RETI: Autorete
OLIMPIA: Scortichini, Calamai, Cancelliere, Chelini, Di Blasi, Frati, Gaggioli, Gjergji, Nardini, Orefice, Poltri. A disp.: Meoni, Basilico, Cutrulla, Giannoni, Mirijaj, Pecchioli, Federighi, Di Ninni. All.: Vittorio Leporatti.
PCA HITACHI: Iammella, Ingoglia, Filippini, Scalamonti L., Perrini, Scalamonti M., Cammelli, Mantice, Bielli, Shllaku, Chatite. A disp.: Cecchini, Bolognini, Bigagli, Ezeekwu, Lissia, Fusco. All.: Gianluca Capobianco.
ARBITRO: Mancuso Prizzitano di Pistoia.
RETI: 82' autorete pro PCA Hitachi.



Scivolone, anzi capitombolo della capolista. L'Olimpia perde di misura in casa contro la PCA Hitachi e si vede scappar via il Via Nova, uscito più che vincitore dal match di cartello di Montecatini. Una sconfitta certamente inaspettata, quella alla quale sono andati incontro i ragazzi di mister Leporatti, in una partita decisa a cinque minuti dalla fine da un'autorete propiziata da una giocata di Lorenzo Scalamonti. Una partitaccia, brutta, povera di emozioni. Bravi i pistoiesi a imbrigliare la solitamente fluida e florida manovra dei quarratini, che stavolta sono stati davvero poco incisivi. Nel primo tempo i ragazzi di mister Leporatti si erano resi pericolosi in un paio di occasioni. In particolare, ci ha provato dal limite dell'area Gaggioli dopo un bello scambio tra Poltri e Frati: tiro respinto dal portiere. Poi, sia Frati che Di Blasi in due occasioni diverse hanno saltato il portiere ma i loro tiri sono stati entrambe le volte respinti sulla linea da interventi prodigiosi della difesa pistoiese. Nella ripresa ancora pericolosa l'Olimpia con una discesa di Giannoni sulla destra, palla in mezzo ma Di Blasi e Basilico non ci arrivano. Vivace anche Frati, che però fallisce due occasioni. La partita sembra tanto bloccata da essere destinata a chiudersi a reti inviolate, ma nei minuti di recupero l'Hitachi trova sugli sviluppi di una mischia il gol della vittoria: palla messa in mezzo su calcio d'angolo, un difensore prova a liberare l'area ma calcia male e se la infila in porta. Esplode la gioia dell'Hitachi, che ha vinto una partita sofferta. Una vittoria meritata, perché la squadra di mister Capobianco ha interpretato al meglio la partita, accettando di soffrire ma riuscendo allo stesso tempo a impedire ai quarratini, indubbiamente superiori, di giocare. Adesso, per i ragazzi di mister Leporatti, la corsa al titolo si complica.