RETI: Riccio
GRANDUCATO: Baldesi, Palagi, Baldi, Percussi, Lacava, Cioni, Riccio, Camillo, Azzarello, Fedi, Pecchioli. A disp.: Lupicchi Calistri, Aquilino, Landini, Bonacchi, D'Angelo, Cocchiarella, Malykh. All.: Matteo Niccolai.
CERBAIA CALCIO: D'Angelo, Lustri, Pocci, Bassi, Mollica, Migliorini, Mecanaj, Orefice, Lazzeretti, Luciano, Giampieri. A disp.: Rizzo, Toure, Caldareri, Lapadula, Porrino. All.: Alessandro Ricci.
ARBITRO: Marchetti di Pistoia.
RETI: 40' Riccio.
GRANDUCATO: Baldesi, Palagi, Baldi, Percussi, Lacava, Cioni, Riccio, Camillo, Azzarello, Fedi, Pecchioli. A disp.: Lupicchi Calistri, Aquilino, Landini, Bonacchi, D'Angelo, Cocchiarella, Malykh. All.: Matteo Niccolai.
CERBAIA CALCIO: D'Angelo, Lustri, Pocci, Bassi, Mollica, Migliorini, Mecanaj, Orefice, Lazzeretti, Luciano, Giampieri. A disp.: Rizzo, Toure, Caldareri, Lapadula, Porrino. All.: Alessandro Ricci.
ARBITRO: Marchetti di Pistoia.
RETI: 40' Riccio.
Di cortomuso, un Granducato incerottato fa suoi tre punti e quarto posto scavalcando il Cerbaia in campo e la Bioacqua in classifica. Il primo parziale si risolve sul filo dell'equilibrio, con ambo le compagini che si equivalgono e si annullano su ogni zolla del campo. Il blitz risolutivo arriva a cinque minuti dal duplice fischio dell'arbitro, quando Riccio si avventa come un falco su un pallone vagante per battere con freddezza D'Angelo. Nella ripresa il Granducato gestisce con sagacia il risicato vantaggio e contiene bene un Cerbaia che, privo di Porrino dall'inizio, sembra ancora stentare in termini di efficienza offensiva. La compagine di mister Ricci prova ad alzare i giri del proprio motore solo negli ultimi quindici minuti di gioco, racimolando un paio di chance interessanti non capitalizzate a dovere. Bravissimo Baldesi a neutralizzare i vari tentativi mantenendo immacolata la propria porta. Nei minuti di recupero non succede niente di eclatante e così, col minimo sforzo, gli uomini di Matteo Niccolai tornano a stazionare nei piani alti della classifica sperando di ricalcare -e magari di migliorare- lo splendido percorso fatto nella passata stagione. Per il Cerbaia, invece, il campionato va ancora a singhiozzo: serve un cambio di marcia per entrare nella corsa alla zona playoff. Calciatoripiù: Baldesi, Riccio (Granducato).
Di cortomuso, un Granducato incerottato fa suoi tre punti e quarto posto scavalcando il Cerbaia in campo e la Bioacqua in classifica. Il primo parziale si risolve sul filo dell'equilibrio, con ambo le compagini che si equivalgono e si annullano su ogni zolla del campo. Il blitz risolutivo arriva a cinque minuti dal duplice fischio dell'arbitro, quando Riccio si avventa come un falco su un pallone vagante per battere con freddezza D'Angelo. Nella ripresa il Granducato gestisce con sagacia il risicato vantaggio e contiene bene un Cerbaia che, privo di Porrino dall'inizio, sembra ancora stentare in termini di efficienza offensiva. La compagine di mister Ricci prova ad alzare i giri del proprio motore solo negli ultimi quindici minuti di gioco, racimolando un paio di chance interessanti non capitalizzate a dovere. Bravissimo Baldesi a neutralizzare i vari tentativi mantenendo immacolata la propria porta. Nei minuti di recupero non succede niente di eclatante e così, col minimo sforzo, gli uomini di Matteo Niccolai tornano a stazionare nei piani alti della classifica sperando di ricalcare -e magari di migliorare- lo splendido percorso fatto nella passata stagione. Per il Cerbaia, invece, il campionato va ancora a singhiozzo: serve un cambio di marcia per entrare nella corsa alla zona playoff. Calciatoripiù: Baldesi, Riccio (Granducato).