SPORTING CECINA: Kohler, Ceccarini, Barbaro, Ciampi, Bettini, Meatu, Bucchioni, Creatini, Lattuada, Bertaccini, Castellano. A disp.: Ricci, Carbone P., Bapary, Benedetti, De Santis, Bartolini, Calloni, Lischi, Lombardi. All.: Giachini Dario
CAPOSTRADA BELVEDERE: Filoni, Tasselli, Driza, Foti, Boccia, Armenio, Calistri, Garofalo, Iuliucci, Borchi, Palladino. A disp.: Halilaj, Calistri, Di Santo, Doda, Giorgetti, Kola, Legisi, Verniani, Habteyohannes. All.: Mazzone Claudio
ARBITRO: Marco Incontrera di Livorno
RETI: Lattuada, Lattuada, Lattuada, Borchi, Driza, Foti, Borchi
SPORTING CECINA: Kohler, Ceccarini, Ciampi, Barbaro, Bettini, Meatu, Bucchioni, Creatini, Lattuada, Bertaccini, Castellano. A disp.: M. Ricci, Carbone, Bapary, Benedetti, De Santis, Bartolini, Calloni, Lischi, Lombardi. All.: Dario Giachini.CAPOSTRADA BELV.: Filoni, Tasselli, Driza, Foti Belligambi, Boccia, Armenio, Leonardo Calistri, Garofalo, Iuliucci, Borchi, Palladino. A disp.: Halilaj, Luca Calistri, Di Santo, Doda, Giorgetti, Kola, Legisi, Verniani, Habteyohannes. All.: Alberto De Marco (squalificato, in panchina Antonio Niccolai).
ARBITRO: Incontrera di Livorno
RETI: 20', 24', 39' rig. Lattuada, 41' pt Foti, 48' Driza, 60', 72' Borchi.
Alle cinque e dieci il bollore s'era fatto insopportabile. Subita la terza rete di Lattuada, che stava trascinando lo Sporting Cecina fuori dal vulcano, il Capostrada sembrava spacciato: sotto di lui si stava spalancando il baratro, impensabile salvarsi con la settima sconfitta di fila; per giunta in uno scontro diretto. Alle cinque e dieci però, convalidata la terza rete di Lattuada, Incontrera aveva ancora da assegnare il recupero; e nel recupero Foti segna il 3-1. Sembra un dettaglio in una partita già indirizzata in modo chiaro; diventa invece l'avvio della rimonta, e della rovina dello Sporting Cecina che si vede superato in classifica. Esulta fino a notte il Capostrada, che forse finalmente ha indovinato il punto in cui piantare i chiodi e avviare una scalata non più impossibile: l'Academy Livorno dista due punti appena. Così tanto lo avvicina il 3-4 su cui potrebbe girare la stagione di tre squadre almeno: ora, nove giornate ancora da giocare, l'esito della battaglia per non retrocedere diventa impronosticabile per davvero. Avrebbe potuto essere un po' più leggibile se la ripresa non avesse rivoluzionato un primo tempo a senso unico, uno solo il protagonista: dopo averci già provato in avvio con una girata su cui s'era esaltato Filoni (lo stesso aveva fatto su Bucchioni poco prima), da cinque metri Lattuada rompe l'equilibrio accompagnando in porta un traversone rasoterra di Castellano; e intervenendo in spaccata sulla sua torre a ripulire un calcio d'angolo porta lo Sporting Cecina sul doppio vantaggio. Alla fine del primo tempo la partita sembra finita: fuori sagoma la mano di Foti che tentava di proteggere la propria area da un altro assalto, netto il rigore, implacabile Lattuada per la tripletta in poco più d'un quarto d'ora. La partita sembra finita, ma Incontrera ha ancora da assegnare il recupero; e dunque si gioca un altro paio di minuti, e in questi due minuti Foti si riscatta correggendo in porta l'angolo di Driza. Il sussulto del Capostrada, che rientra negli spogliatoi con due reti da rimontare e non più tre, è un presagio che lo Sporting Cecina non coglie; e, sfiorita sulla parata di Filoni l'occasione che Bucchioni non sfrutta per ristabilire lo scarto, si vede avvicinare dalla rete di Driza, che con l'interno piazza in porta il pallone presentatogli dalla punizione di Borchi dalla destra. Kohler non è perfetto; e non lo è neppure su un'altra punizione di Borchi, quella sulla quale il pallone finisce rasoterra in porta da oltre trenta metri: all'ora di gioco il punteggio torna in equilibrio. Non c'è bisogno d'aver studiato divinazione per intuire che sta per succedere: a otto minuti dalla fine Borchi surfa sull'onda con cui il Capostrada sommerge lo Sporting Cecina, e anticipando la difesa devia in porta una rimessa laterale profonda. A niente servono i tentativi disperati di Bertaccini, Calloni e di Lattuada, commovente: lo Sporting Cecina esce sconfitto 3-4, finisce terzultimo; e ora più che l'Academy Livorno deve guardare il Capostrada, che dopo un bimestre in cui non ha respirato torna finalmente a sentire un filo d'aria. Calciatoripiù : per evitare la sconfitta allo Sporting Cecina non basta la tripletta di Lattuada , che con l'aiuto di Castellano (due assist vincenti) gioca un primo tempo formidabile; non gli basta perché Driza ispira il 3-1 e confeziona il 3-2, e Borchi stratosferico completa la rimonta del Capostrada.