PONTE 2000: Bruno F., Didomenicantonio, Magrini, Cannata, Scardigli, Martinelli, Benedetti, Aliaj, Del Vigna, Barni, Pippi. A disp.: Moroni, D'Apuzzo, Gabbani, Mariani, Paganelli. All.: Vittorio Papi.
PIEVE SAN PAOLO: Stelluto, Nagy M., Caruso, Solaini, Coltelli, Patimo, Vietina, Biagiotti, Lleshi, De Crescenzo, Nagy J. A disp.: Ndiaye, Giorgetti, Blefari, Khayati, Lippi, Guastapaglia, Muchetti. All.: Simone Simoncini.
ARBITRO: Tammaro di Pistoia.



Che battaglia. L'ultima giornata del girone d'andata regala un incontro ad altissima intensità tra Ponte 2000 e Pieve San Paolo. Le due squadre si sono affrontate in una gara maschia e giocata con tantissimo agonismo. Partita letteralmente aperta ad ogni risultato, con il segno X che probabilmente non accontenta fino in fondo nessuna delle due compagini. Gara ricca di duelli corpo a corpo, prove di forza e di velocità, con la geometria che ha lasciato ampiamente il passo alle giocate e agli spunti dei singoli non come azioni personali fini a se stesse, ma come vere e proprie iniziative per creare situazioni di superiorità numerica. Occasioni con il contagocce e primo brivido per la porta dei padroni di casa che arriva al minuto 3': sugli sviluppi di un calcio d'angolo la difesa pontigiana non disimpegna l'area di rigore e gli ospiti si rendono pericolosissimi con una conclusione sotto porta che non trova il bersaglio grosso di pochissimo. Prese le misure le due squadre giocano senza concedere spazi e le azioni da rete latitano. La gara è comunque viva, c'è la sensazione che possa sbloccarsi da un momento all'altro, ma la tempestività e l'attenzione nelle chiusure da parte delle rispettive retroguardie è ottima: Scardigli, Martinelli, Didomenicantonio e Magrini per il Ponte 2000 da una parte e Caruso, Cotelli, Solaini e Nagy dall'altra giocano una partita di grande sostanza. I due portieri Stelluto e Bruno non commettono errori: il primo veramente bravo a neutralizzare un bolide di sinistro di Paganelli che al minuto 58' dai diciotto metri esplode un gran tiro indirizzato sul palo lontano; il secondo tempestivo a negare la rete agli avversari in pieno recupero, proprio all'ultimo istante (73') con una parata in tuffo sugli sviluppi di un calcio di punizione. Un pareggio a reti inviolate tutt'altro che monotono, un punto lottato, combattuto, sudato e maledettamente meritato. Ottima la condotta di gara da parte dell'arbitro, che ha tenuto saldamente in mano le redini della partita dispensando correttamente almeno cinque cartellini gialli. Un bello spot per il calcio dei nostri ragazzi. Calciatoripiù: Bruno, Didomenicantonio (Ponte), Stelluto, Caruso (Pieve San Paolo).