RETI: Piovesana, Sollami
ZENITH PRATO: Bencini, Benelli Becchi, Bigagli, Caramelli, Cerella, Giusti, Graziuso, Meoni, Meozzi, Piovesana, Sauro. A disp.: Badawi, Berardi, Chouk, Lilli, Ogie Osasogie, Timofte, Pietrarelli. All.: Gianmarco Mariani.
AFFRICO: Giachi, Carletti, Bartoli, Tammaro, Pistolesi, Larsen, Serafini, Frosini, Bartolozzi, Paggetti, Sollami. A disp.: Boukalam, Chironi. All.: Mario Nicoli.
ARBITRO: Mauriello di Prato.
RETI: 20' Sollami, 66' rig. Piovesana.



In un pomeriggio soleggiato ma freddo si affrontano, per l'ultima d'andata del campionato Under 19, Zenith Prato ed Affrico con le padrone di casa che precedono di due punti in graduatoria proprio le ragazze di mister Nicoli, presentatesi dunque alla ricerca del sorpasso. Dopo aver sofferto nelle primissime battute, al 15' l'Affrico sfiora il vantaggio con Sollami: per l'undici ospite, ad ogni modo, il gol resta nell'aria e cinque minuti più tardi la medesima Sollami riesce stavolta a timbrare il cartellino capitalizzando perfettamente un traversone di Larsen. La gara vive soprattutto di duelli a centrocampo e, tranne qualche sporadica azione, si protrae senza ulteriori sussulti fino al duplice fischio. In avvio di ripresa la Zenith torna a premere sull'acceleratore impegnando severamente per ben due volte Giachi mentre, all'ora di gioco, sul fronte opposto Larsen finisce a terra nei sedici metri casalinghi dopo un contrasto con Bencini senza però che né il direttore di gara ravvisi gli estremi del penalty né Pistolesi trovi la giusta coordinazione in ribattuta. Al 66', invece, il collettivo di mister Mariani si catapulta nella metà campo ospite e, sugli sviluppi di una conclusione, riesce a beneficiare di un sacrosanto calcio di rigore in virtù di un tocco con il braccio da parte di Tammaro: dagli undici metri si presenta Piovesana, che si rivela esiziale nonostante Giachi indovini la direzione della traiettoria. Negli ultimi minuti le due squadre continuano a fronteggiarsi a viso aperto ma, se sul fronte offensivo fiorentino Sollami si rivela imprecisa, dall'altro lato serve una strepitosa Giachi per blindare il risultato sul segno x praticamente allo scadere.