• Giovanissimi BFase2-F
  • 09/03/2024 15:15.00
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  • FOLGOR CALENZANO
    Castellani
    Pieri
    Pieri
    Mondi
    Becheri
  • 5 - 1 09/03/2024 15:15.00
  • VIRTUS RIFREDI
    Naccarato

Commento


RETI: Castellani, Pieri, Pieri, Mondi, Becheri, Naccarato
FOLGOR CALENZANO: Vaggelli, Boscagli, Castellani, Pieri, Piazzini, Scarpelli, Becheri Matteo, Botrini, Calamai, Arif, Mondì. A disp.: Bellocci, Sottili, Hoxhaj, Becheri Niccolò, Botrini, Mezzanotte, Segatori, Fabiani. All.: Gabriele Fiorentino.
VIRTUS RIFREDI: Chianchi, Abagnale, Alpini, Beconi, Dalu, Maccariello, Naccarato, Nencini, Sammartino, Scabia, Trabalzini, Lintas, Ducci, Pawlik, Rrudho, Vichi. All.: Francesco Piani.
ARBITRO: Alice Denti di Prato.
RETI: 2' Castellani, 33' Mondì, 62' Naccarato, 65', 69' Pieri, 66' Becheri Matteo.



Ultimo turno della seconda fase Giovanissimi B fra Calenzano e Virtus Rifredi, al Facchini è andata in scena La partita applaudita, lodevole iniziativa promossa dall'associazione Calcio Fair Play Toscana in collaborazione con il Comitato Regionale Toscana e il Settore giovanile e scolastico della Figc, con l'Associazione italiana arbitri e con quella degli Allenatori calcio. A tutti i presenti sugli spalti è stato richiesto un solo semplice gesto: applausi. Nessun insulto nei confronti degli avversari o dell'arbitro. Nessun consiglio o richiamo agli atleti - sia avversari che della propria squadra, talvolta i propri figli -, i ragazzi in campo hanno avuto un solo obiettivo: giocare con sano agonismo e soprattutto divertirsi. Gli organizzatori dell'iniziativa hanno lanciato questo segnale, indirizzato a tutta la comunità dei calciofili (addetti ai lavori, atleti, genitori) per sensibilizzarli sui sempre più frequenti episodi di aggressioni verbali o non, ovvero condizionamenti a cui sono sottoposti i giovani calciatori e i direttori di gara, a causa dell'atteggiamento da parte degli spettatori, che invece dovrebbero essere i primi a dare l'esempio. L'atmosfera di questa novità si è subito percepita, la partita è stata combattuta ma sempre indirizzata nei giusti binari, ben diretta dall'arbitro Alice Denti. I padroni di casa passano in vantaggio al 2' grazie a un'azione orchestrata da Pieri che ha servito in profondità Castellani; l'atleta del Calenzano, incuneatosi in area, ha fatto partire un diagonale sul lato opposto alla porta difesa da Chianchi. La fase centrale del parziale è poi scorsa con diverse occasioni per entrambe le compagini, ma i portieri sono sempre stati attenti a neutralizzare le conclusioni degli attaccanti. Sul finire del tempo (33') Mondì entra in area e, spostato sulla sinistra, piazza un diagonale rasoterra per il 2-0. La prima parte della ripresa è assai combattuta, il Rifredi si è affacciato con più frequenza vicino alla porta difesa da Vaggelli. Gli sforzi degli ospiti sono stati premiati al 62': Rrudho, spostato sulla destra, si libera di forza in area e poi rimette il pallone al centro trovando smarcato Naccarato, che da pochi passi insacca. Sembra il preludio a una possibile riapertura del match, ma nei minuti finali il Calenzano ha avuto una veemente reazione, prima (65') mettendo al sicuro il risultato: Pieri, imbeccato da Mondì, entra in area e fulmina Lintas. Negli ultimi minuti i padroni di casa arrotondano il risultato, prima al termine di uno sprint sull'out destro di Mezzanotte che poi ha pescato in area Matteo Becheri e al 69' ancora con Pieri che, dal limite dell'area, fa partire un siluro che termina la sua corsa sotto la traversa per il definitivo 5-1 per il Calenzano. In questa occasione la menzione finale va a tutti, gli atleti scesi in campo - nessuno escluso - per la grande volontà che hanno messo in luce per difendere i colori della propria squadra, ma sempre nel pieno rispetto degli avversari. I mister che sono stati liberi di dare le loro indicazioni ai propri ragazzi senza echi di altre interferenze, i dirigenti che seguono con passione i loro gruppi e l'arbitro che ogni settimana mette a disposizione il proprio tempo; la direttrice di gara in questa occasione è stata libera di assumere le proprie decisioni senza condizionamenti esterni. Infine il pubblico che ha salutato con gli applausi ogni azione sia della propria squadra che di quella avversaria. Insomma, per oggi solo..applausi.