RINASCITA DOCCIA: Pecora (31), Cocha (3), Candini (4), Bardi (5), Tattini (6), Troni (8), Benelli, Brogi (11), Bencivinni (15), Clementi (16), Hallabou O.(7). A disp.: Vallotti (1), Porciello (2), Hallabou A.(20), Cirri (9), Alfaioli (13), Caianello (14), Amato (17), Gonfiantini (18), Torrini (19). All.: Presenti Mirko
SINALUNGHESE: Sensi, Lunghini, Corradeschi, Capurso, Batti, Ghrairi, Tammeleo, Pacelli, GOUDA, Vanni, Pinsuti. A disp.: Grazi, Leoni, Paradossi, De Nisco, Barour, . All.: Cresti Alessandro
ARBITRO: Edoardo Martino Cellai di Firenze
RETI: Pinsuti
RINASCITA DOCCIA: Pecora, Cocha, Candini, Bardi, Tattini, Troni, Benelli, Brogi, Bencivinni, Clementi, Hallabou A. A disp.: Vallotti, Porciello, Hallabou O., Cirri, Alfaioli, Caianello, Amato, Gonfiantini, Torrini, Margheri. All.: Mirco Presenti.
SINALUNGHESE: Sensi, Lunghini, Corradeschi, Capurso, Batti, Ghrairi, Tammelleo, Pacelli, Gouda, Vanni, Pinsuti. A disp.: Grazi, Leoni, Paradossi, De Nisco, Barour. All.: Alessandro Cresti.
ARBITRO: Cellai di Firenze.
RETE: Pinsuti.



Pur di misura la Sinalunghese espugna il campo del Rinascita Doccia, cominciando al meglio la propria avventura nel nuovo campionato Giovanissimi B Regionali. La squadra di Cresti approccia la gara con il giusto atteggiamento, trovando dopo appena dieci minuti il gol che poi si rivelerà decisivo. Calcio di punizione dalla fascia, traiettoria sul secondo palo e sponda a beneficio di Pinsuti che si fa trovare pronto al centro dell'area e trafigge Pecora per lo 0-1. Subito sotto il Rinascita Doccia prova a reagire, e lo fa creando diverse volte i presupposti per il pareggio. In generale la partita è avvincente, con le due squadre che si affrontano a viso aperto e non rinunciano ad attaccare. Nelle file degli ospiti lo stesso Pinsuti, ma anche Batti e il subentrato Paradossi, avrebbero le occasioni per chiudere la partita ma non riescono a sfruttarle. Tra imprecisione sotto porta e parate dei due estremi difensori il punteggio non cambia più, ed è certamente una buona notizia per la Sinalunghese. Al triplice fischio la squadra di Cresti può festeggiare la vittoria, modo migliore per presentarsi a questa nuova categoria in attesa di capire - e il discorso vale anche per il Rinascita Doccia - quelle che potranno essere le reali ambizioni nel proseguo della stagione.