RETI: Dei Innocenti Livi, Maresia
BUGIANI POOL 84: Maestripieri, Venturini, Spina, Zasso, Luciano, Poli, Panerai, Dimilta, Nappini, Ciuti, Pieraccioni. A disp.: Guarino Lobianco, Baccini, Leka, Beligni, Gallo, Lorenzi, Banchi, Bucci, Breschi. All.: Davide Ferrari.
OLMI: Bini, Campione, Bonacchi, Dei Innocenti Livi M., Niccolai, Gregolon, Gesualdo, Miranda, Rinaldi, Maresia, Giunti. A disp.: Meoni, Dei Innocenti Livi G., Gori, Lunghi, Pepe, Signorini, Santi, Bruschi, Cristofaro. All.: Manuel Mari.
ARBITRO: Camoni di Pistia.
RETI: rig. Maresia, Dei Innocenti Livi M..
Nel big match di giornata la posta in palio era altissima e il rischio di scossone in vetta al campionato era ipotesi da non scartare a priori. Il pronostico tuttavia non viene sovvertito e così Bugiani Pool 84-Olmi finisce con la vittoria della capolista, solida e imponente come di consueto. La truppa di Manuel Mari non trema e mette in campo l'applicazione tipica di chi sa di avere il destino nelle proprie mani. L'approccio è quello giusto ma anche il Bugiani, dalla sua, prova a far valere le proprie ragioni. Il contenzioso rimane in equilibrio fino all'episodio che indirizza la sfida, un calcio di rigore ineccepibile per fallo su Miranda; dal dischetto bomber Maresia non fa sconti e inchioda Maestripieri, portando così avanti i suoi. Da lì, la partita cambia. Gli uomini di Davide Ferrari perdono il polso della partita e il tarlo del nervosismo inizia a penetrare nel profondo dello spirito. Tra proteste continue e scontri al limite, i cartellini rossi che fioccano all'interno dei novantasei minuti complessivi sono ben tre, tutti per i locali. Nonostante il cuore e l'orgoglio, la mancanza di lucidità ha giocato il tiro mancino più grande per i padroni di casa, che alzano definitivamente bandiera bianca nei minuti di recupero. Il contropiede fulmineo orchestrato alla grande da Cristofaro e Maresia mette Dei Innocenti Livi Matteo in condizione di battere per la seconda e ultima volta Maestripieri, chiudendo di fatto la contesa. A tre giornate dal termine, gli Olmi tengono salda la vetta della classifica: lo scontro a -breve- distanza col Chiesina si fa più intenso che mai.