RETI: Monti, Peranzi, Trulli, Boschi, Chessari
MONTESERRA: Ribechini, Scarfì, Bini, Balla, Cavallini, Monti, Vannucci, Magozzi, Peranzi, Diviggiano, Hoxha. A disp.: Samih, Boschi, Trulli. All.: Scarnecchia.
S. BIENTINA: Fontana, Petrillo, Cestari, Diop, Terracciano, Dema, Granziera, Firoentini, Shetaj, Serafini, Parussa. A disp.: Migli, Rodella, E. Gangale, L. Gangale, Mehmeti, Chessari, Sula, Ettajani, Filippi. All.: Dini.
ARBITRO: Pupeschi di Pontedera.
RETI: Monti, Boschi, Peranzi rig., Trulli, Chessari.



Un'altra prestazione convincente del Monteserra, che tra le mura amiche trionfa per 4-1 nel sentito derby contro il Sextum Bientina: la truppa di mister Scarnecchia rosicchia tre punti ai rivali in classifica e si candida per un finale di stagione da protagonista. Per gli ospiti invece si tratta della prima sconfitta nel nuovo anno. Dopo un primo quarto d'ora di studio il Sextum Bientina prova a stabilirsi nella metà campo rivale, ma il Monteserra risponde alzando subito il baricentro e nonostante la pressione avversaria occupa bene il campo senza correre particolari rischi. Con il passare dei minuti i bianco-verdi si mostrano più propositivi e al 25' passano in vantaggio: Monti si inserisce con i tempi giusti e rompe l'equilibrio con una conclusione imparabile. Le due compagini duellano in particolare nella zona centrale del campo e, prima della pausa, i padroni di casa sfiorano il raddoppio con Bini, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nella ripresa l'inerzia della gara non cambia almeno fino al 65' quando mister Scarnecchia effettua i cambi, che aumentano l'intensità del Monteserra, che sembra ora avere una marcia in più: Boschi appena entrato inzucca alle spalle di Fontana il raddoppio. Il Sextum Bientina accusa il colpo e al 73' Peranzi cala il tris su calcio di rigore da lui stesso conquistato. Allo scadere gli ospiti con orgoglio accorciano le distanze con Chessari, ma dopo qualche minuto uno schema consente ai padroni di casa di infilare il poker ad opera di Trulli. Il Monteserra ha ottenuto una vittoria cercata e voluta fortemente da tutto il gruppo e costruita grazie alla capacità di saper soffrire quando necessario e di colpire non appena se ne è presentata l'opportunità. Fondamentale l'apporto dato dai titolari, ma anche la voglia dei subentrati di fare bene e lottare per la squadra. Calciatorepiù: Ribechini (Monteserra).