RETI: Gori, Bellucci
CAPOSTRADA BELVEDERE: Marini, Agnelli, Quattrini, Del Vecchio, Bellini, Bisconti, Del Rio, Bellucci, Jubaj, Morbidelli, Gori. A disp.: Bargiacchi, Bechi, Benedetti, Bertini, Borri, Ferrari, Lani, Lleshaj, Prenga. All.: Cesare Massaro.
OLIMPIA PISTOIESE: Chiti, Marku, Franceschini, Niccoli, Garango, Gueye, Leo, Del Panta, Ceglie, Flori, Bouizgarne. A disp.: Alberti, Ferrati, Maiorana, Masotti, Mansaray, Saggese, Venturi, Traore. All.: Roberto Scannerini.
ARBITRO: Mucci di Pistoia.
RETI: Gori, Bellucci.
CAPOSTRADA BELVEDERE: Marini, Agnelli, Quattrini, Del Vecchio, Bellini, Bisconti, Del Rio, Bellucci, Jubaj, Morbidelli, Gori. A disp.: Bargiacchi, Bechi, Benedetti, Bertini, Borri, Ferrari, Lani, Lleshaj, Prenga. All.: Cesare Massaro.
OLIMPIA PISTOIESE: Chiti, Marku, Franceschini, Niccoli, Garango, Gueye, Leo, Del Panta, Ceglie, Flori, Bouizgarne. A disp.: Alberti, Ferrati, Maiorana, Masotti, Mansaray, Saggese, Venturi, Traore. All.: Roberto Scannerini.
ARBITRO: Mucci di Pistoia.
RETI: Gori, Bellucci.
Che il successo contro il Cerbaia sia stato un fuoco di paglia? Impossibile dirlo ora alla seconda giornata, ma l'effetto sorpresa dell'Olimpia Pistoiese sembra già essersi esaurito in casa di un Capostrada attento e coriaceo, cinico quanto basta e abile nel far valere la propria esperienza in categoria nonostante la rosa farcita di giovanissimi. Individuato nella potenza di Ceglie il pericolo numero uno, i padroni di casa trovano presto le giuste contromisure per limitare il bomber avversario riducendo così al minimo i rischi dalle parti di Marini. Il match risulta essere combattuto fin da subito, con un leggero predominio nel gioco proprio da parte dei locali. A legittimare l'ottimo approccio del Capostrada ci pensa a metà primo tempo il classe 2004 Gori, chirurgico su punizione a piazzare la sfera all'angolino basso. Acquisito il vantaggio, la partita scorre poi tranquilla e senza particolari sussulti eccezion fatta per una clamorosa traversa colpita da Bellucci al termine di una bella triangolazione. Fatte le prove generali col goal, nel secondo tempo lo stesso Bellucci mette in ghiaccio il contenzioso firmando il raddoppio con una bella conclusione da fuori che si insacca all'incrocio dei pali. Prima partita in casa, primi tre punti stagionali per il Capostrada Belvedere, uscito vittorioso con merito da una sfida tutt'altro che scontata. Dopo la gioia, ecco invece la prima sconfitta per l'Olimpia Pistoiese: che la delusione si trasformi subito in lezione da assimilare per gli uomini di mister Roberto Scannerini.
Che il successo contro il Cerbaia sia stato un fuoco di paglia? Impossibile dirlo ora alla seconda giornata, ma l'effetto sorpresa dell'Olimpia Pistoiese sembra già essersi esaurito in casa di un Capostrada attento e coriaceo, cinico quanto basta e abile nel far valere la propria esperienza in categoria nonostante la rosa farcita di giovanissimi. Individuato nella potenza di Ceglie il pericolo numero uno, i padroni di casa trovano presto le giuste contromisure per limitare il bomber avversario riducendo così al minimo i rischi dalle parti di Marini. Il match risulta essere combattuto fin da subito, con un leggero predominio nel gioco proprio da parte dei locali. A legittimare l'ottimo approccio del Capostrada ci pensa a metà primo tempo il classe 2004 Gori, chirurgico su punizione a piazzare la sfera all'angolino basso. Acquisito il vantaggio, la partita scorre poi tranquilla e senza particolari sussulti eccezion fatta per una clamorosa traversa colpita da Bellucci al termine di una bella triangolazione. Fatte le prove generali col goal, nel secondo tempo lo stesso Bellucci mette in ghiaccio il contenzioso firmando il raddoppio con una bella conclusione da fuori che si insacca all'incrocio dei pali. Prima partita in casa, primi tre punti stagionali per il Capostrada Belvedere, uscito vittorioso con merito da una sfida tutt'altro che scontata. Dopo la gioia, ecco invece la prima sconfitta per l'Olimpia Pistoiese: che la delusione si trasformi subito in lezione da assimilare per gli uomini di mister Roberto Scannerini.