RETI: Bastogi, Meoni, Kante, Nouri, Pemaj
PCA HITACHI: Santoro, Di Bari, Favi, Dei Innocenti, Panati, Gasperini, Boschi, Belli, Bastogi, Barontini, Calamai. A disp.: Basili, Meoni, Pascarella, Morosi, Petocchi, Parlanti, Galasso. All.: Michele Matucci.
HELLAS CHIESINA: Nincheri, Bertocci, Gargini, Souid R., Amadori, Biancalani, Pemaj, Merlotti, Kanteh, Corsi, Nouri. A disp.: Pacini, Alunno Biagiotti, Petrini, Indovino, Souid J., Bianciardi, Rossi. All.: Michele Esterasi.
ARBITRO: Fedi di Pistoia.
RETI: 10' Kanteh, 12' Pemaj, 44' Nouri, 49' Meoni, 63' rig. Bastogi.
NOTE: espulso al 18' Amadori.
PCA HITACHI: Santoro, Di Bari, Favi, Dei Innocenti, Panati, Gasperini, Boschi, Belli, Bastogi, Barontini, Calamai. A disp.: Basili, Meoni, Pascarella, Morosi, Petocchi, Parlanti, Galasso. All.: Michele Matucci.
HELLAS CHIESINA: Nincheri, Bertocci, Gargini, Souid R., Amadori, Biancalani, Pemaj, Merlotti, Kanteh, Corsi, Nouri. A disp.: Pacini, Alunno Biagiotti, Petrini, Indovino, Souid J., Bianciardi, Rossi. All.: Michele Esterasi.
ARBITRO: Fedi di Pistoia.
RETI: 10' Kanteh, 12' Pemaj, 44' Nouri, 49' Meoni, 63' rig. Bastogi.
NOTE: espulso al 18' Amadori.
Il terzo scontro in poco più di un mese arride agli ospiti dell'Hellas Chiesina, bravi a superare di giustezza una PCA Hitachi ancora troppo sbadata e poco concreta per pensare di giocarsi un piazzamento in zona playoff. I padroni di casa entrano col piglio sbagliato nel match venendo puniti subito al 10' da Kanteh, lasciato libero di incornare la sfera in rete per lo 0-1, e al 12' da Pemaj, abile a battere Santoro per l'immediato doppio vantaggio. I locali stentano a reagire ma trovano un motivo per sperare al 18', quando Amadori viene espulso per fallo da ultimo uomo lasciando i suoi compagni in dieci contro undici per settanta minuti abbondanti. Nonostante l'inferiorità numerica, la truppa di mister Esterasi si difende bene e contrattacca ancora meglio. Dopo una bella parata di Santoro su Pemaj, al 44' Nouri trova la via del tris eludendo alla grande un difensore prima di depositare il pallone in fondo al sacco. Archiviato il primo parziale sotto di tre reti, negli spogliatoi i padroni di casa riordinano le idee e ritornano sul terreno di gioco rinvigoriti nello spirito e nelle volontà. Al 49' Meoni accorcia le distanze con un preciso diagonale, mentre al 63' Bastogi su rigore riapre in maniera importante i giochi siglando il 2-3. L'ultimo terzo di gara è un assedio dei locali ma l'Hellas Chiesina si difende con le unghie e con i denti resistendo anche in nove contro undici dopo l'infortunio a cinque dal termine di Rossi. Con un successo racimolato con coraggio e orgoglio, la cenerentola del girone scavalca così in classifica proprio i rivali della PCA Hitachi portandosi a quota 8 punti.
Il terzo scontro in poco più di un mese arride agli ospiti dell'Hellas Chiesina, bravi a superare di giustezza una PCA Hitachi ancora troppo sbadata e poco concreta per pensare di giocarsi un piazzamento in zona playoff. I padroni di casa entrano col piglio sbagliato nel match venendo puniti subito al 10' da Kanteh, lasciato libero di incornare la sfera in rete per lo 0-1, e al 12' da Pemaj, abile a battere Santoro per l'immediato doppio vantaggio. I locali stentano a reagire ma trovano un motivo per sperare al 18', quando Amadori viene espulso per fallo da ultimo uomo lasciando i suoi compagni in dieci contro undici per settanta minuti abbondanti. Nonostante l'inferiorità numerica, la truppa di mister Esterasi si difende bene e contrattacca ancora meglio. Dopo una bella parata di Santoro su Pemaj, al 44' Nouri trova la via del tris eludendo alla grande un difensore prima di depositare il pallone in fondo al sacco. Archiviato il primo parziale sotto di tre reti, negli spogliatoi i padroni di casa riordinano le idee e ritornano sul terreno di gioco rinvigoriti nello spirito e nelle volontà. Al 49' Meoni accorcia le distanze con un preciso diagonale, mentre al 63' Bastogi su rigore riapre in maniera importante i giochi siglando il 2-3. L'ultimo terzo di gara è un assedio dei locali ma l'Hellas Chiesina si difende con le unghie e con i denti resistendo anche in nove contro undici dopo l'infortunio a cinque dal termine di Rossi. Con un successo racimolato con coraggio e orgoglio, la cenerentola del girone scavalca così in classifica proprio i rivali della PCA Hitachi portandosi a quota 8 punti.