• Giovanissimi.
  • 02/03/2024 15:00.00
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  • MONTECARLO
    Ingemi
    Reda
    Joudar
    Ennassiri
  • 4 - 1 02/03/2024 15:00.00
  • OLIMPIA PISTOIESE

Commento


RETI: Ingemi, 13' Reda, 50' Joudar, 55' Ennassiri
MONTECARLO: Rossi, Ingemi, El Mahdi, Zekthi, Essalehy, Forassiepi, Debdoubi, Joudar, Lotfi, Ennassiri, Fastella. A disp.: Bonini, Leskaj, Benedetti, Bendinelli, Bruno, Martini, Giuntoli, Sarr, Tafani. All.: Daniele Perlongo.
OLIMPIA P.SE: Speranza, Soldani, D'Amico, Ahmataj, D'Aguanno, Marini, Ravelli, Narbona, Girelli, Dardouri, Tarzia. A disp.: Lurci, Giampa, Tempestini, Greco, Cinelli, Ballabani. All.: Giuseppe Cozza.
ARBITRO: Barducci di Pistoia.
RETI: Debdoubi, Ingemi, Joudar, Ennassiri.



Serviva una bella risposta dopo la pesante sconfitta contro il Prato, ed è arrivata. Il Montecarlo supera 4-1 un'Olimpia Pistoiese sempre più ultima in classifica e torna ai tre punti. Senza storia per la maggior parte del suo svolgimento la partita andata in scena tra gli azzurri di casa e i pistoiesi. In equilibrio sono stati soltanto i primi 15'; poi un gran tiro da fuori area di Debdoubi ha sbloccato il risultato a favore dei padroni di casa. Palla sotto la traversa, davvero un bel gol. Dopo pochi minuti, è Ingemi, su calcio d'angolo, ad inserirsi e ad anticipare tutti segnando con il destro la rete del 2-0. Si va così al riposo su questo risultato. Nella ripresa parte di nuovo forte la formazione di mister Perlongo, che cala il tris con Joudar, bravo a segnare anticipando tutti su bell'assist dalla fascia destra. Davvero una grande azione manovrata. Nel finale è Ennassiri a capitalizzare una bella azione corale della sua squadra: assist di Giuntoli e tocco vincente del numero 10 che chiude la partita. Prima del triplice fischio c'è però tempo anche per il gol della bandiera dell'Olimpia Pistoiese. Bene il Montecarlo, che tocca finalmente quota trenta punti e prosegue la sua buona stagione. Stavolta l'avversario non era certamente dei più proibitivi, ma dopo la batosta della scorsa settimana era importante mostrare di non aver perso la rotta.