LASTRIGIANA: Glielmi, Fenza, Mancini, Massaro, Bonaiuti, Finelli, Fontani, Pezzano, Baldini, Oliveri, Vignolini. A disp.: Chiarello, De Pascalis, Bravo, Moccia, Recordi, Canale, Mari M., Martini, Martino. All.: Guasti Davide
ATLETICO PIOMBINO: Renucci, Rossi Gio., Marano, Patara F., Mitcul, Campani, Salvadori, Insolia, Regoli, Piazzesi, Marchettini G.. A disp.: Carli, Marchettini M., condina, Silvestri, Atqaoui, Baldassarri, Lavagnini, . All.: Sereni Mirko
ARBITRO: Federico Giacomelli di Pisa
RETI: Bonaiuti, Insolia
LASTRIGIANA: Glielmi, Fenza, Mancini, Massaro, Bonaiuti, Finelli, Fontani, Pezzano, Baldini, Oliveri, Vignolini. A disp.: Chiarello, De Pascalis, Bravo, Moccia, Recordi, Canale, M. Mari, Martino, Martini. All.: Davide Guasti.
ATLETICO PIOMBINO: Renucci, G. Rossi, Marano, Patara, Mitcul, Campani, Salvadori, Insolia, Regoli, Piazzesi, G. Marchettini. A disp.: Carli, M. Marchettini, Silvestri, Condina, Atqaoui, Baldassarri, Lavagnini. All.: Mirko Serena.
ARBITRO: Giacomelli di Pisa
RETI: 16' Insolia, 86' Bonaiuti.
Non in casa, né contro una rivale diretta per la salvezza: il primo punto stagionale l'Atletico Piombino lo ottiene alla Guardiana contro la squadra che insieme al bianco e al rosso sulle maglie sfoggia il verde del tricolore. Forse sottovaluta l'impegno, sicuramente acquisisce crediti con la fortuna (quattro i legni nella ripresa): solo nel finale la Lastrigiana strappa l'1-1 che, anche se salva almeno l'imbattibilità interna (quella stagionale se n'è andata a Sesto Fiorentino), vede salire all'equivalente di due partite intere la distanza dalla vetta; e alla fine del primo terzo di campionato comincia a essere uno scarto sensibile, soprattutto se si considera il ritmo della capolista. Per tenerla meno lontana avrebbe dovuto interpretare meglio il primo tempo, che invece vede l'Atletico Piombino sorprendentemente propositivo: premiato dal filtrante d'Insolia, Salvadori potrebbe sbloccare il punteggio già in avvio; glielo impedisce Glielmi, che Guasti schiera titolare (in panchina Chiarello) in una normale turnazione tra i portieri e che di piede concede solo l'angolo. La situazione si ripete identica al quarto d'ora sull'errore di Finelli, che al limite dell'area aveva azzardato un dribbling sciagurato su Piazzesi e gli aveva spalancato la pista per la rete. Stavolta però l'Atletico Piombino non ha il tempo di disperarsi. Alla bandierina va Regoli, che crossa basso sul primo palo: anticipando sia Fontani sia Mancini, con l'interno destro Insolia segna lo 0-1. Per reagire allo svantaggio la Lastrigiana impiega quasi tutto lo spazio che la separa dall'intervallo; e non la facilita neppure lo stop obbligato di Regoli, cui Serena è costretto a rinunciare prima della mezz'ora: Renucci deve accendersi solo su un tiro di Baldini, neutralizzato senza troppo affanno. Il timore dell'Atletico Piombino resta comunque giustificato: la vera Lastrigiana non può essere quella orribile del primo tempo. I cambi di Guasti la rendono più simile all'erede della squadra campione d'Italia: pesano soprattutto gli ingressi di De Pascalis, cui Guasti aveva concesso un turno di riposo (fuori Mancini), e di Marcus Mari; era già entrato Martini, che aveva rilevato Vignolini malconcio; e s'aggregheranno anche Moccia e Canale. La partita cambia immediatamente; ma la sorte sembra voler pareggiare un conto antico: non si spiegano altrimenti i legni colpiti da Baldini (traversa), De Pascalis, Martini e Marcus Mari (palo), al cui colpo di testa poco più tardi Renucci s'oppone suggerendo che le clip di De Gea a Marassi hanno scatenato emulazioni. Troppo basso, e non favorito da una sostituzione obbligata (Mitcul, che teneva allacciati i fili più fragili, si ferma; dentro Marchettini), l'Atletico Piombino spreca l'occasione del raddoppio (stanchissimo, Salvadori punta Glielmi ma per superarlo calcia dalla parte sbagliata del palo lontano) e a cinque minuti dalla fine si vede raggiungere: dopo essersi salvato sul tiro di Canale cui la discesa di Martini da sinistra aveva apparecchiato un pranzo di nozze (pallone a lato), cade sull'angolo di Baldini deviato in porta dalla testa di Bonaiuti. Considerato anche il recupero, da giocare resta una decina di minuti; la Lastrigiana prova a sfruttarla per completare la rimonta, ma di nuovo la sorte le fa un gestaccio: c'è lei a sporcare la traiettoria del tiro di Marcus Mari, che calcia fuori dopo aver controllato il colore dell'iride di Renucci, e soprattutto della rovesciata di De Pascalis, fuori d'un pollice scarso. Dopo nove sconfitte consecutive dunque l'Atletico Piombino viene via indenne dalla Guardiana; e la Lastrigiana scivola lontana dalla Sestese, che in otto giorni le ha mangiato cinque punti.