RETI: Barbuiani, Barbuiani
LIVORNO CF: Sensi, Rizzato, Diversi, Carletti, Rastelli, Sitri, Griselli, Tamburini, Pastifieri, Errichelli, Martinis. A disp.: Nembrini, Tani, Ghezzani, Calabresi. All.: Riccardo Cinini.
ACC.VITTUONE: Messori, Fico, Cataldo, Frau, Grassi, Maschio, Paglia, Belloni, Bertuetti, Barbuiani, Magatti. A disp.: Locatelli, Bacullo, Brazzarola, Fumagalli, Mazza, Lovisi, Rubbino. All.: Arnaldo Ferrari.
ARBITRO: Guglielmo Noce di Genova, coad. da Ferretti e Arcioni di Pistoia.
RETI: Barbuiani 2, Magatti, Fumagalli, Cataldo, Bacullo, Belloni.
Ormai il Livorno ha smesso di crederci. La partita di domenica contro l'Accademia Vittuone è la dimostrazione di come la squadra labronica, dopo una stagione difficile affrontata con una rosa con poca esperienza ma tanta volontà, credendoci sempre e non rinunciando mai a lottare, a questo punto ha mollato e ha preso atto che il suo futuro sarà quello di ripartire dall'Eccellenza.
La partita di domenica infatti ha evidenziato che, dopo aver mantenuto la rete inviolata per la prima mezzora di gioco e aver chiuso la prima frazione con un solo gol di svantaggio, nella ripresa il Livorno non è praticamente rientrato in campo e ha subito sei reti, una dietro l'altra, senza mostrare alcuna volontà di lottare su ogni pallone per rendere difficile la vita al Vittuone, che ha tranquillamente portato a casa il risultato, con dominio completo della gara e tre punti conquistati col minimo sforzo.