• Esordienti Prof.A
  • 11/11/2023 15.30.00
  • PISA
  • 2 - 4 11/11/2023 15.30.00
  • FIORENTINA
    Mantu
    Mignemi
    Gennaioli
    Carpita
    Riascos Sanchez
    Mastromei

Commento


RETI: Mantu, Mignemi, Gennaioli, Carpita, Riascos Sanchez, Mastromei
PISA: Gjiergji Alessio, Cavalli, Tronconi, Mazzoni, Mariotti, Santacroce, Mantu, Scotti, Amelia, Falconetti, Fabbri, Cuccu, Giliberti, Gjiergji Cristian, Dhamo, Mignemi, Ruocco. All.: Marco Salvadori.
FIORENTINA: Fusi, Pistone, Martinelli, Gennaioli, Mastromei, Plepi, Napoli, Di Sario, Carpita, Sorbini, Tali, Dainelli, Cinotti, Abdiu, Sassanelli, Anita, Riascos, Bai. All.: Matteo Innocenti.
RETI: Carpita, Gennaioli, Mignemi, Riascos, Mantu, Mastromei.
NOTE: parziali: 0-2, 2-1, 0-1, 0-0.

PISA: Gjiergji Alessio, Cavalli, Tronconi, Mazzoni, Mariotti, Santacroce, Mantu, Scotti, Amelia, Falconetti, Fabbri, Cuccu, Giliberti, Gjiergji Cristian, Dhamo, Mignemi, Ruocco. All.: Marco Salvadori.
FIORENTINA: Fusi, Pistone, Martinelli, Gennaioli, Mastromei, Plepi, Napoli, Di Sario, Carpita, Sorbini, Tali, Dainelli, Cinotti, Abdiu, Sassanelli, Anita, Riascos, Bai. All.: Matteo Innocenti.
RETI: Carpita, Gennaioli, Mignemi, Riascos, Mantu, Mastromei.
NOTE: parziali: 0-2, 2-1, 0-1, 0-0.



Al limite, ma praticabile il campo del Pisa, che accoglie la Fiorentina per il big-match di giornata, seguito dal pubblico dei grandi eventi, almeno un centinaio di persone che assistono a una gara vinta dai viola con quattro gol all'attivo; il Pisa paga a caro prezzo gli errori commessi in avvio e in occasione dei gol rivali, cali di tensione che non ci si possono permettere quando di fronte c'è un avversario con questa qualità. Tutto sommato però è ottima la prova dei nerazzurri, che duellano quasi sempre ad armi decisamente pari contro una Fiorentina che si conferma grande squadra, ricca di talento. All'avvio sottotono dei padroni di casa, fa da contraltare quello bruciante dei gigliati: la Fiorentina si porta ben presto sul doppio vantaggio grazie a Carpita prima e Gennaioli poi, con il primo che colpisce di testa sottomisura approfittando della libertà concessa dopo un corner, il secondo che finalizza in rete dopo che gli ospiti conquistano palla in occasione di un disimpegno dal basso non preciso dei rivali. Il Pisa entra progressivamente in partita, chiude in crescendo il primo parziale di gioco e nella ripresa trova la meritata via del gol a sua volta: Fabbri affonda sulla fascia esterna, salta in velocità un paio di avversari e poi tocca al centro per Mignemi, che tocca con perfetto tempismo in fondo al sacco, all'altezza del primo palo. La Fiorentina è però pienamente in partita, e lo dimostra dopo 2' con la terza rete di Riascos, che devia in rete un traversone da calcio piazzato. Il parziale si chiude comunque con il successo dei ragazzi di Marco Salvadori: sulla respinta del portiere viola dopo un tiro dai venti metri Mantu si avventa sul pallone prima di tutti, e lo spedisce in rete, 2-3 e squadre di nuovo al riposo. Nel terzo tempo la gara sale ulteriormente di tono, appassionando sempre più gli spettatori; il parziale scorre via combattuto con azioni da ambo le parti, finché nel finale di frazione la Fiorentina segna il suo quarto gol con Mastromei, abile ad infilarsi sul pallone e toccarlo in rete frapponendosi fra portiere e difensore avversario. La gara propone infine un quarto tempo che nonostante la stanchezza per l'impegno profuso mantiene alti i ritmi di gioco; non si registra però nessun altro gol, e alla fine la Fiorentina conserva il suo margine di vantaggio in termini di gol realizzati. Calciatoripiù : ottima la prova di tutti gli atleti scesi in campo; una citazione particolare si riserva per Gjergji C., Santacroce, Fabbri, Giliberti.

Al limite, ma praticabile il campo del Pisa, che accoglie la Fiorentina per il big-match di giornata, seguito dal pubblico dei grandi eventi, almeno un centinaio di persone che assistono a una gara vinta dai viola con quattro gol all'attivo; il Pisa paga a caro prezzo gli errori commessi in avvio e in occasione dei gol rivali, cali di tensione che non ci si possono permettere quando di fronte c'è un avversario con questa qualità. Tutto sommato però è ottima la prova dei nerazzurri, che duellano quasi sempre ad armi decisamente pari contro una Fiorentina che si conferma grande squadra, ricca di talento. All'avvio sottotono dei padroni di casa, fa da contraltare quello bruciante dei gigliati: la Fiorentina si porta ben presto sul doppio vantaggio grazie a Carpita prima e Gennaioli poi, con il primo che colpisce di testa sottomisura approfittando della libertà concessa dopo un corner, il secondo che finalizza in rete dopo che gli ospiti conquistano palla in occasione di un disimpegno dal basso non preciso dei rivali. Il Pisa entra progressivamente in partita, chiude in crescendo il primo parziale di gioco e nella ripresa trova la meritata via del gol a sua volta: Fabbri affonda sulla fascia esterna, salta in velocità un paio di avversari e poi tocca al centro per Mignemi, che tocca con perfetto tempismo in fondo al sacco, all'altezza del primo palo. La Fiorentina è però pienamente in partita, e lo dimostra dopo 2' con la terza rete di Riascos, che devia in rete un traversone da calcio piazzato. Il parziale si chiude comunque con il successo dei ragazzi di Marco Salvadori: sulla respinta del portiere viola dopo un tiro dai venti metri Mantu si avventa sul pallone prima di tutti, e lo spedisce in rete, 2-3 e squadre di nuovo al riposo. Nel terzo tempo la gara sale ulteriormente di tono, appassionando sempre più gli spettatori; il parziale scorre via combattuto con azioni da ambo le parti, finché nel finale di frazione la Fiorentina segna il suo quarto gol con Mastromei, abile ad infilarsi sul pallone e toccarlo in rete frapponendosi fra portiere e difensore avversario. La gara propone infine un quarto tempo che nonostante la stanchezza per l'impegno profuso mantiene alti i ritmi di gioco; non si registra però nessun altro gol, e alla fine la Fiorentina conserva il suo margine di vantaggio in termini di gol realizzati. Calciatoripiù : ottima la prova di tutti gli atleti scesi in campo; una citazione particolare si riserva per Gjergji C., Santacroce, Fabbri, Giliberti.