nostri migliori auguri per una pronta guarigione, al suo posto subentra il classe 2010 Bisulca. Riletti conoscendo il loro epilogo, i primi 40' di gioco sono un prolungato ma interessante preludio a una ripresa movimentata, interpretata con vigore e voglia di superare l'avversario da parte di ambedue le contendenti. Nel contesto di una gara che si fa apertissima, la Cattolica crea da subito qualcosina in più, ma come evidenzia la chance mancata da Andres al 2' manca un po' di concretezza negli ultimi decisivi metri di campo. Al 47' Culhhaj è protagonista sui due fronti di gioco: dapprima batte una punizione che, respinta con un po' di affanno da Bisulca, genera una situazione di pericolo in area locale; sul ribaltamento di gioco la Cattolica parte in contropiede ma il numero 7 dei blues è decisivo nello sporcare il tentativo di battuta a rete di Andres, rifornito da uno spunto di Dona. Mentre un filo di nervosismo accende ulteriormente l'aria di Soffiano, lo Scandicci colpisce con micidiale cinismo proprio nel momento in cui la Cattolica sembra profondere il massimo sforzo a caccia del raddoppio. Dopo un corner gestito non al meglio dagli avversari, è semplicemente magistrale la ripartenza orchestrata dai ragazzi di Tesconi, stupendo l'assist di Forletti che lancia in campo aperto Focardi, tenuto in gioco dal pur bravo De Sa, e altrettanto pregevole è la finalizzazione del centravanti ospite che incastona il pallone all'incrocio dei pali, ribaltando l'iniziale svantaggio maturato dai suoi dopo appena 3' dal via. Un pizzico di inevitabile sconforto lo si legge chiaramente sui volti dei ragazzi di Fraccone, che incita i suoi a reagire subito. A materializzare la voglia di rivalsa dei giallorossi è Fossi, che al 56' si inventa letteralmente il gol del due a due con uno slalom sublime al limite dell'area avversaria, concluso poi con una rasoiata che si insacca all'altezza del palo più lontano rispetto al suo punto di battuta. Di nuovo appaiate, da qui in poi le due squadre non alzano il piede dal pedale del gas, e al 64' Bisulca compie un doppio strepitoso intervento sul guizzante Focardi, servito stavolta in modo ottimo da Andrei, la duplice parata del numero 12 arriva un attimo prima che Carpini liberi con tempismo i sedici metri. I piani dello Scandicci si complicano al 71', minuto in cui - al culmine di una fase di gioco parecchio intensa, in cui la Cattolica prova a forzare il ritmo in modo evidente - Cullhaj effettua un'entrata dura su Zangarelli, un intervento che fa estrarre senza esitazione alcuna il cartellino rosso al direttore di gara. Nel poco tempo che resta loro, i padroni di casa spingono quasi a pieno organico, proiettando in avanti anche il talento di Manuel Lazzerini a supporto della manovra offensiva; lo Scandicci difende con ordine e grinta, prova a pungere con una punizione di Kurti (76') e rischia davvero solo in un'occasione, all'82', ma l'inzuccata di Andres su cross di Veltre - al gradito rientro in campo - non centra il bersaglio. È l'ultimo scossone di una gara attraversata da potenti scosse telluriche di una sana rivalità che le due squadre hanno rinnovato anche in questa occasione: per quanto visto e intravisto fra le molte linee sviluppate dal match, giusto il pareggio finale. Calciatoripiù: Fossi, Manuel Lazzerini, Zangarelli (Cattolica Virtus), Forletti, Focardi, Preka, Andrei, Sordini (Scandicci).