RETI: Mijatovic
FIORENTINA: Baldi; Erzen, Tortelli, Agard, Faerge (46′ Toniolo); Severini (90′ Johannsdottir), Breitner (76′ Parisi); Catena, Boquete, Hammarlund (62'Mijatovic), Lundin (62′ Longo). A disp.: Schroffenegger, Spinelli, Zanoli, Russo. All.: Sebastian De La Fuente.
MILAN: Giuliani; Arnadottir, Piga, Swaby, Bergamaschi; Grimshaw (86′ Adami), Cernoia (71′ Asllani), Vigilucci; Laurent (86′ Soffia), Staskova, Dompig (46′ Marinelli). A disp.: Fusetti, Dubcova, Mascarello, Babb, Guagni, Marinelli. All.: Maurizio Ganz.
ARBITRO: Delrio di Reggio Emilia, coad. da Cravotta di Città di Castello e D'Angelo di Perugia; quarto ufficiale Montefiori di Ravenna.
RETE: 92′ Mijatovic.
NOTE: ammonite 8′ Dompig; 8′ Serverini; 74′ Toniolo; 94′ Adami.
FIORENTINA: Baldi; Erzen, Tortelli, Agard, Faerge (46′ Toniolo); Severini (90′ Johannsdottir), Breitner (76′ Parisi); Catena, Boquete, Hammarlund (62'Mijatovic), Lundin (62′ Longo). A disp.: Schroffenegger, Spinelli, Zanoli, Russo. All.: Sebastian De La Fuente.
MILAN: Giuliani; Arnadottir, Piga, Swaby, Bergamaschi; Grimshaw (86′ Adami), Cernoia (71′ Asllani), Vigilucci; Laurent (86′ Soffia), Staskova, Dompig (46′ Marinelli). A disp.: Fusetti, Dubcova, Mascarello, Babb, Guagni, Marinelli. All.: Maurizio Ganz.
ARBITRO: Delrio di Reggio Emilia, coad. da Cravotta di Città di Castello e D'Angelo di Perugia; quarto ufficiale Montefiori di Ravenna.
RETE: 92′ Mijatovic.
NOTE: ammonite 8′ Dompig; 8′ Serverini; 74′ Toniolo; 94′ Adami.
Dopo la sosta per le Nazionali la Fiorentina riprende il campionato con una preziosa vittoria di misura ai danni del Milan, giunta in pieno recupero grazie alla rete messa a segno dalla Mijatovic entrata in campo a metà ripresa al posto della Hammarlund. Tre punti sicuramente meritati per le ragazze di Mister De La Fuente, sopratutto per la mole di gioco e le occasioni create nella ripresa dopo un primo tempo in cui erano state invece le rossonere a farsi preferire. Al fischio iniziale è il Milan a prendere in mano le redini del gioco rendendosi pericoloso al 5' quando la Dompig, dopo essersi involata sulla fascia sinistra, mette al centro un pallone forte e teso che causa un quasi autogol della Tortelli. Cinque minuti più tardi ci prova la Arnadottir con un'iniziativa personale che sfuma però sul più bello quando la numero quattro ospite si allunga troppo il pallone prima di arrivare al tiro. La Fiorentina non riesce a replicare in modo efficace ed al 17' rischia ancora quando, al termine di una bella azione corale, la Bergamaschi raggiunge il fondo per poi scodellare sul primo palo dove la Vigilucci ci arriva alzando troppo la mira. Al 22' prima azione degna di nota delle padrone di casa, con un preciso cross dalla destra della Severini per la Catena che, ben appostata al centro dell'area, non trova la giusta coordinazione per battere a rete. Un minuto più tardi, sfruttando un errore difensivo della Tortelli, buona opportunità per la Laurent che invece di servire le compagne meglio posizionate, calcia debole e centrale facilitando il compito della Baldi. Passano pochi secondi quando il Milan crea un'altra opportunità, stavolta su calcio piazzato dal vertice destro dell'area con la conclusione mancina della Cernoia, ben neutralizzata dall'estremo difensore locale. Si alzano i ritmi ed al 27', sulla battuta di un angolo, ci prova la Lundin il cui colpo di testa non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Due minuti più tardi azione manovrata delle rossonere con la palla che arriva in area alla Staskova la quale scarica fuori per l'accorrente Dompig, il cui tiro di prima intenzione si perde sopra il montante. Nel finale di frazione ci prova ancora la Fiorentina quando, sugli sviluppi di un corner, la Breitner con un colpo di testa chiama la Giuliani ad una parata a terra. Si va quindi al riposo sul risultato di 0-0. Nella ripresa le due squadre si ripresentano in campo con una variazione per parte: per la Fiorentina Toniolo al posto della Faerge per il Milan Marinelli al posto della Dompig. Contrariamente alla prima frazione, è la formazione locale a partire con il piede sull'acceleratore: al 48' splendida verticalizzazione della Breitner per la Catena che a pochi passi dalla porta calcia con poca convinzione prendendo in pieno la traversa. Nemmeno un giro di orologio e la stessa Catena ruba la sfera in area alla Swaby per poi girarsi e calciare, stavolta di potenza, costringendo il portiere della Nazionale ad un difficile intervento per salvare porta e risultato. La Fiorentina spinge a testa bassa, al 50' sugli sviluppi di un corner è la Toniolo a scaldare i guantoni alla Giuliani con un gran tiro dal vertice destro dell'area poi, nel proseguo dell'azione, l'estremo difensore ospite si mette ancora in evidenza, neutralizzando il colpo di testa della Lundin. Al 62' De La Fuente ridisegna l'attacco della propria squadra: fuori Hammarlund e Lundin dentro Mijatovic e Longo. Al 68' è proprio la Longo ad avere sui piedi una buona opportunità quando al termine di una veloce ripartenza imbastita dalla Catena entra in area per poi impegnare la Giuliani a terra con un mancino centrale. Dopo questa occasione la Fiorentina abbassa un po' i ritmi ed il Milan prova ad approfittarne con un colpo di testa di poco a lato della Staskova al 79' e tre minuti più tardi con una palla in profondità per l'ex Vigilucci ben fermata in extremis dalla Erzen. I minuti finali sono però tutti appannaggio delle gigliate. All'84' la Mijatovic viene stesa in area dalla Laurent ma fra le vibranti proteste viola il direttore di gara lascia proseguire con il pallone che finisce poi sui piedi della Longo che calcia di poco alto sopra la traversa. Lo sforzo della Fiorentina viene premiato al 92': splendida cavalcata coast to coast della Erzen e palla scodellata al centro per la Mijatovic che di destro in diagonale batte la Giuliani che stavolta, pur sfiorando la sfera, non riesce a tenere inviolata la propria porta. Esplode di gioia il popolo viola che vede così la propria squadra confermare il terzo posto in classifica a due lunghezze dalla Juventus ed a cinque dalla Roma capolista.
Dopo la sosta per le Nazionali la Fiorentina riprende il campionato con una preziosa vittoria di misura ai danni del Milan, giunta in pieno recupero grazie alla rete messa a segno dalla Mijatovic entrata in campo a metà ripresa al posto della Hammarlund. Tre punti sicuramente meritati per le ragazze di Mister De La Fuente, sopratutto per la mole di gioco e le occasioni create nella ripresa dopo un primo tempo in cui erano state invece le rossonere a farsi preferire. Al fischio iniziale è il Milan a prendere in mano le redini del gioco rendendosi pericoloso al 5' quando la Dompig, dopo essersi involata sulla fascia sinistra, mette al centro un pallone forte e teso che causa un quasi autogol della Tortelli. Cinque minuti più tardi ci prova la Arnadottir con un'iniziativa personale che sfuma però sul più bello quando la numero quattro ospite si allunga troppo il pallone prima di arrivare al tiro. La Fiorentina non riesce a replicare in modo efficace ed al 17' rischia ancora quando, al termine di una bella azione corale, la Bergamaschi raggiunge il fondo per poi scodellare sul primo palo dove la Vigilucci ci arriva alzando troppo la mira. Al 22' prima azione degna di nota delle padrone di casa, con un preciso cross dalla destra della Severini per la Catena che, ben appostata al centro dell'area, non trova la giusta coordinazione per battere a rete. Un minuto più tardi, sfruttando un errore difensivo della Tortelli, buona opportunità per la Laurent che invece di servire le compagne meglio posizionate, calcia debole e centrale facilitando il compito della Baldi. Passano pochi secondi quando il Milan crea un'altra opportunità, stavolta su calcio piazzato dal vertice destro dell'area con la conclusione mancina della Cernoia, ben neutralizzata dall'estremo difensore locale. Si alzano i ritmi ed al 27', sulla battuta di un angolo, ci prova la Lundin il cui colpo di testa non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Due minuti più tardi azione manovrata delle rossonere con la palla che arriva in area alla Staskova la quale scarica fuori per l'accorrente Dompig, il cui tiro di prima intenzione si perde sopra il montante. Nel finale di frazione ci prova ancora la Fiorentina quando, sugli sviluppi di un corner, la Breitner con un colpo di testa chiama la Giuliani ad una parata a terra. Si va quindi al riposo sul risultato di 0-0. Nella ripresa le due squadre si ripresentano in campo con una variazione per parte: per la Fiorentina Toniolo al posto della Faerge per il Milan Marinelli al posto della Dompig. Contrariamente alla prima frazione, è la formazione locale a partire con il piede sull'acceleratore: al 48' splendida verticalizzazione della Breitner per la Catena che a pochi passi dalla porta calcia con poca convinzione prendendo in pieno la traversa. Nemmeno un giro di orologio e la stessa Catena ruba la sfera in area alla Swaby per poi girarsi e calciare, stavolta di potenza, costringendo il portiere della Nazionale ad un difficile intervento per salvare porta e risultato. La Fiorentina spinge a testa bassa, al 50' sugli sviluppi di un corner è la Toniolo a scaldare i guantoni alla Giuliani con un gran tiro dal vertice destro dell'area poi, nel proseguo dell'azione, l'estremo difensore ospite si mette ancora in evidenza, neutralizzando il colpo di testa della Lundin. Al 62' De La Fuente ridisegna l'attacco della propria squadra: fuori Hammarlund e Lundin dentro Mijatovic e Longo. Al 68' è proprio la Longo ad avere sui piedi una buona opportunità quando al termine di una veloce ripartenza imbastita dalla Catena entra in area per poi impegnare la Giuliani a terra con un mancino centrale. Dopo questa occasione la Fiorentina abbassa un po' i ritmi ed il Milan prova ad approfittarne con un colpo di testa di poco a lato della Staskova al 79' e tre minuti più tardi con una palla in profondità per l'ex Vigilucci ben fermata in extremis dalla Erzen. I minuti finali sono però tutti appannaggio delle gigliate. All'84' la Mijatovic viene stesa in area dalla Laurent ma fra le vibranti proteste viola il direttore di gara lascia proseguire con il pallone che finisce poi sui piedi della Longo che calcia di poco alto sopra la traversa. Lo sforzo della Fiorentina viene premiato al 92': splendida cavalcata coast to coast della Erzen e palla scodellata al centro per la Mijatovic che di destro in diagonale batte la Giuliani che stavolta, pur sfiorando la sfera, non riesce a tenere inviolata la propria porta. Esplode di gioia il popolo viola che vede così la propria squadra confermare il terzo posto in classifica a due lunghezze dalla Juventus ed a cinque dalla Roma capolista.