CATTOLICA VIRTUS: Bracci, Pagnotta, Peccini, Mugnaini, Lazzerini M., Chirinos, Morozzi, Zini, Echchihab, Fossi I., Andres. A disp.: Ronchi, Carpini, De Sa, Gentile, Lazzerini C., Picarelli, Torres Perez, Zangarelli . All.: Fraccone Marco
AQUILA MONTEVARCHI: Ghelli, Pinciani, Sira, Cioncolini, Palazzini, Manenti, BORRI, Pranteddu, Miniati, Brogi, Pericoli. A disp.: Calosci, D Aloia, Maccioni, Ensoli, Ricci, Zoi, Cincinelli, Cannoni, Panci. All.: Ricci Andrea
RETI: Zini, Pranteddu
CATTOLICA VIRTUS: Bracci, Pagnotta (82' Carpini), Peccini, Mugnaini, M. Lazzerini, Chirinos Calderon, Morozzi (49' C. Lazzerini), Zini (75' Torres Perez), Echchihab (52' F. Gentile), Fossi (64' De Sa), Andres. A disp.: Ronchi, Picarelli, Zangarelli. All.: Marco Fraccone.
AQUILA MONTEVARCHI: Ghelli, Pinciani (54' Zoi), Sirà, Cioncolini, Palazzini, Manenti, Borri, Pranteddu, Miniati (49' Cannoni), Brogi (85' D'Aloia), Pericoli (74' Maccioni).A disp.: Calosci, Ensoli, Ricci, Cincinelli, Panci. All.: Andrea Ricci.
ARBITRO: Bracali di Pistoia
RETI: 67' Zini, 69' Pranteddu.
NOTE: ammoniti Manenti, Pranteddu, Zoi e Chirinos Calderon.
Non va oltre il pari (1-1) la sfida di Soffiano, risultato che non cambia l'essenza della classifica. Tra le due squadre è l'Aquila Montevarchi che può ritenersi più soddisfatta, dato l'andamento della partita e le due sconfitte da cui era reduce. La Cattolica Virtus ha la fortuna e la sfortuna di poter osservare la partita in entrambi i modi: il pari le consente di allungare la striscia d'imbattibilità; ma l'imprecisione sottoporta resta la principale causa della distanza dal gruppetto di testa. Se ne ha subito un saggio: interrompendo il dialogo tra Zini ed Echchihab al limite dell'area, la retroguardia ospite serve involontariamente Fossi all'altezza della lunetta. La sua giocata di prima manda senza indugi Zini allo scontro diretto con Ghelli, graziato da un tiro alto sopra la traversa. È l'occasione principale dei primi dieci minuti, nei quali il Montevarchi trova difficoltà nell'interrompere il possesso palla degli avversari: per varcare l'ultimo quarto del terreno di gioco ha bisogno di una discesa di Palazzini con annesso assist dall'out di destra; lo raccoglie Borri, che entrato in area con una serie di finte si accentra e prova a sorprendere Bracci sul primo palo: conclusione strozzata, il pallone si perde a lato. Resta comunque un episodio occasionale, che non intacca la supremazia della Cattolica imprecisa però sottoporta. Sono ben le occasioni fallite nel giro di un minuto. La prima nasce da uno schema su corner, dal quale Peccini completa l'uno-due con Mugnaini ed effettua un cross verso il secondo palo: lì si fa trovare pronto Chirinos Calderon il cui tiro al volo diventa una sponda per Echchihab; sul suo colpo di testa a schiacciare all'angolo Ghelli interviene con una parata monumentale (19'). La seconda occasione nasce da un'azione sviluppata sulla sinistra: Andres scarica per Fossi, che porta palla fino al limite dell'area dove imbuca per l'accorrente Peccini, al tiro alto (20'). Dopo aver sentito suonare per ben tre volte il campanello di allarme, l'Aquila Montevarchi decide di cambiare marcia e di incrementare l'efficacia delle ripartenze. Al 25', lasciata passare la rimessa laterale di Borri sulla prediletta corsia di destra, Brogi arriva sul fondo ed effettua un cross verso il cuore dell'area: lì stacca di testa Pericoli che spedisce di poco a lato.Gli ultimi dieci minuti vedono nuovamente la Cattolica protagonista; ma il giro palla si rivela sterile, e non porta a nuove iniziative degne di nota dalle parti di Ghelli. Dunque la prima frazione di gara finisce a reti inviolate. La ripresa inizia con una recita su un copione che prevede un ribaltamento dei ruoli: il Montevarchi cambia marcia, e grazie a un atteggiamento propositivo riesce gradualmente a imporsi; colta di sorpresa, la Cattolica Virtus non riesce a reagire alle sollecitazioni avversarie. Al 48' si registra il primo pericolo: il bel corner di Pranteddu pesca Palazzini, sul cui stacco di testa Bracci si esibisce in un grande riflesso. Tuttavia il pallone rimane nell'area piccola, e dopo una mischia Palazzini impatta di nuovo: Bracci si ripete, e salva clamorosamente sulla linea. Assaporato per un attimo il gusto del gol, il Montevarchi acquista fiducia e al 55' si rende nuovamente pericoloso: Manenti si sgancia dalla linea difensiva e, passato in modo sublime in mezzo a due avversari, serve Brogi che va in porta direttamente dai trenta metri; la sua conclusione è potente e inaspettata, ma trova ugualmente attento Bracci che neutralizza nuovamente. Passato il primo quarto d'ora, la Cattolica Virtus torna in partita; e la trama riflette una situazione di equilibrio destinata però a non durare a lungo. Proprio quando il Montevarchi sembra vicino al vantaggio, si trova a rincorrere in seguito a un'azione dall'altissimo coefficiente tecnico. Per gli appassionati, l'azione è una fotocopia della rete-capolavoro realizzata sull'asse Bonucci-Giaccherini in Italia-Belgio degli Europei del 2016. Dall'altezza del centrocampo il solito Chirinos Calderon, protagonista anche in fase d'impostazione, effettua un lancio sbalorditivo: in area Zini lo arpiona straordinariamente, e da due passi deposita in rete. Sono tante le emozioni che riempiono il terreno di gioco in seguito al gol; ma pochi (anzi, pochissimi) i minuti necessari per il pareggio. La rete del Montevarchi è altrettanto bella per dinamica e tecnica di composizione: giunto sulla trequarti, Brogi vede il taglio di Pranteddu alle spalle della difesa e lo serve con un elegante scavetto; ne segue un colpo di testa che scavalca Bracci e spedisce il pallone sotto la traversa. Il pari ristabilisce l'equilibrio costruito nei minuti precedenti, e per un bel po' la gara si sviluppa nuovamente a centrocampo. Col passare dei minuti emerge nuovamente la Cattolica, che al 71' costruisce l'ultima grande occasione per passare in vantaggio. Dopo una cavalcata sulla fascia Peccini pennella un bel cross verso il cuore dell'area: il pallone attraversa la difesa e trova la testa di De Sa, sulla cui conclusione ravvicinata si esibisce nuovamente Ghelli che salva il risultato. Negli ultimi minuti la Cattolica continua a spingere per il pari, mentre l'Aquila Montevarchi s'accontenta del risultato in attesa del triplice fischio di Bracali. 1-1 il finale. Calciatoripiù : nella Cattolica il migliore è stato Chirinos Calderon , per i puntuali interventi difensivi e per gli spunti in fase d'impostazione (il più importante il perfetto lancio trasformato in assist da Zini). Da menzionare anche la prestazione di Mugnaini per l'ordine fornito al giro palla, oltre che per la tecnica e l'impegno mostrati negli ottanta minuti di gioco. Nell'Aquila Montevarchi il migliore è stato Pranteddu , autore di una gara a tutto campo da vero centrocampista box to box: grandi le qualità mostrate in entrambe le fasi, splendido il gol che vale il pareggio. Solida anche la prova di Brogi , che si è distinto per la buona tecnica di base e l'accuratezza dei passaggi: è giunto proprio dai suoi piedi l'assist per il gol del pareggio.