RETI: Vincelles, Nardini, Taiti, Taiti, Gori, Gori
MONTELUPO: Costagli, Barghini, Santarsiero, Vincelles, Nardini, Fornai, Cavarretta, Lotti, Gruosso, Parrini G., Parrini E. A disp.: Masiani, Mazzantini, Baistrocchi, Cappelli, Mancini, Favetti. All.: Coli-Fabiani.
PONTASSIEVE: Brogi, Sulijmeni, Simonti, Shimaj, Carlucci, Acciai, Butteri, Baggiani, Taiti, Gori, Vaggelli. A disp.: Pesci, Castelli, Colomo, Malotti, Mati. All.: Niccolò Magnelli.
ARBITRO: Niccoletti di Empoli.
RETI: Taiti 2, Vincelles rig., Gori 2 (1 rig.), Nardini.



Il Pontassieve espugna meritatamente il campo del Montelupo con una bella prova di squadra, imponendosi con il punteggio di 2-4. Gli ospiti passano in vantaggio dopo soli tre minuti con Taiti, bravo ad approfittare di un pallone consegnatogli involontariamente dai difensori avversari; il suo tiro, forte e indirizzato nell'angolo alto, si insacca nonostante il tocco di Costagli. Al 6' Taiti si ripete, girando in fondo al sacco un cross dalla fascia. La squadra di Coli e Fabiani non ci sta e così si riversa in avanti, ottenendo la chance per dimezzare lo svantaggio appena un minuto più tardi: Gruosso viene atterrato in area, l'arbitro concede il rigore e Vincelles lo trasforma perfettamente. Dura poco però la speranza dei locali, perché al 21' il Pontassieve guadagna a sua volta un penalty e si porta sull'1-3 grazie alla realizzazione di Gori. Prima dell'intervallo due episodi che potrebbero cambiare la partita: gli ospiti restano in dieci per l'espulsione di Vaggelli, il Montelupo accorcia le distanze per mano di Nardini. Tutto riaperto dunque in vista della ripresa, che però vede il Pontassieve difendersi con ordine e sopperire così all'inferiorità numerica. I padroni di casa non fanno abbastanza per approfittare della situazione e, anzi, al 30' incassano il definitivo 2-4 ancora su calcio di rigore, procurato da Taiti e segnato ancora da Gori. Una traversa colpita dalla distanza da Masiani e un'espulsione di Lotti (doppio giallo) fanno da preludio al triplice fischio: vince il Pontassieve, che accorcia a meno dalla capolista Isolotto.