RETI: Donattini, Simiele
FIRENZUOLA: Caleca F., Bucco, Morozzi, Farina, Calvanelli T., Graziani, Ceri (46' Ruja), Giorgi (69' Conte), Caleca E., Donattini (91' Cavicchi), Marchi (62' Mané). All. D'Onofrio.
GALLIANESE: Notari, Pierottoli G., Maretti (82' Mengoni), Pierottoli P., Del Mazza, Serotti, Simiele, Colzi (80' Baldini J.), Coralli, Sokoli (63' Agonigi), Mattoni (66' Cirillo). All. Cipollone.
Arbitro: Lila del Valdarno.
RETI: 56' Simiele, 67' Donattini.
FIRENZUOLA: Caleca F., Bucco, Morozzi, Farina, Calvanelli T., Graziani, Ceri (46' Ruja), Giorgi (69' Conte), Caleca E., Donattini (91' Cavicchi), Marchi (62' Mané). All. D'Onofrio.
GALLIANESE: Notari, Pierottoli G., Maretti (82' Mengoni), Pierottoli P., Del Mazza, Serotti, Simiele, Colzi (80' Baldini J.), Coralli, Sokoli (63' Agonigi), Mattoni (66' Cirillo). All. Cipollone.
Arbitro: Lila del Valdarno.
RETI: 56' Simiele, 67' Donattini.
Botta e risposta fra Firenzuola e Gallianese. Finisce 1-1 lo scontro diretto fra due delle superpotenze del Girone I. Chi esulta è allora il Reconquista che approfitta del reciproco rallentamento delle mugellane e prende il volo espugnando il campo delle Caldine. Ora la capolista è a 28 punti, +4 sulla Gallianese, +5 sul Sagginale e addirittura +7 sul Firenzuola che non approfitta del fattore casa e anzi, deve addirittura rincorrere per strappare quantomeno il pari alla ruggente Gallianese di Cipollone. Lo scontro diretto non offre brusche sterzate rispetto al cammino di cui già si sono rese protagoniste fin qua Firenzuola e Gallianese: due compagini solide, capaci di concedere poco. A far paura a mister D'Onofrio è soprattutto il dato impressionante della Gallianese che ha il miglior attacco del campionato: 25 gol in 10 partite. Una mostruosità, se confrontata ai 17 realizzati dei padroni di casa che possono concedere poco o nulla. Che sanno di dover preoccuparsi prima di tutto di non prenderle. Missione compiuta nel primo tempo, con la retroguardia locale che resiste e concede giusto un paio di conclusioni dalla distanza che però non hanno il pepe necessario a far male a Caleca. Nella ripresa però la gara si spacca. La Gallianese parte sorniona e poi finalmente offre la stoccata con cui l'inerzia della partita cambia: ci pensa Simiele a trasformare in gol una buona azione manovrata degli ospiti che coglie anche un po' impreparata la retroguardia di D'Onofrio. Sarebbe una domenica da favola per gli ospiti se finisse così: significherebbe staccare il terzo posto e portarsi a soli due punti dal Reconquista capolista. La verità però è che, anche se segna meno, pure il Firenzuola sa come pungere. E lo dimostra al 67' Donattini che si fa trovare pronto per fulminare Notari e fissare il punteggio sull'1-1. Il vantaggio della Gallianese insomma dura soltanto dieci minuti. Si è capito l'antifona: nessuna delle due è imperforabile, entrambe possono esporsi ai colpi pericolosi dell'altra. E allora tanto vale abbassare il ritmo e pensare prima di tutto a non perdere: l'agonismo cala progressivamente, i cambi non incidono. Finisce in parità, esulta il Reconquista.
Botta e risposta fra Firenzuola e Gallianese. Finisce 1-1 lo scontro diretto fra due delle superpotenze del Girone I. Chi esulta è allora il Reconquista che approfitta del reciproco rallentamento delle mugellane e prende il volo espugnando il campo delle Caldine. Ora la capolista è a 28 punti, +4 sulla Gallianese, +5 sul Sagginale e addirittura +7 sul Firenzuola che non approfitta del fattore casa e anzi, deve addirittura rincorrere per strappare quantomeno il pari alla ruggente Gallianese di Cipollone. Lo scontro diretto non offre brusche sterzate rispetto al cammino di cui già si sono rese protagoniste fin qua Firenzuola e Gallianese: due compagini solide, capaci di concedere poco. A far paura a mister D'Onofrio è soprattutto il dato impressionante della Gallianese che ha il miglior attacco del campionato: 25 gol in 10 partite. Una mostruosità, se confrontata ai 17 realizzati dei padroni di casa che possono concedere poco o nulla. Che sanno di dover preoccuparsi prima di tutto di non prenderle. Missione compiuta nel primo tempo, con la retroguardia locale che resiste e concede giusto un paio di conclusioni dalla distanza che però non hanno il pepe necessario a far male a Caleca. Nella ripresa però la gara si spacca. La Gallianese parte sorniona e poi finalmente offre la stoccata con cui l'inerzia della partita cambia: ci pensa Simiele a trasformare in gol una buona azione manovrata degli ospiti che coglie anche un po' impreparata la retroguardia di D'Onofrio. Sarebbe una domenica da favola per gli ospiti se finisse così: significherebbe staccare il terzo posto e portarsi a soli due punti dal Reconquista capolista. La verità però è che, anche se segna meno, pure il Firenzuola sa come pungere. E lo dimostra al 67' Donattini che si fa trovare pronto per fulminare Notari e fissare il punteggio sull'1-1. Il vantaggio della Gallianese insomma dura soltanto dieci minuti. Si è capito l'antifona: nessuna delle due è imperforabile, entrambe possono esporsi ai colpi pericolosi dell'altra. E allora tanto vale abbassare il ritmo e pensare prima di tutto a non perdere: l'agonismo cala progressivamente, i cambi non incidono. Finisce in parità, esulta il Reconquista.