• Terza CategoriaSiena
  • 12/11/2023 14:30.00
  • MONTEPULCIANO STAZIONE
    Mazzolai
    Mazzolai
  • 2 - 0 12/11/2023 14:30.00
  • VIRTUS CHIANCIANO

Commento


RETI: Mazzolai, Mazzolai
MONTEPULCIANO STAZ.: Biagianti, Mema, Rosignoli, Lazzerini, Cartocci, Terrosi R., Mema, Terrosi A., Capone, Mazzolai, Neri.
V.CHIANCIANO: Casini, Mucciarelli S., Movileanu, Diawara, Bojang, Mussari, Tiezzi, Dembele, Togola, Vaja, Stoian. A disp.: Toppi, Naceur, Sorice Js., Rondoni, Ibnou, Fattorini, Guzzardo, Sanchini, SOrice Je. All.: Luca Mearini.
ARBITRO: Biagiotti di Siena.
RETI: Mazzolai 2.

MONTEPULCIANO STAZ.: Biagianti, Mema, Rosignoli, Lazzerini, Cartocci, Terrosi R., Mema, Terrosi A., Capone, Mazzolai, Neri.
V.CHIANCIANO: Casini, Mucciarelli S., Movileanu, Diawara, Bojang, Mussari, Tiezzi, Dembele, Togola, Vaja, Stoian. A disp.: Toppi, Naceur, Sorice Js., Rondoni, Ibnou, Fattorini, Guzzardo, Sanchini, SOrice Je. All.: Luca Mearini.
ARBITRO: Biagiotti di Siena.
RETI: Mazzolai 2.



Dopo il terremoto per il cambio in panchina, il Montepulciano trova il successo. La Stazione trova subito il vantaggio grazie a Mazzolai che si sblocca sfruttando una sponda di testa (dopo tante proteste per una punizione e un fuorigioco) nella stessa azione. Il Chianciano rimane in dieci e senza l'allenatore allontanato dal signor Biagiotti e la partita ha la sua sliding door. Ci provano gli ospiti con Stoian per due volte, con Togola ma senza fortuna. Ripresa molto combattuta con il Chianciano che ci prova ma senza portare grandi pericoli. Il raddoppio nel finale quando Neri approfitta di una scivolata di un avversario e centra per Mazzolai che, in spaccata, devia alle spalle del portiere ospite per il definitivo 0-2.
Qui Stazione: sostituito il capotreno!
Basterebbero le parole del tifoso doc Giacomo Mencaroni per comprendere lo stato d'animo del club di Montepulciano.
Siamo veramente amareggiati e sconfitti dal giorno della notizia dell'esonero del nostro SuperMister Claudio. Sarebbero tante le parole da spendere, ma quelle più giuste e sincere ricadono soltanto verso di lui e in modo totalmente positivo. Un grandissimo ringraziamento Beche perché ci hai fatto vivere momenti unici e indimenticabile tenendo unito un gruppo anche in momenti di assoluta difficoltà. Ti sei fatto volere bene da tutti dal primo all'ultimo senza nessuno escluso. Grazie ancora di questo percorso bellissimo!
Passiamo poi al saluto del mister storico Claudio a cui chiediamo i motivi dell'addio.
Mi spiace tantissimo in quanto non mi hanno dato modo di condurre a termine il progetto. Abbiamo avuto un inizio difficoltoso con diversi elementi assenti ed alcuni fuori condizione. Dopo il successo di Petroio, è arrivato qualche risultato poco fortunato. Abbiamo commesso errori ingenui, sbagliati rigori. L'ultima sconfitta maturata con il Quercegrossa è stata anche immeritata. E' vero che avevamo solo sei punti, ma a soli quattro dalla zona play off. La dirigenza riteneva questa squadra in grado di vincere il campionato. Non dico che non sia così, ma ci vuole tempo per lavorare dato che il campionato è lungo. Ho avuto un sacco di attestati di stima da parte di tutto il gruppo. E' il mio primo esonero in trentanove anni. Dal 29 novembre potrò ritornare in panchina e quindi aspetto comunque una chiamata.
Già pronto per una nuova avventura?
Datemi il tempo di riposare un po', ma poi sarò pronto. L'esonero mi fa male e in questi casi si paga per tutti. I Dilettanti stanno prendendo anche le cose negative dai Professionisti. Bisognerebbe capire in quale mondo siamo. Noi dobbiamo accendere i fari per l'allenamento, preparare il campo e lo facciamo volentieri, ma questo aspetto non è sempre riconosciuto.
In quali rapporti rimane con la dirigenza?
Su questa cosa non dobbiamo fraintendere. Ringrazio la Società che mi ha permesso di guidare questo gruppo. La scorsa stagione abbiamo fatto un percorso stupendo con undici vittorie consecutive che hanno contribuito a portare in alto questo club. Aggiungiamo anche il successo in Coppa Disciplina, in Terza cosa non semplice.
Cosa non ha funzionato?
Indubbiamente qualcosa non è andato come pensavamo e non siamo riusciti ad esprimere il nostro potenziale. Auguro ai ragazzi di poter salire in alto e di poter centrare l'obiettivo che lo scorso anno è sfuggito per un minuto. Li abbraccio con la consapevolezza che torneremo insieme nel futuro e ci sarà occasione per divertirsi.

Dopo il terremoto per il cambio in panchina, il Montepulciano trova il successo. La Stazione trova subito il vantaggio grazie a Mazzolai che si sblocca sfruttando una sponda di testa (dopo tante proteste per una punizione e un fuorigioco) nella stessa azione. Il Chianciano rimane in dieci e senza l'allenatore allontanato dal signor Biagiotti e la partita ha la sua sliding door. Ci provano gli ospiti con Stoian per due volte, con Togola ma senza fortuna. Ripresa molto combattuta con il Chianciano che ci prova ma senza portare grandi pericoli. Il raddoppio nel finale quando Neri approfitta di una scivolata di un avversario e centra per Mazzolai che, in spaccata, devia alle spalle del portiere ospite per il definitivo 0-2.
Qui Stazione: sostituito il capotreno!
Basterebbero le parole del tifoso doc Giacomo Mencaroni per comprendere lo stato d'animo del club di Montepulciano.
Siamo veramente amareggiati e sconfitti dal giorno della notizia dell'esonero del nostro SuperMister Claudio. Sarebbero tante le parole da spendere, ma quelle più giuste e sincere ricadono soltanto verso di lui e in modo totalmente positivo. Un grandissimo ringraziamento Beche perché ci hai fatto vivere momenti unici e indimenticabile tenendo unito un gruppo anche in momenti di assoluta difficoltà. Ti sei fatto volere bene da tutti dal primo all'ultimo senza nessuno escluso. Grazie ancora di questo percorso bellissimo!
Passiamo poi al saluto del mister storico Claudio a cui chiediamo i motivi dell'addio.
Mi spiace tantissimo in quanto non mi hanno dato modo di condurre a termine il progetto. Abbiamo avuto un inizio difficoltoso con diversi elementi assenti ed alcuni fuori condizione. Dopo il successo di Petroio, è arrivato qualche risultato poco fortunato. Abbiamo commesso errori ingenui, sbagliati rigori. L'ultima sconfitta maturata con il Quercegrossa è stata anche immeritata. E' vero che avevamo solo sei punti, ma a soli quattro dalla zona play off. La dirigenza riteneva questa squadra in grado di vincere il campionato. Non dico che non sia così, ma ci vuole tempo per lavorare dato che il campionato è lungo. Ho avuto un sacco di attestati di stima da parte di tutto il gruppo. E' il mio primo esonero in trentanove anni. Dal 29 novembre potrò ritornare in panchina e quindi aspetto comunque una chiamata.
Già pronto per una nuova avventura?
Datemi il tempo di riposare un po', ma poi sarò pronto. L'esonero mi fa male e in questi casi si paga per tutti. I Dilettanti stanno prendendo anche le cose negative dai Professionisti. Bisognerebbe capire in quale mondo siamo. Noi dobbiamo accendere i fari per l'allenamento, preparare il campo e lo facciamo volentieri, ma questo aspetto non è sempre riconosciuto.
In quali rapporti rimane con la dirigenza?
Su questa cosa non dobbiamo fraintendere. Ringrazio la Società che mi ha permesso di guidare questo gruppo. La scorsa stagione abbiamo fatto un percorso stupendo con undici vittorie consecutive che hanno contribuito a portare in alto questo club. Aggiungiamo anche il successo in Coppa Disciplina, in Terza cosa non semplice.
Cosa non ha funzionato?
Indubbiamente qualcosa non è andato come pensavamo e non siamo riusciti ad esprimere il nostro potenziale. Auguro ai ragazzi di poter salire in alto e di poter centrare l'obiettivo che lo scorso anno è sfuggito per un minuto. Li abbraccio con la consapevolezza che torneremo insieme nel futuro e ci sarà occasione per divertirsi.