RETI: Mattana
THARROS: Costantino, Angioni, Dessì, Soro, Ferrara, Quidacciolu, Serra, Tola, Casula, Mattana, Marras. A disp.: Sotgia, Pau, Solinas, Rattu, Lai, Piras, Farris, Peddes. All.: Luca Suella.
RINASCITA DOCCIA: Schiavone, Campagni, Buratti, Sabatini, Piccini, Campi, Gozzi, Mani, Viggiano, Innocenti, Brunetti. A disp.: Battistini, Mancin, Papi, Baglioni. All.: Ruben Bellucci.
ARBITRO: Marco Costa di Busto Arsizio, coad. da Serusi e Casu di Oristano.
RETI: 30' rig. Casula, 40' Brunetti, 70' Tola, 91' Mattana.
Le due squadre si affrontano a viso aperto e la prima occasione è per il Tharros che al minuto 16, con un tiro da fuori di Mattana, spaventa Schiavone che è brava a deviare in angolo. Il Doccia si rende pericoloso al minuto 20 con una bella azione che vede arrivare alla conclusione Campi che spara fuori di poco. Al minuto 30 l'arbitro Costa di Busto Arsizio (prestazione complicata la sua) diventa il protagonista assoluto della partita: su un cross rasoterra da parte di Marras, Sabatino rinvia e viene colpita da Serra che cade a terra urlando e procurandosi il rigore tra lo stupore dei presenti. Batte Casula che spiazza Schiavone. Al minuto 40 punizione di Piccini dalla tre quarti, pallone che arriva in area col portiere che salta e cerca di abbrancare la palla, ma la perde e Brunetti tocca in rete per il meritato pareggio delle ragazze toscane. C'è solo il tempo per un'altra svista arbitrale che ferma Mani sola davanti al portiere per un fallo a favore della compagna Papi. Il secondo tempo vede il Doccia ripartire all'attacco e il Tharros difendersi con ordine. Al minuto 60 Battistini lanciata da Campi si invola verso la porta avversaria e giunta appena dentro l'area spostata sulla sinistra scarica un tiro che termina fuori di poco. Al minuto 65 è Casula che si fa ipnotizzare da Schiavone a tu per tu. Al minuto 75 il patatrac finale: l'arbitro Costa fischia un fallo dubbio al limite dell'area sardo a favore del Tharros e Mani indispettita si lascia sfuggire un frase poco elegante verso la ragazza avversaria. Il signor Costa, pensando che la frase fosse rivolta contro di lui, espelle Mani tra l'incredulità generale. A nulla sono valse le affermazioni delle ragazze sarde che confermavano essere loro le destinatarie della frase....passano 5 minuti e Tola segna il goal del 2-1. A tempo scaduto Mattana sola davanti a Schiavone segna il terzo goal. Bella partita comunque tra due belle squadre purtroppo sciupata da un direttore di gara in giornata no.