• Allievi B RegionaliMerito
  • 16/11/2024 15.00.00
  • CATTOLICA VIRTUS
    Andres
    Andres
    Lazzerini C.
  • 3 - 0 16/11/2024 15.00.00
  • FLORIA

Commento


CATTOLICA VIRTUS: Bracci, Pagnotta, Narduzzi, Mugnaini, Carpini, Chirinos, Zini, Dona, Andres, Torres Perez, De Sa. A disp.: Ronchi, Picarelli, Zangarelli, Peccini, Lazzerini C., Gentile, Fossi F., Morozzi . All.: Fraccone Marco
FLORIA: Mari, Carrai, Bautista, Galletti, Fibbi, Santoro, Nannoni, Guarducci, Batelli, Kacaj, Martini. A disp.: Servi, Esteves, Gensini, Molinati, Panteri, Laaroussi, Tassi, Nuti, Bettarelli. All.: Benevento Antonio
ARBITRO: Davide Saia di Arezzo
RETI: Andres, Andres, Lazzerini C.
CATTOLICA VIRTUS: Bracci, Pagnotta, Narduzzi (69' Peccini), Mugnaini, Carpini, Chirinos Calderon, Zini (79' C. Lazzerini), Donà (76' F. Gentile), Andres, Torres Perez (48' Fossi), De Sa (58' Morozzi). A disp.: Ronchi, Picarelli, Zangarelli. All.: Marco Fraccone (squalificato, in panchina Dino Somigli).FLORIA: Mari, Carrai (40' Gensini), Bautista Berrocal (56' Molinati), Galletti, Fibbi, Santoro (72' Panteri), Nannoni (40' Laaroussi), Guarducci (40' Tassi), Batelli, Kacaj (53' Nuti), Martini (49' Bettarelli). A disp.: Servi, Esteves. All.: Antonio Benevento.
ARBITRO: Saia di Arezzo
RETI: 63', 71' rig. Andres, 80' C. Lazzerini.


Tris Cattolica: Floria ko. Si chiude con un risultato netto (3-0) la sfida di metà classifica; e si prolunga la striscia di risultati utili conseguiti nelle ultime due partite. Già nel primo tempo la Cattolica Virtus si fa preferire sul piano del possesso, e crea diverse occasioni che però non sfrutta a dovere. La prima si registra già al 4': allontanando il corner di Mugnaini, Mari fa finire il pallone sui piedi di Torres Perez, che calciando di prima intenzione non inquadra lo specchio di poco. La Cattolica Virtus insiste e al 12' si rende nuovamente minacciosa. Questa volta l'azione si sviluppa sulla fascia sinistra con: autore di una gran discesa favorita da serie di dribbling, Donà conquista il fondo ed effettua un passaggio verso il cuore del rettangolo ospite; deviato dalla difesa, il pallone giunge ad Andres che con un sublime passaggio di tacco invita Torres Perez al tiro: Mari neutralizza in due tempi. Il primo squillo della Floria arriva al 18': giunto palla al piede a ridosso dell'area avversaria, Bautista Berrocal serve Kacaj che s'accentra e calcia a giro verso il palo più lontano; Bracci si distende e para. Nuovo pericolo al 24': la retroguardia locale respinge un lancio avversario; il primo ad arrivare sul pallone è Martini che sfodera una bella conclusione di controbalzo, di poco a lato. Col passare dei minuti la Floria mostra di soffrire le iniziative sulle fasce; tuttavia la Cattolica non riesce a trovare la giusta precisione in fase di finalizzazione, e così rende meno arduo il compito di Mari. L'occasione buona sembra concretizzarsi al 33', quando Pagnotta lancia lungo a destra Andres che dopo un fervido scontro con la difesa riesce a fare proprio il pallone e crossare in area; ma De Sa, complice probabilmente il rimbalzo, non riesce a impattare nel modo giusto, e la traiettoria si perde alta sopra la traversa. Passano due giri d'orologio e si presenta a De Sa l'occasione di rimediare all'errore precedente: dopo una serie di scambi tra Donà e Andres, Zini lo serve con un lancio perfetto; ma il tiro, stavolta ben scaricato, si spegne di poco sul fondo. Il primo tempo si chiude così a reti inviolate. Passato l'intervallo, si recita su una trama diversa: si gioca prevalentemente a centrocampo, e il giro palla meno accurato non permette ad alcuna delle squadre di rendersi pericolose negli ultimi metri. Al 55' s'accende la Floria con una ripartenza fulminea, che consente a Laaroussi, Batelli e Bettarelli d'avviare un tre contro uno all'apparenza letale; ma l'intesa non è dei migliori, e la difesa si salva. È un episodio decisivo, perché al 63' la Cattolica Virtus passa in vantaggio: Narduzzi serve Fossi che, entrato da poco, all'altezza della tre quarti controlla e cerca la profondità; è un grande invito per Andres, che in velocità riesce a sfuggire alla marcatura avversaria e, arrivato al limite dell'area, apre il piattone infilando Mari. Galvanizzata dal vantaggio, la Cattolica Virtus decide di alzare i ritmi di gioco; e prende definitivamente il sopravvento. Al 68' dalla bandierina Mugnaini, l'incaricato dei calci piazzati, decide di andare direttamente in porta: il pallone si stampa sulla traversa, Mari battuto. Passano tre minuti e il risultato si consolida: Fossi, ingresso ottimo, dialoga sulla trequarti con Morozzi, e gioca in profondità; Donà si libera con un sombrero e a ridosso dell'area subisce fallo. Sebbene il punto del contatto non sia chiarissimo, dopo un attimo d'esitazione Saia indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta il solito Andres, che spiazza Mari siglando la sua personale doppietta. Le speranze di rimonta diminuiscono drasticamente, anche se a cinque minuti dalla fine la Floria sfiora la rete: sugli sviluppi di una punizione battuta profonda da Galletti, di testa Laaroussi anticipa Bracci senza però trovare lo specchio. È l'ultimo pericolo per la Cattolica Virtus, che nel finale consolida il successo con la rete del 3-0. Liberatosi con una finta, Andres serve Francesco Gentile che dal limite opta per la conclusione a giro: Mari respinge, ma non può nulla sul tap-in di Christian Lazzerini che deposita il pallone in fondo al sacco. Calciatoripiù : da menzionare la buona prova di tutto il reparto difensivo della Cattolica Virtus, che si è dimostrato compatto e non ha lasciato spazi per possibili iniziative. Va sottolineata inoltre la prestazione di Donà , che s'è dimostrato un trequartista a tutto tondo: fa del dribbling l'arte principale. Il migliore in campo è però Andres (Cattolica Virtus), autore di una prestazione superlativa: possiede il fiuto del gol del classico bomber, e lotta grintoso su tutti i palloni. Discreta la partita di Kacaj e Galletti (Floria): il primo per la buona tecnica mostrata e perché è stato il calciatore più pericoloso; il secondo per la solidità fornita a centrocampo, per la precisione nei piazzati e per i buoni spunti nella gestione del pallone.