RETI: Fabbri, Chiocci, Fabbri
OLMI: Sabella, Cianchini, Bianchi, Pantano, Bendini, Fabbri Gabriele, Pemaj, Sorrentino, Sgrilli, Fabbri Giacomo, Chiocci. A disp.: Zini, Baglioni, Beltoja, Bracali, Cenci, Frashni. All.: Giuseppe Martinasso.
GIOVANI ROSSONERI: Santonocito M., Cianci, Niccoli, Colella, Velli, Fontana, Santonocito D., Buro, Di Sarno, Lafdali, Simoni. A disp.: Biagini, Mancantelli, Bonannini, Raspanti, Ndiaye, Shullani. All.: Gianni Gorgeri.
ARBITRO: Veronese di Pistoia.
RETI: 15' Chiocci, 25' e 49' Fabbri Gabriele



Non basta il cuore e la qualità del solito Buro alla Giovani Rossoneri per espugnare il difficile campo degli Olmi, con quest'ultimi che fanno propria la sfida in virtù di un netto e meritato 3-0. Nonostante un terreno di gioco critico, i padroni di casa dimostrano subito tutto il loro spessore prendendo in mano le redini del gioco fin dal principio. La proposta messa sul piatto dai ragazzi di Giuseppe Martinasso è interessante, variegata e molto efficace, tanto che il punteggio si sblocca già al 15'. Chiocci apre le danze infilando senza possibilità d'appello Santonocito M., mentre dieci minuti più tardi è Fabbri Gabriele ad aprire la forbice siglando la rete del raddoppio. La Giovani Rossoneri prova a costruire qualcosa davanti affidandosi alle sponde precise di Buro, ma la retroguardia quarratina non si lascia mai infilare chiudendo ogni varco davanti a Sabella. Il secondo tempo inizia così com'era iniziato il primo, con gli Olmi in avanti e ben determinati nel cercare il goal della sicurezza. Goal che di fatto arriva dopo appena nove minuti ancora grazie a Fabbri Gabriele, autore di un calcio di punizione magistrale che non lascia scampo a Santonocito M.. La reazione della truppa di mister Gorgeri è affidata ancora a Buro, che fa la guerra contro tutti conquistandosi diversi falli interessanti ma mai sfruttati a dovere. E così, senza troppi patemi d'animo, gli Olmi escono dal campo col sorriso sulle labbra e con la decima vittoria stagionale in tasca. Calciatorepiù: Fabbri Gabriele (Olmi), oltre alla doppietta si rende protagonista di una partita di sostanza e qualità, creando alla fine una mole di gioco davvero considerevole.