RETI: Bini, Socci, Sarti, Sarti, Geli, Cipriani, Traore, Bartolini, Minneci, 1' Sarti, 1' Bellonzi, 1' Bellonzi, 1' Sarti
CASELLINA: Abate, Salucci, Secci, Nikaj, Martino, Boncinelli, Traorè, Falco, Sarti, Cipriani, Bellonzi. A disp.: Bini, Bartolini, Geli, Giovagnola, Socci, Verdi, Cilenti. All.: Sandro Salucci.
PONZANO: Mazzei, Lembo, Gebreyesus, Asquino, Marraffino, Torchia, Cionini, Picchiotti, Samb, Pucci, Minneci. A disp.: Andreuzzi. All.: Alessio Lucchi.
ARBITRO: Poggi di Firenze.
RETI: Traorè, Cipriani, Bellonzi 2, Sarti 4, Geli, Bartolini, Bini, Socci, Minneci.



La partita tra Casellina e Ponzano è sembrata, fin dalle battute iniziali, orientata verso il risultato positivo dei padroni di casa. I ragazzi del Casellina sono stati subito pericolosi anche se poco precisi prima con Traore e poi con Sarti. La pressione iniziale ha trovato concretezza con la realizzazione il gol, nato da una bella iniziativa personale di Traore. Sono passati 5 minuti e i ragazzi di casa hanno raddoppiato con Cipriani. A risultato acquisto è sembrato che, mentre gli ospiti si predisponessero a una resa definitiva, i casalinghi fossero più liberi di giocare senza i condizionamenti psicologici originati dai risultati altalenanti delle ultime gare. Il terzo gol porta la firma di Bellonzi, tornato in campo dopo un lungo e forzato stop. Trova gloria anche Sarti che, nonostante faccia un ottimo lavoro per la squadra, non sempre rientra tra i marcatori. La prima frazione si hiude con il quinto gol e la doppietta personale di Bellonzi. Il secondo tempo degli ospiti si complica ulteriormente quando Torchia si fa espellere per doppia ammonizione. Con il Ponzano in dieci il Casellina dilaga. Segna il sesto gol Geli, il settimo Bartolini, l'ottavo Sarti, il nono Bini e poi mette altri due timbri Sarti per il poker personale. Chiude le marcature l'ottimo Socci. Nel finale gli ospiti trovano la rete della bandiera e del definitivo 12-1 con il loro migliore in campo Minneci, già protagonista qualche minuto prima con un bel diagonale che si è infranto sul palo alla destra di Abate.