CATTOLICA VIRTUS: Ronchi, De Sa, Peccini, Mugnaini, Lazzerini M., Chirinos, Zini, Zangarelli, Andres, Torres Perez, Fossi F.. A disp.: Bracci, Echchihab, Gentile, Lazzerini C., Morozzi, Narduzzi, Picarelli, . All.: Fraccone Marco
SETTIGNANESE: Pozzi, Scarselli, Maffei, Lucatuorto, Pratesi, Grassi, Gueye, Straccali, Nencini, Ragusa, Bianchini. A disp.: Roschi, Ciani, Djoni, Genovesi, Crescenzo, Villetet, Vannini, . All.: Zuccaro Fabio
ARBITRO: Niccolo Caroti di Firenze
CATTOLICA V.: Ronchi, De Sa, Peccini, Mugnaini, M. Lazzerini, Chirinos Calderon, Zini, Zangarelli, Andres, Torres Perez, Fossi. A disp.: Bracci, Echchihab, F. Gentile, C. Lazzerini, Morozzi, Narduzzi, Picarelli. All.: Marco Fraccone.SETTIGNANESE: Pozzi, Scarselli, Maffei, Lucatuorto, Pratesi, Grassi, Gueye, Straccali, Nencini, Ragusa, Bianchini. A disp.: Roschi, Ciani, Djoni, Genovesi, Crescenzo, Villetet, Vannini. All.: Fabio Zuccaro.
ARBITRO: Caroti di Firenze
NOTE: espulso Chirinos Calderon (86').
Il pareggio a reti inviolate tra Cattolica e Settignanese arriva al termine di una partita tutt'altro che bella, povera di occasioni da rete e di gesti tecnici significativi; il gioco s'è disputato prevalentemente nella mediana. Scesa in campo col canonico 4-4-2, la Settignanese ha giocato la sua onesta buona partita, senza strafare ma mettendo in campo ancora una volta uno spirito di squadra veramente ammirevole, interpretato da calciatori attenti e concentrati allo sviluppo del gioco, bravi nell'eseguire le direttive impartite da Zuccaro, capaci di lottare su ogni pallone come se fosse l'ultimo della vita; in più, come spesso accade a tutte coloro che calcano il prestigioso terreno di Soffiano, dal blasone della sfida hanno trovato ulteriore motivazione e adrenalina. La Cattolica è tra le squadre meno battute del campionato (è finita ko quattro volte), ed è una formazione ricca di calciatori di qualità: solida e sicura la retroguardia a quattro elementi; di ottima fattura e ben assemblato il centrocampo, con giocatori in grado di svolgere ottimamente il compito in fase sia difensiva sia offensiva. Il reparto avanzato potrebbe forse esprimere un potenziale migliore; va detto che in questa partita le occasioni da rete non sono state molte. Troppi lanci lunghi e dalla trequarti non hanno certo favorito le caratteristiche dei due attaccanti: facili gli interventi dei difensori ospiti. Il pareggio finale tiene la Cattolica Virtus in lotta per le posizioni nobili, anche se probabilmente ha sprecato una mezza occasione per fare un deciso passo in avanti. La Settignanese prosegue nel suo campionato tranquillo di centro classifica, continuando a valorizzare alcuni dei suoi calciatori: più o meno era l'obiettivo di inizio campionato, anche se nelle ultime undici partite solo due volte ha fatto bottino pieno. La cronaca s'apre con la Cattolica in avanti, alla conclusione già al 6' col colpo di testa di Fossi che colpisce la traversa sul cross di Zini da sinistra. La Settignanese replica al 13' con un tiro di Pratesi da una trentina di metri, centrale la posizione: esecuzione debole e centrale, Ronchi para senza troppe difficoltà. Poi a lungo la partita ristagna prevalentemente nella zona mediana del campo, dove fioccano errori di misura da parte di entrambe le squadre. Si arriva così al 35', quando Peccini calcia dalla distanza e Pozzi para facilmente. Al 38' c'è spazio per una buona occasione da rete non sfruttata a dovere da Fossi, che colpisce male da una decina di metri dopo aver raccolto un lungo lancio di Peccini dalla trequarti. Si va al riposo senza nuove azioni degne di nota. La ripresa si apre con un diagonale di Pratesi da circa venticinque metri: il pallone finisce abbondantemente sul fondo. Al 58', dopo una bella discesa, Peccini calcia fuori da una ventina di metri; trascorrono sei minuti e si segnala un'occasione per Andres, che calcia addosso a Pozzi uscito con bravura per chiudere lo specchio della porta. Anche la Settignanese va vicinissima al vantaggio quando scocca il 70': Nencini batte a botta sicura dall'interno dell'area di porta, ma Ronchi respinge con bravura; e nessuno è pronto per la ribattuta vincente. Cinque minuti più tardi s'annota una bella azione tutta di prima sviluppatasi sulla parte sinistra del campo: Mugnaini libera Francesco Gentile che a sua volta premia la corsa di Fossi, a lato di un metro. La Settignanese replica al 78' con Ragusa, che da fuori area lascia partire una gran rasoiata alta sopra la traversa. In pieno recupero ecco altri due spunti. Prima, sugli sviluppi di un'azione di rimessa successiva a un lungo lancio, Andres si trova a tu per tu con Pozzi, che centra in pieno. All'86' Chirinos Calderon ferma Nencini lanciato a rete da una ripartenza improvvisa: secondo Caroti (ben distante, ma la prestazione resta sufficiente: dirige con attenzione, e lascia dubbi solo su quest'episodio) si tratta di un'azione fallosa che interrompe una chiara occasione da rete, dunque sanzionabile con l'espulsione. Il relativo calcio di punizione termina quattro o cinque metri fuori dallo specchio della porta difesa da Ronchi. Ma questi sono dettagli, ormai. Prosit. Calciatoripiù : perno del reparto difensivo, ottimo in fase di marcatura, Chirinos Calderon è una sicurezza. Tempestivo e puntuale negli interventi, Manuel Lazzerini è bravo in fase di contrasto. Anche se non vive la giornata migliore, gli spunti di gioco più pericolosi partono dai piedi di Mugnaini (Cattolica Virtus). Sulla destra Scarselli si impegna con esiti positivi in fase sia di contenimento sia di proposizione: apprezzabili tanto la corsa quanto l'impegno. Anche se si concede qualche piccola sbavatura nel fare ripartire l'azione, Pozzi è ottimo in uscita bassa, attento e sicuro tra i pali. Straccali (Settignanese) è dedito alla causa: la sua prova resta buonissima in entrambe le fasi, anche se cala leggermente alla distanza.