RETI: Nanni, Sozzi
PCA HITACHI: Santoro, Di Bari, Boschi, Gasperini, Romoli, Giovannelli, Russo, Pascarella, Morosi, Barontini, Bacci. A disp.: Basili, Caprio, Nanni, Galasso, Muia. All.: Duccio Sermi.
SAN PIERO: Santi, Nieri, Dami, Zarrini, Amadori, Landini, Giani, Gega, Muia, Bonacchi, Nannini. All.: Matteo Ruffa.
ARBITRO: Serritelli di Pistoia.
RETI: Nanni, Sozzi.
PCA HITACHI: Santoro, Di Bari, Boschi, Gasperini, Romoli, Giovannelli, Russo, Pascarella, Morosi, Barontini, Bacci. A disp.: Basili, Caprio, Nanni, Galasso, Muia. All.: Duccio Sermi.
SAN PIERO: Santi, Nieri, Dami, Zarrini, Amadori, Landini, Giani, Gega, Muia, Bonacchi, Nannini. All.: Matteo Ruffa.
ARBITRO: Serritelli di Pistoia.
RETI: Nanni, Sozzi.
L'anno scorso, con Duccio Sermi alla guida della squadra, la stagione dell'Hitachi era svoltata. Troppo tardi per portare a dei risultati concreti (un piazzamento in zona playoff), questo sì, ma comunque la mano del nuovo mister si era sentita eccome giacché si parlava di cura Sermi . Ora, a distanza di qualche mese, Duccio Sermi si è di nuovo rimesso in gioco e il suo tocco, ancora una volta, sembra poter essere quello giusto per far svoltare una stagione finora molto complicata. Il pareggio ottenuto contro il San Piero non farà gridare al miracolo, ma in novanta minuti sembra già sia stato seminato qualcosa di importante. La squadra gira bene, gioca bene ma manca ancora di quel pizzico di cinismo in più necessario per incamerare risultati davvero utili. Certo il San Piero, ostico e rodato conoscitore della categoria, non era il banco di prova più agevole e tale si è rivelato. La truppa di mister Ruffa, andata in vantaggio con il subentrato Sozzi e poi ripresa da Nanni, riesce a riportare in qualche modo a casa un punto prezioso visto l'andazzo del match, anche grazie a un vero e proprio miracolo compiuto sul finale da Santi. Fra qualche recriminazione per un paio di decisioni arbitrali ritenute non all'altezza e una nuova coscienza in procinto di attecchire, tre le file della PCA Hitachi ora inizia a formarsi la consapevolezza di poter svoltare in breve tempo.
L'anno scorso, con Duccio Sermi alla guida della squadra, la stagione dell'Hitachi era svoltata. Troppo tardi per portare a dei risultati concreti (un piazzamento in zona playoff), questo sì, ma comunque la mano del nuovo mister si era sentita eccome giacché si parlava di cura Sermi . Ora, a distanza di qualche mese, Duccio Sermi si è di nuovo rimesso in gioco e il suo tocco, ancora una volta, sembra poter essere quello giusto per far svoltare una stagione finora molto complicata. Il pareggio ottenuto contro il San Piero non farà gridare al miracolo, ma in novanta minuti sembra già sia stato seminato qualcosa di importante. La squadra gira bene, gioca bene ma manca ancora di quel pizzico di cinismo in più necessario per incamerare risultati davvero utili. Certo il San Piero, ostico e rodato conoscitore della categoria, non era il banco di prova più agevole e tale si è rivelato. La truppa di mister Ruffa, andata in vantaggio con il subentrato Sozzi e poi ripresa da Nanni, riesce a riportare in qualche modo a casa un punto prezioso visto l'andazzo del match, anche grazie a un vero e proprio miracolo compiuto sul finale da Santi. Fra qualche recriminazione per un paio di decisioni arbitrali ritenute non all'altezza e una nuova coscienza in procinto di attecchire, tre le file della PCA Hitachi ora inizia a formarsi la consapevolezza di poter svoltare in breve tempo.