CAPOSTRADA BELVEDERE: Filoni, Palladino, Driza, Santini, Boccia, Armenio, Calistri, Garofalo, Iuliucci, Borchi, Calistri. A disp.: Halilaj, Arra, Di Santo, Foti Belligambi, Giorgetti, Kola, Legisi, Tasselli, Verniani. All.: Mazzone Claudio
SCANDICCI: Izzo, Masi, Sordini, Salvadori, Preka, Morosino, Forletti, Andrei, Lodovisi, Cullhaj, Drago. A disp.: Barbieri, De La Cruz Valentin, Ciulli, Sani, Kurti, Prelashaj, Falli, Diop, Focardi. All.: Tesconi Massimo
RETI: Cullhaj, Focardi
CAPOSTRADA BELV.: Filoni, Palladino, Driza, D. Santini, Boccia, Armenio, Leonardo Calistri, Garofalo, Iuliucci, Borchi, Luca Calistri. A disp.: Halilaj, Arra, Di Santo, Foti Belligambi, Giorgetti, Kola, Legisi, Tasselli, Verniani. All.: Alberto De Marco (squalificato, in panchina Lorenzo Monaldi).SCANDICCI: Izzo, Masi, Sordini, Salvadori, Preka, Morosino, Andrei, Forletti, Lodovisi, Cullhaj, Drago. A disp.: Barbieri, De La Cruz, Ciulli, Sani, Kurti, Prelashaj, Falli, Diop, Focardi. All.: Massimo Tesconi.
ARBITRO: D'Amore di Prato
RETI: 52' Cullhaj, 75' Focardi.
La rimonta di Cecina è già dimenticata. Il Capostrada perde 0-2 in casa contro lo Scandicci compatto, collaudato e lanciato verso il podio; e perde anche il posto in classifica che aveva conquistato una settimana prima. E dire che l'inizio era stato positivo: nei primi cinque minuti Iuliucci si rende pericoloso con due diagonali neutralizzati da Izzo con due parate di difficoltà decrescente. Per un po' non ne deve fare invece Filoni: esce a lato il diagonale di Salvadori, che aveva tentato di rifinire un contropiede. Per tutta la prima mezz'ora il Capostrada sta bene in campo, e crea di nuovo i presupposti per il vantaggio: lo manca Driza, che da posizione favorevole colpisce sporco e di testa non riesce a imprimere la forza necessaria al pallone recapitatogli da un calcio d'angolo. Replica Cullhaj su un'azione analoga: pulito lo stacco, mancato il bersaglio. È l'ultimo sussulto d'un primo tempo caratterizzato da ritmi altissimi. L'intensità resta la stessa anche in avvio di ripresa; cambia però il punteggio: segna Cullhaj, che complice un rimbalzo sul terreno schianta in porta una punizione da sinistra. Il Capostrada non demorde e, anche se con ritmi più bassi rispetto al primo tempo, cerca di riacciuffare il pareggio: lo mancano Driza, che di testa alza il pallone sopra la traversa, Leonardo Calistri cui s'oppone Izzo, e poi Boccia, che in acrobazia sfiora il palo. Lo stesso esito ha sull'altro fronte il colpo di testa di Drago, pericoloso dall'interno dell'area di porta; non hanno fortuna neanche Salvadori e Forletti, che non fanno male a Filoni. Dunque il Capostrada resta appiccicato alla partita, si lancia all'attacco e concede spazi di cui alla fine lo Scandicci approfitta: segna Focardi, che finalizza un contropiede condotto in solitaria. Tesconi sorride: il terzo posto dista tre punti; il podio appena due.