RETI: Paoli, Tacconi
GALCIANESE: Vannucchi, Coppini, Garofalo, Pieri, Bax, Pelagalli, Tacconi, Dell'Omo, Paoli, Lemma, Bacciotti. A disp.: Sanesi, Dagrou, Del Re, Luchetti, Pocai, Rigacci, Perniciano. All.: Pierluigi Carli.
LA QUERCE: Zipoli, Sacchetti, Accordi, Cicero, Caldi, Ricci, Bruscoli, Guri, Giagnoni, Martini, Oriti. A disp.: Valgiusti, Sabatino, Predieri, Conti, Ceccherini. All.: Walter Ballini.
ARBITRO: Mati di Prato.
RETI: Tacconi, Paoli.



Vittoria classica della Galcianese che parte subito forte e punta al gioco sulle fasce. La partita è subito vivace. Al 3' Lemma duetta con Bacciotti che viene atterrato fuori area: punizione battuta da Pieri, Bacciotti, solissimo, tocca a lato. Al 10' azione a destra a liberare Dell'Omo che anticipa un avversario e conclude all'angolino con Zipoli che si distende e devia in angolo. La battuta dalla bandierina di Tacconi pesca Pelagalli che mette fuori di poco. Dopo la sfuriata iniziale dei padroni di casa, il match si riequilibra e al 20' anche La Querce si affaccia in avanti con una punizione dalla distanza di Cicero impegna Vannucchi ad una deviazione sopra la traversa. Reagisce la Galcianese con Tacconi che chiama in causa ancora Zipoli. Alla mezz'ora i ragazzi di Carli si fanno vivi a sinistra: scambio Lemma-Bacciotti che viene atterrato in area per il rigore. Dagli undici metri Tacconi segna l'1-0. Ripresa più equilibrata con i ragazzi di mister Ballini che cercano di reagire, mentre la Galcianese non riesce più a sviluppare gioco. Mister Carli cambia qualcosa pescando dalla panchina. Le ripartenze dei locali sono ficcanti con Dagrou che duetta con Lemma e serve Tacconi che chiama in causa Zipoli. Ancora Bacciotti pericoloso con un tiro da posizione quasi impossibile che sollecita ancora il portiere ospite. La Galcianese cerca il colpo del ko, ma la conclusione di Pieri risulta debole e facile preda di Zipoli. Nel finale Perniciano, appena entrato per Tacconi, serve Dagrou, assist per Paoli che si allarga nello stop e non inquadra la porta. Poi Pocai lancia Perniciano che centra per la testa di Paoli che sigla il raddoppio che chiude ogni discorso.