SETTIGNANESE: Roschi, Scarselli, Maffei, Pietrosanti, Pratesi, Bianchini, Gueye, Miranda Moretti, Straccali, Vannini, Nencini. A disp.: Mannocci, Ciani, Lucatuorto, Genovesi, Tarantoli, Ragusa, Grassi, Crescenzo . All.: Zuccaro Fabio
VENTURINA: Visconti, Bologna, Lolini, Da Frassini, Lenci, Masini, Federighi, Ferrario, Minichini, Haxhini, Priore. A disp.: Pucci, Guazzelli, De Mattia, Nista, Vigano, Casoli, . All.: Busdraghi Dario
RETI: Villetet, Nencini, Federighi, Priore, Vigano
SETTIGNANESE: Roschi, Scarselli, Maffei, Pietrosanti, Pratesi, Bianchini, Gueye, Miranda Moretti, Straccali, Villetet, Nencini. A disp.: Mannocci, Ciani, Lucatuorto, Genovesi, Tarantoli, Ragusa, Grassi, Crescenzo. Al.: Fabio Zuccaro.VENTURINA: Visconti, Bologna, Lolini, Da Frassini, Lenci, Masini, D. Federighi, Ferrario, Minichini, Haxhini, Priore. A disp.: Pucci, Guazzelli, De Mattia, Nista, Viganò, Casoli. All.: Dario Busdraghi.
ARBITRO: Tripodi di Empoli
RETI: 2' D. Federighi, 8' Villetet, 32' Priore, 41' Viganò, 65' Nencini.
Ha avuto ragione la dirigenza. Dopo la sconfitta di Prato c'erano due strategie possibili: la rivoluzione; oppure il rilancio. I vertici del Venturina hanno scelto di rilanciare, e hanno fatto bene: nelle ultime quattro partite sono arrivate tre vittorie fondamentali. L'ultima ha un peso specifico triplo: arriva infatti su un campo prestigioso, e contro un'avversaria che alla vigilia condivideva punti e posizione. Davanti infatti c'era la Settignanese, da subito costretta a una partita di rincorsa: dal primo fischio di Tripodi sono infatti trascorsi appena cento secondi nel momento in cui Diego Federighi danza in area di rigore, e col mancino sferra il diagonale vincente nell'angolo lontano. Il Venturina dunque pensa d'aver indirizzato la partita, ma deve confrontarsi col carattere della Settignanese e la tecnica di Villetet che dopo la tripletta col Margine Coperta segna la quarta rete in otto giorni: è impeccabile il modo in cui calcia una punizione dal vertice dell'area di rigore, inevitabile l'1-1. Raggiunto, il Venturina sbanda; e lascia spazio alla Settignanese, che lo grazia in due circostanze con i suoi calciatori migliori: di solito da quella posizione Villetet e Nencini almeno lo specchio lo inquadrano. Invece Visconti si salva senza bisogno di sudare, e il Venturina si riorganizza tanto da far sfociare la manovra nel nuovo vantaggio: lo segna Priore, che scaraventa sotto la traversa il pallone recapitatogli in area da Minichini. Così si chiude il primo tempo, e allo stesso modo prende il via la ripresa: alla prima azione la Settignanese si fa prendere d'infilata dal filtrante di Bologna, sulla cui verticalizzazione Viganò porta a due le reti di vantaggio. Per tutto il terzo quarto il Venturina le mantiene intatte senza rischiare granché; poi comincia a mostrare segni di stanchezza, e subisce la pressione della Settignanese che a un quarto d'ora dalla fine riapre la partita: segna Nencini, per l'undicesima volta in campionato, incrociando in porta l'invito profondo di Ragusa, il migliore dei suoi insieme a Pratesi. Ora il Venturina trema, perché il successo gli farebbe un gran comodo e perché la Settignanese aumenta la pressione; ma stavolta dall'armadio il dio del calcio o chi per lui ha tirato fuori la sciarpa biancoazzurra: si spezza sui guanti di Visconti il tiro di Maffei; ed esce di pochissimo, stessa sorte di quello scoccato da Nista verso l'altra porta, il diagonale con cui Nencini aveva cercato doppietta e pareggio. Dunque vince il Venturina, vince per la seconda volta di fila e per la terza in trasferta: dopo tanto tribolare l'obiettivo stagionale è un po' meno lontano.