CATTOLICA VIRTUS: Bracci, De Sa, Peccini, Mugnaini, Lazzerini M., Chirinos, Zini, Zangarelli, Andres, Fossi F., Dona. A disp.: Ronchi, Carpini, Echchihab, Gentile, Lazzerini C., Morozzi, Narduzzi, Pagnotta, Picarelli. All.: Fraccone Marco
VENTURINA: Galli, Bologna, Lolini, Priore, Lenci, Da Frassini, Minichini, Ferrario, Vigano, Haxhini, Mezzetti. A disp.: Visconti, Guazzelli, De Mattia, Federighi, Casoli, Nista, Masini, . All.: Busdraghi Dario
ARBITRO: Edoardo Forni di Viareggio
RETI: Andres, Mugnaini, De Mattia
CATTOLICA VIRTUS: Bracci, De Sa, Peccini, Mugnaini, M. Lazzerini, Chirinos Calderon, Zini, Zangarelli, Andres, Fossi, Donà. A disp.: Ronchi, Carpini, Echchihab, F. Gentile, C. Lazzerini, Morozzi, Narduzzi, Pagnotta, Picarelli. All.: Marco Fraccone.VENTURINA: Galli, Bologna, Lolini, Priore, Lenci, Da Frassini, Minichini, Ferrario, Viganò, Haxhini, Mezzetti. A disp.: Visconti, Guazzelli, De Mattia, Federighi, Casoli, Nista, Masini. All.: Dario Busdraghi.
ARBITRO: Forni di Valdarno
RETI: 18' Mugnaini, 69' De Mattia, 77' Andres rig.
L'aveva quasi ripresa. In svantaggio per quasi tutta la partita, a undici minuti dalla fine il Venturina aveva pareggiato sfruttando il talento di De Mattia, uno dei 2010 convocati da Busdraghi (e due, Galli e l'ottimo Bologna, schierati titolari; in panchina Federighi). Ma l'1-1 dura giusto otto minuti: il rigore che consente ad Andres d'avvicinarsi alla doppia cifra (nove al momento le reti in campionato) riporta avanti la Cattolica Virtus, che scavalca lo Scandicci e s'affianca al Fucecchio alle spalle del trio di testa: con l'Affrico forse no, ma per il podio con la Sestese potrà battagliare fino alla fine. Lo spirito è quello giusto: nonostante il meteo orribile che incide sulle condizioni del terreno di gioco, pesantissimo, già dopo un minuto scarso Galli deve effettuare la prima parata opponendosi a Fossi che aveva dialogato con Zangarelli. All'avvio brillante seguono diciassette minuti di noia; poi improvvisamente il punteggio si sblocca: come col Margine sette giorni prima, nessuno tocca la punizione di Mugnaini che dunque direttamente dalla trequarti spedisce il pallone in porta accanto al secondo palo. L'1-0 costringe il Venturina a venir fuori, e pertanto la Cattolica Virtus trova spazi: prova ad approfittarne Fossi, liberato due volte da Andres e due volte sfortunato (al 21' Galli para; al 28' il pallone sfila alto di pochissimo) nell'esecuzione. Il primo tempo si riassume tutto qui, in tre occasioni e una rete; è poco rispetto al solito, tantissimo se paragonato a quanto accade nella ripresa nella quale la pioggia fitta e il fango crescente rendono difficile ragionare e sviluppare occasioni da rete. Per registrarne una occorre attendere il 68', il minuto in cui il Venturina sferra il primo tiro verso la porta di Bracci attento sull'iniziativa di De Mattia. Il duello si ripete cento secondi più tardi, e stavolta con l'esito opposto: pallone in porta, a premiare l'esecuzione notevole e il gran coraggio dalla distanza. Ora reagire tocca alla Cattolica Virtus, che lo fa più con lo stomaco che ragionando; il gran caos comunque fa arrivare nell'area avversaria qualche pallone pericoloso, uno dei quali sbatte sulla mano di Lenci giudicata fuori sagoma da Forni: il suo fischio decreta un rigore pesantissimo, che Andres trasforma nel 2-1. Ora il Venturina ha finito le pile: impossibile che, così stanco e in così poco tempo, possa costruire qualcosa per evitare la sconfitta; è più facile che subisca un'altra rete, rischio che corre sia su un affondo di Echchihab (Da Frassini tocca il pallone con la mano: era più rigore di quello concesso) sia sull'incursione di Morozzi cui s'oppone Galli (84'). Meglio di perdere di misura il Venturina non riesce a fare; il ritmo lento delle rivali nella corsa salvezza (Capostrada, Sporting Cecina e Academy Livorno hanno perso) mantiene comunque rassicurante lo scarto sul quartultimo posto.