• Juniores RegionaliE
  • 17/02/2024 15.00.00
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  • SPORTING ARNO
  • 0 - 1 17/02/2024 15.00.00
  • CASENTINO ACADEMY
    Pietrini

Commento


SPORTING ARNO: Cecconi E., Di Ruberto, Fratini, Pierattini , Ficai , Tysak, Guidotti , Nikaj , Landi, Poggiolini , Giuliani. A disp.: Buzzi, Medina, Barbetti, Fabbricini , Bertini , Siano, Di Gioia, Piccirilli , Dhouadi . All.: Di Ruberto Enzo
CASENTINO ACADEMY: Menchini, Mariani, Bettazzi, Carletti, Checcacci L., Gabiccini, Sinacciolo, Colozzi , Pietrini, Sarracino, Checcacci Thomas. A disp.: Anichini, Torricelli , Renzetti, Checcacci Michele, Vezzosi, Parise , Cantore, . All.: Dini Vinicio
RETI: Pietrini
SPORTING ARNO: Cecconi, Di Ruberto, Fratini, Pierattini, Ficai, Tysak, Guidotti, Nikaj, Landi, Poggiolini, Giuliani. A disp.: Buzzi, Medina, Barbetti, Fabbricini, Bertini, Siano, Di Gioia, Piccirilli, Dhaouadi. All.: Enzo Di Ruberto.
CASENTINO AC.: Menchini, Mariani, Bettazzi, Carletti, Checcacci Leonardo, Gabiccini, Sinacciolo, Colozzi, Pietrini, Sarracino, T. Checcacci. A disp.: Anichini, Torricelli, Renzetti, M. Checcacci, Vezzosi, Parise, Cantore. All.: Vinicio Dini.
ARBITRO: Costa di Prato
RETE: 24' Pietrini.



È proprio vero; a volte il calcio fa miracoli. Soci sente il profumo di Coppa Regionale. A compiere questo piccolo prodigio è il Casentino Academy, che batte 0-1 lo Sporting Arno e prova ad avvicinarsi al quinto posto, che vorrebbe dire qualificazione. Lo Sporting Arno deve fare i conti con l'ormai cronica battaglia con un'infermeria affollata come l'ambulatorio dell'Asl durante l'ora dedicata dei prelievi di sangue: le assenze di Conti, Maiorana e di Samuele Di Gioia, cui solamente all'ultimo momento viene concesso il permesso di partire dalla panchina, non fanno certo dormire sonni tranquilli a Di Ruberto che decide così di optare per un 4-2-3-1 che prevede Landi quale unico terminale offensivo, supportato da Poggiolini e dagli sganciamenti dei due esterni Giuliani e Guidotti; nel cuore della mediana accanto a Nikaj s'allinea il giovanissimo Maxym Tysak, 2007 scuola Firenze Ovest. Nonostante le difficoltà nell'allestimento del modulo, l'avvio è oltremodo incoraggiante: lo Sporting Arno approccia la gara con personalità e buona velocità in fase di ripartenza, rendendosi pericoloso dopo appena quattro minuti di gioco in occasione della prima ficcante offensiva portata avanti da Andrea Di Ruberto sulla destra; il suo preciso traversone rasoterra raggiunge Giuliani che, ben posizionato dentro i sedici metri casentinesi, cerca la porta con una precisa rasoiata a pelo d'erba bloccata da Menchini. Questo primo repentino spunto di cronaca sembra poter dare il la a una gara assai promettente sul piano dello spettacolo. Sono invece i minuti successivi a far comprendere come un match sì equilibrato e veloce ma anche carico di errori in fase d'impostazione e di sbavature difensive riuscirà ad accendersi solo in tre momenti ben distinti. Alla buona partenza dello Sporting Arno segue segue quella altrettanto positiva, specie sul piano tattico, del Casentino Academy, che basa la propria fase di costruzione su una sorta di 4-3-3 molto ampio. È apprezzabile il lavoro dei due esterni d'attacco Sinacciolo e Thomas Checcacci che, cambiando passo lungo le corsie di competenza, mettono costantemente sotto torchio Andrea Di Ruberto e Fratini. Il triangolo di centrocampo formato da Carletti, Colozzi e Sarracino completa una rapida fase di costruzione del gioco, per innescare bomber Pietrini. Così, dopo un primo quarto d'ora corso via sul filo dell'equilibrio, la manovra ospite sale di tono; e il Casentino Academy passa in vantaggio. Al 24', sfruttando il lato debole della difesa di casa, Thomas Checcacci va via sulla destra e ripropone verso il centro dell'area un bel pallone sul quale Pietrini s'avventa in anticipo sui centrali: la girata nello stretto manda il pallone a morire nell'angolo basso alla destra di Cecconi, incolpevole. Lo Sporting Arno accusa visibilmente il colpo e barcolla pericolosamente sotto i colpi di un'Academy che si getta subito in avanti alla ricerca del raddoppio. Al 26' la fulminea triangolazione fra Sarracino e Pietrini libera al tiro Colozzi che spara prontamente a rete dal limite dell'area, ma si vede sbattuta la porta in faccia dalla pronta respinta di Cecconi in tuffo. Trenta secondi più tardi, la scena si ripete quasi in fotocopia: Sarracino libera al tiro Pietrini, Cecconi gli nega la doppietta con un'altra splendida parata in tuffo. Esauritasi anche questa seconda fiammata, il match ripiomba in un letargo caratterizzato da poco gioco e molti errori. Adesso però è il Casentino Academy a poter gestire il vantaggio; toccherebbe dunque allo Sporting Arno provare a fare qualcosa in più per rientrare in partita. Nei primi minuti della ripresa Di Ruberto rimescola le carte inserendo Di Gioia in attacco e Siano in cabina di regia. E in effetti questi correttivi tattici qualche risultato lo ottengono, visto che il raggio dell'azione in qualche modo avanza. Le speranze di rimonta dello Sporting Arno però, s'infrangono su due scogli insormontabili: quello rappresentato da un Casentino Academy discretamente solido in fase difensiva e quello, altrettanto penalizzante, di un attacco che a differenza di quello ospite non riesce a sfruttare le due occasioni create nei minuti finali di partita. Clamorosa, in particolare, quella sprecata all'85' da Di Gioia che, da uno splendida verticalizzazione di Bertini, non trova di meglio che sparare il pallone sul corpo di Menchini. Al 90' l'ultima chance capita sui piedi di Poggiolini, bravo a liberarsi per il tiro a pochi passi dalla porta ma molto meno nel prendere la mira e indirizzare il pallone di poco a lato alla destra di Menchini. A far festa dunque è la squadra di Dini che espugnando Badia a Settimo approfitta al meglio del contemporaneo scivolone del San Miniato sul campo di Castiglion Fiorentino portandosi e si porta a due punti da quel quinto posto che gli aprirebbe le porte della Coppa Toscana. Allo Sporting Arni non è mancata la buona volontà. Peccato che stavolta sia venuto meno quel guizzo vincente che gli aveva permesso di mettere in fila una striscia di quattro risultati utili consecutivi e conquistare un punto sul difficile sintetico del Galluzzo. Dopo la sconfitta di stretta misura subita all'andata sul campo di Poppi, il Casentino Academy si conferma bestia nera per i rosanero di Badia che a fine stagione potrebbero pagare a caro prezzo questi i sei punti persi. È stata una giornata tutto sommato tranquilla per l'arbitro pratese Costa, impegnato solo nel disbrigo degli affari correnti. L'unica difficoltà gli si è presentata nel momento in cui il caso lo ha costretto a vestire i panni del modello. La sua divisa nera si confondeva con quella indossata dal Casentino Academy: ha dunque dovuto indossare un fratino giallo, sostituito dopo pochi minuti con uno di color arancione per evitare di confondersi con i ragazzi seduti sulle due panchine. Calciatoripiù : nello Sporting Arno buona la prova di Cecconi fra i pali ma apprezzabili sono state anche le prestazioni di Pierattini e Poggiolini . Nel Casentino Academy note di merito per bomber Pietrini, Carletti, Colozzi, Sarracino e Thomas Checcacci .