• Terza CategoriaFirenze - A
  • 21/10/2023 16:00.00
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  • SAN VINCENZO A TORRI
    Cappelli
  • 1 - 0 21/10/2023 16:00.00
  • FIRENZE NORD

Commento


RETI: Cappelli
SAN VINCENZO A TORRI: Corsinovi, Canocchi, Coli, Montanelli, Sani, Cafaggi (53' Maggiorelli), Cappelli F. (74' Bianchi), Benvenuti (84' Pretelli), Brienza (65' Geri S.), Calonaci, Ferro (80' Brunetti). A disp.: Bivona, Geri M., Terreni, Fontanelli. All.: Leonardo Lari (squalificato, in panchina Davide Mazzone).
FIRENZE NORD: Delli Guanti, Fornaciai, Alessi, Cappelli L., Balzamo, Catalano (46' Gennari), Fissi, Biondi, Romani (46' Brazzini), Ballerini (70' Aimonetti M.), Aimonetti G. (70' Imperlati). A disposizione: Lolini, Faccani, Chini, Ali. All.: Davide Nenci.
ARBITRO: D'Agnese di Pontedera.
RETE: 42' rig. Cappelli F.
NOTE: espulsi Fissi 60', Gennari 83'.

SAN VINCENZO A TORRI: Corsinovi, Canocchi, Coli, Montanelli, Sani, Cafaggi (53' Maggiorelli), Cappelli F. (74' Bianchi), Benvenuti (84' Pretelli), Brienza (65' Geri S.), Calonaci, Ferro (80' Brunetti). A disp.: Bivona, Geri M., Terreni, Fontanelli. All.: Leonardo Lari (squalificato, in panchina Davide Mazzone).
FIRENZE NORD: Delli Guanti, Fornaciai, Alessi, Cappelli L., Balzamo, Catalano (46' Gennari), Fissi, Biondi, Romani (46' Brazzini), Ballerini (70' Aimonetti M.), Aimonetti G. (70' Imperlati). A disposizione: Lolini, Faccani, Chini, Ali. All.: Davide Nenci.
ARBITRO: D'Agnese di Pontedera.
RETE: 42' rig. Cappelli F.
NOTE: espulsi Fissi 60', Gennari 83'.



Vittoria di rigore per il San Vincenzo a Torri, che sul terreno del Brogelli e sotto una pioggia incessante porta a casa l'intera posta in palio al termine di un match piuttosto lento e privo di particolari emozioni.
Con il terreno bagnato non sono certo le doti tecniche a spiccare ed infatti lo poche azioni offensive che riescono a prender piede provengono da lanci in profondità per i rispettivi reparti offensivi. Le due difese però riescono con discreta efficacia a tenere d'occhio le iniziative degli attacchi avversari, e così nella prima mezz'ora né Corsinovi né Delli Guanti devono darsi particolarmente da fare. Negli ultimi minuti della prima frazione, però, i padroni di casa sembrano riuscire pian piano a far breccia tra le maglie del Firenze Nord, riuscendo a conquistare alcuni calci di punizione in posizione avanzata che permettono di gettare palloni in mischia all'interno dell'area avversaria. Su una di queste situazioni, al 38', Cafaggi viene cinturato vistosamente da un avversario ma il giovane direttore di gara, mal posizionato, lascia correre. Diversamente accade invece pochi istanti più tardi, quando su un'azione insistita dei gialloblù di casa è Calonaci, nell'atto correre su un pallone respinto entro i sedici metri, a subire una trattenuta e a conquistare stavolta un calcio di rigore che gli ospiti contestano fortemente. Dagli undici metri Filippo Cappelli calcia con potenza e precisione e supera Delli Guanti, portando quindi i suoi in vantaggio all'intervallo. Dopo il rituale quarto d'ora di riposo il Firenze Nord, nel tentativo di riprendere in mano il match, si presenta con Brazzini e Gennari al posto di Romani e Catalano, mentre il San Vincenzo prosegue con lo stesso schieramento e gioca per consolidare il risultato. Dopo qualche minuto i gialloblù perdono Cafaggi per un fastidio muscolare ma il buon ingresso di Maggiorelli dalla panchina sopperisce ottimamente ed anzi, alza il livello di spinta in direzione di Brienza che davanti fa la guerra coi centrali avversari. Al 60', proprio su un fallo subito da Brienza a centrocampo, Fissi finisce anzitempo sotto la doccia per il secondo cartellino giallo comminatogli dal direttore di gara (che tuttavia ci mette qualche minuto per elevare l'espulsione, non essendosi avveduto che il difensore ospite fosse già ammonito) ed in campo, soprattutto tra gli ospiti, inizia a serpeggiare una punta di nervosismo. Mister Nenci predica calma e prova a cambiare le cose buttando nella mischia Matteo Aimonetti ed Imperlati al posto di Ballerini e Giulio Aimonetti, mentre in retroguardia Balzamo cerca di contenere con grande impegno le iniziative avversarie tenendo a bada con efficacia anche il nuovo entrato Samuele Geri, che tra le fila avversarie ha preso il posto dell'ormai stanco Brienza nell'intento di tenere alta la squadra. Alla ricerca del pareggio gli ospiti, pur ridotti in dieci, cercano di alzare il ritmo e di creare qualche grattacapo ai padroni di casa che soprattutto a centrocampo riescono a tenere in mano la situazione, e così, complice anche qualche contrasto un po' sopra le righe, si accendono un paio di scaramucce che il direttore di gara cerca di sedare col cartellino. Il San Vincenzo, dalla sua, gioca in maniera pragmatica e cerca di raddoppiare con un'offensiva che nell'ultimo quarto d'ora si fa più serrata ed all'83', sugli sviluppi di un'azione insistita a sinistra, Bianchi si inserisce al limite dell'area e viene steso da Gennari che, già ammonito, viene sanzionato col secondo giallo e lascia i suoi in nove. A questo punto il Firenze Nord, pur volenteroso, non ha più le forze per riprendere il match mentre i gialloblù di casa, con le ultime sostituzioni, alzano il presidio e controllano la situazione nei minuti finali, conducendo in porto il risultato con relativa tranquillità. Alla fine dell'incontro un appello proviene da Davide Nenci, presidente e tecnico del Firenze Nord, che con rammarico si esprime in maniera critica circa una direzione di gara apparsa, in effetti, quantomeno confusa e marcata dall'inesperienza del giovane fischietto pontederese D'Agnese. Il numero uno degli oro-neri, che si complimenta con tutti coloro che hanno preso parte alla gara per aver mantenuto la calma nonostante qualche punta di nervosismo, ci tiene infatti a sottolineare la necessità di arbitri più formati, caratterialmente pronti ed aperti al dialogo piuttosto che al cartellino sistematico, in grado di tenere effettivamente in pugno eventi sportivi nel corso dei quali dovrebbe prevalere, oltre all'agonismo ed al sano spirito di competizione, soprattutto il divertimento, elemento che talvolta viene meno in conseguenza di atteggiamenti difficilmente interpretabili.

Vittoria di rigore per il San Vincenzo a Torri, che sul terreno del Brogelli e sotto una pioggia incessante porta a casa l'intera posta in palio al termine di un match piuttosto lento e privo di particolari emozioni.
Con il terreno bagnato non sono certo le doti tecniche a spiccare ed infatti lo poche azioni offensive che riescono a prender piede provengono da lanci in profondità per i rispettivi reparti offensivi. Le due difese però riescono con discreta efficacia a tenere d'occhio le iniziative degli attacchi avversari, e così nella prima mezz'ora né Corsinovi né Delli Guanti devono darsi particolarmente da fare. Negli ultimi minuti della prima frazione, però, i padroni di casa sembrano riuscire pian piano a far breccia tra le maglie del Firenze Nord, riuscendo a conquistare alcuni calci di punizione in posizione avanzata che permettono di gettare palloni in mischia all'interno dell'area avversaria. Su una di queste situazioni, al 38', Cafaggi viene cinturato vistosamente da un avversario ma il giovane direttore di gara, mal posizionato, lascia correre. Diversamente accade invece pochi istanti più tardi, quando su un'azione insistita dei gialloblù di casa è Calonaci, nell'atto correre su un pallone respinto entro i sedici metri, a subire una trattenuta e a conquistare stavolta un calcio di rigore che gli ospiti contestano fortemente. Dagli undici metri Filippo Cappelli calcia con potenza e precisione e supera Delli Guanti, portando quindi i suoi in vantaggio all'intervallo. Dopo il rituale quarto d'ora di riposo il Firenze Nord, nel tentativo di riprendere in mano il match, si presenta con Brazzini e Gennari al posto di Romani e Catalano, mentre il San Vincenzo prosegue con lo stesso schieramento e gioca per consolidare il risultato. Dopo qualche minuto i gialloblù perdono Cafaggi per un fastidio muscolare ma il buon ingresso di Maggiorelli dalla panchina sopperisce ottimamente ed anzi, alza il livello di spinta in direzione di Brienza che davanti fa la guerra coi centrali avversari. Al 60', proprio su un fallo subito da Brienza a centrocampo, Fissi finisce anzitempo sotto la doccia per il secondo cartellino giallo comminatogli dal direttore di gara (che tuttavia ci mette qualche minuto per elevare l'espulsione, non essendosi avveduto che il difensore ospite fosse già ammonito) ed in campo, soprattutto tra gli ospiti, inizia a serpeggiare una punta di nervosismo. Mister Nenci predica calma e prova a cambiare le cose buttando nella mischia Matteo Aimonetti ed Imperlati al posto di Ballerini e Giulio Aimonetti, mentre in retroguardia Balzamo cerca di contenere con grande impegno le iniziative avversarie tenendo a bada con efficacia anche il nuovo entrato Samuele Geri, che tra le fila avversarie ha preso il posto dell'ormai stanco Brienza nell'intento di tenere alta la squadra. Alla ricerca del pareggio gli ospiti, pur ridotti in dieci, cercano di alzare il ritmo e di creare qualche grattacapo ai padroni di casa che soprattutto a centrocampo riescono a tenere in mano la situazione, e così, complice anche qualche contrasto un po' sopra le righe, si accendono un paio di scaramucce che il direttore di gara cerca di sedare col cartellino. Il San Vincenzo, dalla sua, gioca in maniera pragmatica e cerca di raddoppiare con un'offensiva che nell'ultimo quarto d'ora si fa più serrata ed all'83', sugli sviluppi di un'azione insistita a sinistra, Bianchi si inserisce al limite dell'area e viene steso da Gennari che, già ammonito, viene sanzionato col secondo giallo e lascia i suoi in nove. A questo punto il Firenze Nord, pur volenteroso, non ha più le forze per riprendere il match mentre i gialloblù di casa, con le ultime sostituzioni, alzano il presidio e controllano la situazione nei minuti finali, conducendo in porto il risultato con relativa tranquillità. Alla fine dell'incontro un appello proviene da Davide Nenci, presidente e tecnico del Firenze Nord, che con rammarico si esprime in maniera critica circa una direzione di gara apparsa, in effetti, quantomeno confusa e marcata dall'inesperienza del giovane fischietto pontederese D'Agnese. Il numero uno degli oro-neri, che si complimenta con tutti coloro che hanno preso parte alla gara per aver mantenuto la calma nonostante qualche punta di nervosismo, ci tiene infatti a sottolineare la necessità di arbitri più formati, caratterialmente pronti ed aperti al dialogo piuttosto che al cartellino sistematico, in grado di tenere effettivamente in pugno eventi sportivi nel corso dei quali dovrebbe prevalere, oltre all'agonismo ed al sano spirito di competizione, soprattutto il divertimento, elemento che talvolta viene meno in conseguenza di atteggiamenti difficilmente interpretabili.