RETI: Satalino, Satalino, Cherubini, Giometti, Di Dio, Luciani, Sansaro
RIMINI: Jashari, Brisku, Madonna, Nastase, Cherubini, Volonghi, Diotallevi, Ciavatta, Didio, Stalino, Giometti. A disp.: Cerretani, Sammarini, Fontanelli, Tamburini, Zighetti, Paganini, Adragna, Mini, Sposato, Innocenti, Rubino, Dipollina, Badiali, Hasller, Capicchioni. All.: Brocchini.
CARRARESE: Tampucci, De Simone, Asllani, Luciani, Cecchi, Cappelli, DI Matteo, Pinna, Alberti, Sansaro, Riad. A disp.: Maccheroni, Arena, Pasquini, Bologna, Ferretti, Rosaia, Guadagnoli, Bernabè, Pergjoni. All.: Nicola Pozzi.
ARBITRO: Budriesi di Bologna, coad. da Casadei e Maraldi.
RETI: 5' Satalino, 7', 43' Didio, 35' Giometti, 36' Luciani, 62' Cherubini, 79' Sansaro.
RIMINI: Jashari, Brisku, Madonna, Nastase, Cherubini, Volonghi, Diotallevi, Ciavatta, Didio, Stalino, Giometti. A disp.: Cerretani, Sammarini, Fontanelli, Tamburini, Zighetti, Paganini, Adragna, Mini, Sposato, Innocenti, Rubino, Dipollina, Badiali, Hasller, Capicchioni. All.: Brocchini.
CARRARESE: Tampucci, De Simone, Asllani, Luciani, Cecchi, Cappelli, DI Matteo, Pinna, Alberti, Sansaro, Riad. A disp.: Maccheroni, Arena, Pasquini, Bologna, Ferretti, Rosaia, Guadagnoli, Bernabè, Pergjoni. All.: Nicola Pozzi.
ARBITRO: Budriesi di Bologna, coad. da Casadei e Maraldi.
RETI: 5' Satalino, 7', 43' Didio, 35' Giometti, 36' Luciani, 62' Cherubini, 79' Sansaro.
Cade a Rimini la Carrarese di Nicola Pozzi: i romagnoli partono in modo fulminante e ipotecano in fretta una gara che pende decisamente dalla loro parte. Pronti, via e dopo appena 5' i padroni di casa si portano in vantaggio: Satalino riceve palla al limite dell'area e scarica in fondo al sacco con un potente diagonale. Passano appena centoventi secondi e, sugli sviluppi di un corner che spiove nell'affollatissima area apuana, il pallone arriva sui piedi di Didio per il quale è un gioco da ragazzi realizzare il 2-0. La gara si tinge dei colori locali definitivamente al 35', quando Giometti porta a tre le reti del Rimini con una conclusione a tu per tu con Tampucci. Passa appena 1' però e la Carrarese riapre virtualmente i giochi con il tiro di Luciani che causa uno dei più classici autogol, 3-1. Prima del riposo però i padroni di casa ristabiliscono le distanze: Diotallevi penetra in area apuana e poi serve a Didio su di un piatto d'argento il pallone per la personale doppietta dell'attaccante. Si va al riposo sul 4-1, dopo una punizione di Luciani da buona posizione che sorvola la traversa. Nella ripresa, al 62', il Rimini segna ancora con Cherubini; al 79' invece De Simone viene atterrato in area avversaria e l'arbitro indica senza esitazioni il dischetto. Sul punto di battuta dagli undici metri si porta Sansaro che non sbaglia, spiazza il portiere e rende meno netto il passivo finale dei suoi.
Cade a Rimini la Carrarese di Nicola Pozzi: i romagnoli partono in modo fulminante e ipotecano in fretta una gara che pende decisamente dalla loro parte. Pronti, via e dopo appena 5' i padroni di casa si portano in vantaggio: Satalino riceve palla al limite dell'area e scarica in fondo al sacco con un potente diagonale. Passano appena centoventi secondi e, sugli sviluppi di un corner che spiove nell'affollatissima area apuana, il pallone arriva sui piedi di Didio per il quale è un gioco da ragazzi realizzare il 2-0. La gara si tinge dei colori locali definitivamente al 35', quando Giometti porta a tre le reti del Rimini con una conclusione a tu per tu con Tampucci. Passa appena 1' però e la Carrarese riapre virtualmente i giochi con il tiro di Luciani che causa uno dei più classici autogol, 3-1. Prima del riposo però i padroni di casa ristabiliscono le distanze: Diotallevi penetra in area apuana e poi serve a Didio su di un piatto d'argento il pallone per la personale doppietta dell'attaccante. Si va al riposo sul 4-1, dopo una punizione di Luciani da buona posizione che sorvola la traversa. Nella ripresa, al 62', il Rimini segna ancora con Cherubini; al 79' invece De Simone viene atterrato in area avversaria e l'arbitro indica senza esitazioni il dischetto. Sul punto di battuta dagli undici metri si porta Sansaro che non sbaglia, spiazza il portiere e rende meno netto il passivo finale dei suoi.