RETI: Tortoioli, Guerrini, Martino
U.POLIZIANA: Grazzi, Peruzzi, M. Marabissi, Lambiase, Pieramici, Abram, G. Guerrini, Marzocchi, Tortoioli (88' Bolici), Micillo, Cassano. A disp.: Mucciarelli, Beligni, Andreini, Caleri, Piccirillo. All.: Piccirillo
OL.SARTEANO: Lunghini, Alunno (69' Terrosi), Mi. Guerrini, Mangiavacchi, Fabbrizzi (46' Martino), A. Marabissi, Anselmi, D'Addario, Ma. Guerrini (84' Salvadori), Canapini (69' Perugini), Cela. A disp.: Menchicchi, Sidibe, Magrini, Venturini, Coulibaly. All.: Zamperini
ARBITRO: Improda di Empoli
RETI: 22' G. Guerrini, 65' Martino, 83' Tortoioli.
NOTE: ammoniti 60' Cela, 84' Tortoioli, 90' Salvadori; angoli 9-3; recuperi 2'+5'.
Questa Poliziana ormai è una realtà. Squadra ridotta all'osso con pochissimi cambi a disposizione ma con uno spirito che raramente avevamo visto nelle gare del girone di andata. Una partita sulla carta che vedeva ovviamente favorita l'Olimpic Sarteano si è invece trasformata in un successo sotto tutti i punti di vista da parte della squadra montepulcianese. Gara dominata per lunghi tratti e sotto controllo dall'inizio all'ultimo minuto di recupero. Davvero spettacolare. Dopo la gara di andata giocata esattamente due mesi fa contro l'Olimpic, la Poliziana ha messo a segno quattro vittorie, quattro pareggi ed una sola sconfitta. Complimenti! L'Olimpic dal canto suo ha avuto le sue defezioni tra le quali Martino, entrato ad inizio ripresa, e Venturini in panchina, due pedine fondamentali nello scacchiere biancoceleste. Si comincia con un tiro di Pieramici in corsa che termina alto. Risponde l'Olimpic con un tentativo di D'Addario al 9' che finisce sul fondo e una punizione di Marco Guerrini che termina alta. Al 17' Guerrini per la Poliziana da posizione decentrata alza la mira. Due minuti dopo ci riprova Guerrini dalla bandierina, palla a lato mentre D'Addario con una fiondata da dentro l'area non fa di meglio. Al 22' la Poliziana si porta in vantaggio: rinvio di Grazzi, batti e ribatti a centrocampo poi lancio di Marzocchi per Guerrini che supera due avversari, entra in area e batte Lunghini con un tiro a mezza altezza. Al 35' il primo tiro nello specchio della porta dell'Olimpic, lo effettua Fabbrizzi che si destreggia in area ed impegna Grazzi sul primo palo. Sul fischio di metà tempo Cassano ha una buona occasione da posizione decentrata, Lunghini respinge. Effervescentissima la ripresa. Si comincia con una palla soffiata a Lunghini da parte di Guerrini che si decentra e poi offre al centro per Tortoioli la cui conclusione è deviata in corner. Al 52' improvviso avanzamento sulla fascia dell'Olimpic con tiro finale affidato a D'Addario che manda la palla a lato del secondo palo. La Poliziana cresce ancora di più, Guerrini ruba palla a Michael Guerrini e crossa al centro per Tortoioli che non riesce a coordinarsi. Al 61' calcio di punizione di Pieramici, girata di testa di Cassano e palla che termina sul palo. Al 65' calcio di punizione per l'Olimpic all'altezza del fallo laterale e grande traiettoria disegnata da Martino che manda la palla ad infilarsi al palo più lontano per il pareggio. Immediata reazione della Poliziana con Tortoioli ma Lunghini alza in angolo. Al 76' la Poliziana grida al gol per una parata in tuffo di Lunghini, forse oltre la linea, su conclusione secca di Cassano, l'arbitro lascia proseguire. La porta dell'Olimpic diventa un vero e proprio tiro al bersaglio. Ci prova Micillo al 78' su punizione, Lunghini in tuffo devia in angolo. Due minuti dopo è la volta di Lambiase su piazzato, Lunghini con la punta delle dita. Sul corner semirovesciata di Tortoioli e palla alta. All'83' i padroni di casa raccolgono i frutti. Abram lotta con Alex Marabissi nei pressi dell'area di rigore poliziana, lancio lungo a privilegiare lo scatto di Guerrini che supera le resistenze di Cela, entra in area dalla destra, uncinata in mezzo per Tortoioli che di destro questa volta non perdona. Le occasioni continuano a favore della Poliziana. All'88' Guerrini percorre la metà campo avversaria in obliquo, altro pallone d'oro al centro per Tortoioli che svirgola. Qualche brivido sullo scadere del tempo regolamentare per i padroni di casa, Martino si avvicina alla porta di Grazzi dal lato corto dell'area cercando il palo più vicino ma è rimessa dal fondo. Cinque minuti di recupero che passano indenni per i biancorossoblu.