EMPOLI: Vannini (58' Magliano), Tavanti (75' Checcacci), Gori, Magherini, Liberali (41' Antonini), Barbieri (75' Menini), Blini, Bagordo, Campaniello, Busiello, Zanaga (52' Zanaga). A disp.: Santoro, Smajlaj, Verdone, Pellegrini. All.: Davide Moro.
LAZIO: Giacomone, Noto, Macerata, De Fraia, Di Marzio, Ciucci, De Cortes (61' Calvani), Cerroni (75' Di Liberto), De Angelis, Reita (75' Callarà), Zangari (70' Papandrea). A disp.: Croce, Romanelli, Costantini, Diori, Iovane. All.: Gianluca Procopio.
ARBITRO: Mariani di Livorno, coad. da Amzil e Ballarino.
RETE: 20' Reita.



La Lazio sbanca Monteboro di misura, al termine di una gara ininfluente ai fini della classifica, ma ben interpretata sul piano dell'agonismo dalle due squadre, un pizzico in più di motivazioni le ha forse messe in campo la formazione capitolina, quantomeno facendo leva sullo spirito di rivalsa, con l'intento di riscattare il 3-0 subito all'andata. La partita è scorsa via su ottimi ritmi, con azioni su ambedue i fronti di gioco, e si decide al 20', quando sugli sviluppi di un'azione sulla fascia mancina, Zangari centra per Reita che, spalle alla porta, addomestica il pallone, si gira repentinamente e trafigge l'estremo difensore avversario, 0-1. Dopo un ottimo primo tempo, nella ripresa la Lazio concede più campo alle offensive empolesi; gli azzurri provano fino alla fine a rimettere in equilibrio la contesa, ma senza riuscirci. Poco male: i ragazzi di Moro erano ormai sicuri da tempo immemore del loro primo posto, e sono concentrati sul 12 maggio, data cerchiata di rosso sul calendario degli azzurri, quando ci sarà la prima gara dei play-off per la volata scudetto a Genova, contro il Genoa.