RETI: Lani, Morbidelli, Autorete, Musa Ayaba
CAPOSTRADA BELVEDERE: Casipoli, Benedetti L., Quattrini, Del Vecchio, Bisconti, Bellini, Lani, Bellucci, Morbidelli, Musa Ayaba, Gori. A disp.: Agnelli, Bechi, Benedetti, Bertini, Borri, Pieraccioli, Lleshaj, Jubaj, Prenga. All.: Cesare Massaro.
PCA HITACHI: Santoro, Meoni, Parlanti F., Dei Innocenti, Panati, Favi, Bacci, Pascarella, Giovannelli, Barontini, Morosi. A disp.: Basili, Russo, Gasperini, Boschi, Belli, Parlanti E., Galasso. All.: Giuseppe Stefanini.
ARBITRO: Del Vigna di Pistoia.
RETI: 25' autogoal pro Capostrada Belvedere, 65' Morbidelli, 72' Lani, 90' Musa Ayaba.
CAPOSTRADA BELVEDERE: Casipoli, Benedetti L., Quattrini, Del Vecchio, Bisconti, Bellini, Lani, Bellucci, Morbidelli, Musa Ayaba, Gori. A disp.: Agnelli, Bechi, Benedetti, Bertini, Borri, Pieraccioli, Lleshaj, Jubaj, Prenga. All.: Cesare Massaro.
PCA HITACHI: Santoro, Meoni, Parlanti F., Dei Innocenti, Panati, Favi, Bacci, Pascarella, Giovannelli, Barontini, Morosi. A disp.: Basili, Russo, Gasperini, Boschi, Belli, Parlanti E., Galasso. All.: Giuseppe Stefanini.
ARBITRO: Del Vigna di Pistoia.
RETI: 25' autogoal pro Capostrada Belvedere, 65' Morbidelli, 72' Lani, 90' Musa Ayaba.
Quattro nel recupero al Cerbaia e altri quattro all'Hitachi, senza subire goal in quest'ultima occasione: il Capostrada Belvedere pare avere imparato la lezione impartitagli dal Bugiani Pool 84 e aver cambiato marcia, sia sotto il profilo del gioco che sotto il profilo mentale. Dopo venti minuti di studio e di equilibrio, i padroni di casa rompono il ghiaccio beneficiando di un'autorete di un giocatore locale, sfortunato nel deviare in maniera provvidenziale il pallone calciato da Bellucci. L'Hitachi prova a reagire ma manca di concretezza davanti, finendo molto prima le energie fisiche e mentali rispetto al Capostrada Belvedere. Che nel secondo tempo infatti dilaga. Al 65' Morbidelli fa 2-0 con un ottimo colpo di testa su calcio d'angolo, mentre pochi minuti più tardi è un super Lani ad alimentare il proprio stupendo momento di forma siglando la rete che vale il tris dopo un pregevole scambio veloce con un compagno. La compagine di mister Stefanini non riesce a reagire con orgoglio per trovare almeno il goal della bandiera e così, a tempo scaduto, Musa Ayaba fissa il punteggio finale sul 4-0 disegnando una bella traiettoria su punizione che non lascia scampo a Santoro. La vittoria contro la Virtus Bottegone sembrava finalmente aver dato morale all'Hitachi, ma con la pesante batosta incassata dal Capostrada subito l'entusiasmo si ridimensiona. Per la truppa di Cesare Massaro, invece, l'ultima parte del 2023 sta regalando gioie meritate: la metà classifica ora è agganciata.
Quattro nel recupero al Cerbaia e altri quattro all'Hitachi, senza subire goal in quest'ultima occasione: il Capostrada Belvedere pare avere imparato la lezione impartitagli dal Bugiani Pool 84 e aver cambiato marcia, sia sotto il profilo del gioco che sotto il profilo mentale. Dopo venti minuti di studio e di equilibrio, i padroni di casa rompono il ghiaccio beneficiando di un'autorete di un giocatore locale, sfortunato nel deviare in maniera provvidenziale il pallone calciato da Bellucci. L'Hitachi prova a reagire ma manca di concretezza davanti, finendo molto prima le energie fisiche e mentali rispetto al Capostrada Belvedere. Che nel secondo tempo infatti dilaga. Al 65' Morbidelli fa 2-0 con un ottimo colpo di testa su calcio d'angolo, mentre pochi minuti più tardi è un super Lani ad alimentare il proprio stupendo momento di forma siglando la rete che vale il tris dopo un pregevole scambio veloce con un compagno. La compagine di mister Stefanini non riesce a reagire con orgoglio per trovare almeno il goal della bandiera e così, a tempo scaduto, Musa Ayaba fissa il punteggio finale sul 4-0 disegnando una bella traiettoria su punizione che non lascia scampo a Santoro. La vittoria contro la Virtus Bottegone sembrava finalmente aver dato morale all'Hitachi, ma con la pesante batosta incassata dal Capostrada subito l'entusiasmo si ridimensiona. Per la truppa di Cesare Massaro, invece, l'ultima parte del 2023 sta regalando gioie meritate: la metà classifica ora è agganciata.