ALBERETA SAN SALVI: Spicchi (21' Montecchi, 53' Marzoli), Vallone, Xhulaj, Imperatrice, Colella, Senesi (11' Macucci), Querci, Deplano, Innocenti, Salemme, Lapini. All.: Cristiano Salicetti.
SANCAT: Palchetti, Casamaggi, Gentili, Cantini, Gabbrielli (41' Caldini), Furia, Pisano (72' Terzani), De Donatis (53' Baglioni), Burchietti (67' Righini), Lignite, Romoli (59' Rao). A disp.: Pampaloni, Dolfi. All.: Valerio Relli.
ARBITRO: Leone di Firenze.
L'Albereta San Salvi non va oltre il pareggio con la Sancat davanti al proprio pubblico, nell'ultima gara di campionato, al termine di una partita equilibrata e, nonostante la differenza di punti in classifica fra le due squadre, giocata a viso aperto fino al triplice fischio finale e con il risultato quindi sempre in bilico fino all'ultimo secondo dell'incontro. Il primo tempo vede partire fin da subito le due squadre molto determinate, così arrivano in apertura due conclusioni, una per parte; il primo tentativo è per gli ospiti, ma Cantini non inquadra la porta avversaria, poi è la volta di Querci per i padroni di casa, palla però sul fondo. Dopo una conclusione ospite dalla distanza che non impensierisce Spicchi, al minuto 11 arriva la prima vera occasione della gara per la Sancat. Pisano, dall'interno dei sedici metri locali, va alla conclusione ma Spicchi si distende sulla sua sinistra e con l'aiuto del palo spedisce la palla in calcio d'angolo. L'Albereta San Salvi è costretta al primo cambio forzato della partita all'11', il capitano Senesi deve abbandonare il campo per un problema muscolare; gli ospiti cercano d'approfittare del momento di assestamento degli avversari dopo la sostituzione, ma il tentativo di Lignite dalla distanza non sorprende Spicchi. Al 21' arriva il secondo cambio forzato per i padroni di casa: proprio il portiere Spicchi, in seguito ad un fortuito contrasto di gioco, è costretto a lasciare il campo. L'Albereta San Salvi, con il suo altro portiere Lazzerini assente per infortunio, è costretta ad improvvisare; Imperatrice sveste così la maglia da difensore centrale ed indossa quella da estremo difensore, andando così in porta al posto del compagno uscito per infortunio. La Sancat inizia a guadagnare metri di campo, ma le conclusioni di Pisano, Burchietti e Romoli non inquadrano il bersaglio; al 28' Lignite impegna Imperatrice dal limite dei sedici metri ma il risultato non si sblocca. Passata la mezz'ora di gioco l'Albereta San Salvi riesce ad alleggerire la pressione avversaria e va alla conclusione prima con Innocenti di testa, palla sul fondo, poi con Macucci, mira imprecisa. Al 38' arriva la prima vera occasione dell'incontro per i padroni di casa, ma la conclusione dalla distanza di Xhulaj è deviata prima sulla traversa e poi in calcio d'angolo dall'intervento di Palchetti. Gli ospiti reagiscono alle iniziative avversarie e vanno alla conclusione dalla distanza con Gabbrielli, Imperatrice para senza difficoltà; al 41' arriva un cambio forzato anche per la Sancat, sempre per infortunio muscolare, così Gabbrielli è costretto a lasciare il terreno di gioco. Il finale delle frazione è tutto di marca locale, con tre conclusioni verso la porta ospite; prima ci prova Lapini dal limite dei sedici metri, palla sul fondo, poi è Vallone che va al tiro e Palchetti con un bell'intervento si rifugia in calcio d'angolo, infine ci prova Salemme di testa sul successivo tiro dalla bandierina di sinistra, mira imprecisa. Il secondo tempo si apre con un brivido per i padroni di casa sulla conclusione ospite di Cantini, che però Imperatrice, in due tempi e con l'aiuto del palo sinistro della porta, riesce a neutralizzare mantenendo il risultato sul parziale iniziale. Al 53' ancora un cambio forzato per l'Albereta San Salvi, Montecchi è costretto ad uscire per noie muscolari e Salicetti deve di nuovo ridisegnare in campo i suoi. Le due squadre si fronteggiano per lo più fra le due tre quarti di campo, con gli ospiti più propositivi dei padroni di casa nel cercare la via della rete, ma tutta l'Albereta San Salvi si difende con ordine e non concede spazi agli avversari; i locali provano anche a sorprendere la Sancat con veloci ripartenze, come accade al 66', ma la conclusione finale di Marzoli non impensierisce Palchetti. Al 71' arriva ancora una conclusione per i padroni di casa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra, ma Salemme di testa non inquadra la porta avversaria; gli ospiti si rendono pericolosi al 78' quando Lignite va alla conclusione dal limite dell'area locale, Imperatrice però è attento e di piede devia in calcio d'angolo. Nella parte finale della frazione la Sancat cerca ancora di sbloccare la partita, ma sia la determinazione che l'attenzione difensiva dell'Albereta San Salvi fanno la differenza e gli ospiti non riescono a trovare la via della rete; l'ultima conclusione della gara è a favore dei padroni di casa, ma il tentativo dalla distanza di Xhulaj si perde sul fondo. Da segnalare, dopo la fine della partita, il bel gesto dei giocatori dell'Albereta San Salvi, che si sono disposti su due file per salutare l'uscita dal campo del loro compagno Lapini, all'ultima partita come juniores data la sua età (classe 2003). I ragazzi di Relli hanno giocato una buona partita ma sono stati ben contenuti dagli avversari, trovando così pochi spazi per le conclusioni. Il gruppo di Salicetti ha gettato il cuore oltre l'ostacolo e con una gran prova di carattere è riuscito a reagire con efficacia ai momenti complicati della gara, meritandosi così il risultato positivo finale. Calciatoripiù : nella Sancat: Lignite per l'impegno e Palchetti per i suoi interventi; nell'Albereta San Salvi: Macucci per continuità (classe 2008), Imperatrice per le sue parate.