RETI: Aronica, Unitulli
SAN VINCENZO A TORRI: Bivona, Canocchi, Bianchi, Pretelli (18' Benvenuti), Cafaggi (60' Coli), Geri M., Calonaci (75' Geri S.), Giotti (86' Fontanelli), Modugno, Cappelli, Ferro (60' Tambasco). A disposizione: Corsinovi, Brunetti, De Vita, Castellani. All. Leonardo Lari.
POLISPORTIVA CARRAIA: Quercioli, Balloni, Miranda, Puggelli (75' Scarlini), Ceccarelli, Caciagli, Papola (48' Righi), Unitulli (60' Pallante), Taiuti, Notturno (68' Iobi), Aronica (71' Del Negro). A disposizione: Cordovani, Berni, Giomi, Pini. All.: Francesco Lombardi.
ARBITRO: D'Aniello di Empoli.
RETI: 5' Aronica, 16' Unitulli.
NOTE: espulsi Tambasco 68' e Geri M. 71'.
Striscia positiva che si allunga, quella del Carraia, capace di far suo il match esterno sul campo di San Vincenzo a Torri e consolidare il sesto posto in classifica con la quinta vittoria consecutiva. Alle prese coi primi caldi primaverili le due squadre non inaugurano il match dando spettacolo, eppure gli ospiti mostrano quel pizzico di concentrazione in più che permette loro di sbloccare il match dopo appena cinque minuti: sugli sviluppi di una discesa sulla sinistra di Miranda con cross a centro area, infatti, la difesa del San Vincenzo a Torri reagisce lentamente ed Aronica è bravo quindi ad approfittarne finalizzando l'azione con un inserimento perfetto ed un tocco delicato a battere Bivona. Il gol smuove le acque ma i padroni di casa non reagiscono ancora con lucidità, mentre il Carraia pressa e prosegue ad attaccare, pur senza sfondare la linea difensiva gialloblù. Al 16', comunque, i biancorossi di mister Lombardi trovano ugualmente il raddoppio con una punizione di Unitulli che da centrocampo, nell'atto di mettere la sfera in mezzo per la testa dei compagni, trova una traiettoria tesa che Bivona osserva terminare in rete nel sette alla propria sinistra. Sotto di due reti quasi a sorpresa, a questo punto il San Vincenzo prova a reagire, anche se a fronte di un palleggio che si fa via via più presente dopo l'inserimento di Benvenuti, che al 18' rileva l'infortunato Pretelli, manca ancora la lucidità in fase offensiva, dove Modugno e Ferro corrono e sgomitano senza trovare però il varco giusto. Gli ospiti, dal canto loro, giocano di rimessa con Notturno e Papola in cerca del gol che chiuderebbe definitivamente la contesa e quindi con fare attendista si preoccupano più di chiudere gli spazi agli avversari che di cercarne di nuovi. La contesa resta quindi equilibrata e priva di spunti degni di particolare nota, giungendo così all'intervallo sul punteggio di 0-2. Dopo il rientro in campo qualcosa appare cambiato nell'atteggiamento del San Vincenzo a Torri, ora più convinto nelle proprie azioni offensive. I gialloblù di casa attaccano con risultati migliori e pressano il Carraia sulle proprie posizioni, seppur senza trovare ancora lo spunto decisivo. Mister Lari prova allora ad inserire Coli e Tambasco per rafforzare la corsia mancina ed il doppio cambio pare subito dare i suoi frutti, visto che i due, scesi rispettivamente in campo in posizione di terzino e di ala, dialogano immediatamente creando un'azione che frutta una punizione dal limite sinistro dell'area di rigore. La battuta è quindi affidata allo specialista Tambasco che calcia a rete e si vede respingere la propria conclusione, forse con un braccio, dagli avversari posizionati in barriera all'interno dell'area di rigore: immediate le proteste di tutta la formazione gialloblù in direzione del signor D'Aniello, che però nega ogni possibilità di assegnare la massima punizione richiesta ed estrae peraltro il cartellino rosso proprio in direzione di Tambasco, fra la sorpresa dei presenti. Nell'occasione viene ammonito per proteste anche Matteo Geri e sarà un giallo influente ai fini dell'andamento del match perché poco dopo, al 71', all'atto della sostituzione con il fratello Samuele, il difensore gialloblù uscendo dal campo continuerà a polemizzare col direttore di gara guadagnando il secondo giallo e quindi l'annullamento momentaneo del cambio preparato da mister Lari, costretto quindi a concludere l'incontro con soli nove uomini. In doppia inferiorità numerica, però, mentre il Carraia continua ad arretrare e a trincerarsi sulle proprie posizioni con fare attendista e tutt'altro che propositivo, ormai convinto della vittoria, il San Vincenzo ha il merito di trovare le motivazioni finora rimaste sopite ed attacca, giocando alla pari con gli avversari e premendo in direzione di Quercioli che fino ad allora era rimasto quasi inoperoso. All'80', infatti, il portiere biancorosso è costretto ad effettuare una grande parata di riflesso sul nuovo entrato Samuele Geri, ben lanciato dal mancino di Coli ad aggirare la difesa e bravo a calciare in corsa dopo un rapido controllo di palla. Per quanto fiaccati dalla differenza numerica, i gialloblù di casa hanno il merito di crederci fino alla fine ma non riescono comunque a superare la difesa del Carraia, che chiudendo ogni spazio fino al triplice fischio porta a casa i tre punti e raggiunge quota cinquantuno.