RETI: Mani
RINASCITA DOCCIA: Buratti, Sabatino, Mancin, Metti, Papi, Piccini (73' Innocenti Spada), Gozzi, Innocenti (52' Battistini), Saastad (50' Mani), Campi (81' Brunetti). A disp.: Viggiano, Schiavone. All.: Ruben Bellucci.
LUMEZZANE: Viscardi, Barcella, Galbiati, Redolfi (52' Ronca), Licari (66' Muraro), Zappa, Bianchi (60' Valesi), Basso, Merli (46' Cattuzzo), Sule (52' Paris). A disp.: Gilardi, Forelli, Canobbio, Mariani. All.: Nicoletta Mazza.
ARBITRO: Dasso di Genova, coad. da Jordan di Firenze e Guiducci di Empoli.
RETI: 2' Zappa, 3' e 35' Sule, 57' Basso, 62' Mani, 71' e 79' Cattuzzo.
Il Lumezzane si conferma squadra di altra galassia (pochi dubbi a riguardo a dire il vero) per un Rinascita Doccia non impeccabile ma sicuramente volenteroso. I titoli di testa del match sono, come comprensibile, tutti ad appannaggio delle ospiti che dopo appena due minuti aprono le danze: Zappa riceve palla dai 20 metri e con un preciso destro di prima intenzione buca la guardia di Baglioni con palla che si spegne all'angolino destro. Le locali non hanno neanche il tempo di metabolizzare lo svantaggio e riorganizzare le idee che le lombarde trovano subito il raddoppio: Sule si mette in proprio sulla corsia sinistra, salta un paio di avversare penetrando in area ed una volta giunta nei pressi della linea di fondo fulmina Baglioni con un potente tiro sul suo palo, vano il tentativo dell'estremo difensore locale che tocca ma non riesce ad evitare la marcatura (3'). Subìto questo uno-due di pugilistica precisione il Doccia prova a scuotersi provando ad entrare in partita ma il pallino del gioco è saldamente nelle mani delle lombarde. Al 20' Lumezzane vicino al terzo sigillo: corner di Bianchi con traiettoria che giunge nei pressi del primo palo, nella mischia creatasi ha la meglio Basso e controlla la sfera e da posizione defilata prova la conclusione di prepotenza, brava Baglioni che di puro istinto respinge a mano aperta e successivamente si appropria del pallone. Il minuti scivolano via col Lumezzane in totale controllo della situazione. Al 35' con uno strepitoso schema su punizione le ospiti calano il tris: Redolfi dal vertice destro dell'area serve verso il centro per Zappa venuta incontro, quest'ultima gira immediatamente di prima verso il cuore dell'area dove si è sganciata Sule che si ritrova così a tu per tu con Baglioni e non sbaglia con un preciso destro che termina all'angolino. Con questa mirabile marcatura si chiudono di fatto i primi 45'. Il canovaccio di avvio ripresa non cambia di una virgola rispetto a quello della prima frazione, il Lumezzane controlla in sicurezza e prova a colpire grazie all'organizzazione di gioco ed all'estrosità delle sue interpreti ed al 48' vanno vicinissime al quarto gol: Licari vince il duello fisico e di velocità con Mancin, una volta giunta in area prova la conclusione di potenza che viene respinta da Baglioni ben posizionata, sulla palla vagante si avventa Sule che calcia anch'essa a botta sicura ma il provvidenziale intervento di Buratti che s'immola a protezione della porta sventa la minaccia. La quarta marcatura ospite sembra nell'aria ed infatti arriva al 57': la neo entrata Paris tenta il "gol olimpico" direttamente da corner, Baglioni, coadiuvata dal palo, riesce a smanacciare fuori, sulla successiva mischia ha la meglio Basso che fa valere il fisico prestante impossessandosi della sfera ed appoggiandola in rete a porta semi sguarnita. Prosegue il monologo lombardo che al 61' crea un'altra ghiotta occasione: Paris sgomma sulla corsia di sinistra e serve il pallone su un piatto d'argento a Sule che da ottima posizione allarga troppo il piattone destro e spedisce sul fondo. Un minuto più tardi, sfruttando la prima sortita offensiva nitida, il Doccia accorcia le distante rendendo "meno amaro" il passivo: palla in profondità per Mani che vede Meleddu fuori dai pali e la sorprende con un vellutato tiro a scendere dai 25 metri, rendendo vano anche il tentativo in extremis del portiere che in tuffo tocca ma non riesce a respingere fuori dallo specchio. Le lombarde non si scompongono e tornano a caricare nei pressi della porta locale; al 68', dopo una splendida triangolazione, Paris crossa per Basso con quest'ultima che fa da sponda per l'arrivo a rimorchio di Cattuzzo che calcia a botta sicura, decisiva la deviazione di Mancin che fa stampare la sfera sul palo. Al 71' arriva la cinquina lombarda: sfruttando un posizionamento avanzato delle locali, le ospiti lanciano lungo per la corsa di Cattuzzo che s'invola in solitaria verso la porta, una volta giunta in area beffa Baglioni con un preciso tocchetto di destro che termina in rete dopo esser passato sotto le gambe del portiere. Al 79' arriva anche il sesto gol: gran palla in profondità di Basso che serve la nuova corsa di Cattuzzo che controlla alla grande ed a pochi metri dall'area piccola insacca con un preciso destro. L'ultima occasione di giornata è di marca locale: la new entry Brunetti riceve palla dal lato sinistro e prova a sorprendere Meleddu sul suo palo, ma la conclusione termina sull'esterno della rete. Questa occasione sancisce i titoli di coda del match. Vittoria larga e meritatissima per le lombarde che rispondono all'altrettanto larga vittoria dell'Orobica sul campo del Caprera; per le toscane sconfitta che non inficia nulla in termini di classifica visto che anche tutte le dirette concorrenti non hanno fatto punti; è ancora piena bagarre per le squadre di coda. Calciatricipiù : Metti (Rinascita Doccia) e Sule (Lumezzane).