RETI: Solvi, Maravigli
AUDACE LEGNAIA: Luconi, Formigli, Marzi (55' Keqi), Longosci (82' Manetti), Marchesini (73' Ballini), Sarri, Lelli (76' Bini), Leao, Silvestri, Solvi, Cristiani. A disp.: Fattovich, Mazzoli, Ermini, Tofanari, Rotondi. All.: Cristian Mangano.
SAMBUCA CASINI: Alfaioli, Ricci Thomas, Vignolini, Sani (61' Dei), Chiostrini, Pacifico (66' Manetti), Nutini (89' Gencarelli), Lombardini, Ricci Andrea, Maravigli (73' Raspollini), Licari (53' Giorgetti). A disp.: Ceccarelli, Pompili. All.: Gianluca Bertini.
ARBITRO: Covassin di Pisa.
RETI: 5' rig. Maravigli, 64' Solvi.
Finisce ancora senza vincitori né vinti il confronto tra Audace Legnaia e Sambuca, con i gialloblù trovatisi costretti ad inseguire fino a raggiungere, grazie al solito Solvi, il definitivo 1-1 al termine di una contesa ricca di emozioni e polemiche: considerando dunque una Florence internamente fermata sul segno X dall'Impruneta e che Albereta-Dinamo sia stata rinviata per campo impraticabile il collettivo di Via Dosio, per quanto abbia corso un enorme rischio di beffa negli attimi conclusivi ed in precedenza tenuto saldamente in mano il comando delle operazioni praticamente per l'intero arco della partita, perde così due punti fondamentali per tornare immediatamente in vetta. Procediamo tuttavia con ordine: pronti, via ed è in realtà la Sambuca ad aprire le danze quando, intorno al 5', il signor Covassin ravvisa un contatto falloso tra Longosci e Licari all'interno dei sedici metri locali e comanda senza esitazione una massima punizione in favore del roster biancoverde che capitan Maravigli, con maestria, realizza spiazzando in rasoterra Luconi. Consci del fatto che il tempo rimasto a disposizione sia ben più che sufficiente, ad ogni modo, i padroni di casa si riorganizzano subito alla ricerca del pari tentando di far girare il pallone tra i propri reparti per poi scardinare al momento opportuno la retroguardia avversaria: se tuttavia al 14' Solvi fallisce, solo davanti al portiere, una nitida chance concludendo al lato, al 16' Sarri calcia a botta sicura da fuori incontrando una provvidenziale deviazione in corner di Chiostrini ad Alfaioli battuto. 2' più tardi invece Cristiani, dopo aver confezionato un uno-due -nuovamente dalla bandierina- con il medesimo Sarri, si accentra dalla destra lasciando partire una velenosa parabola che scheggia la traversa prima di perdervisi oltre. Il leit-motiv dell'incontro continua imperterrito a protrarsi anche nei minuti successivi, con una Sambuca costretta ad agire di rimessa che fatica ad innescare con continuità Licari al centro del proprio fronte offensivo e l'undici ospitante dal canto proprio obbligato, nonostante riesca a tenere ancora all'angolo i propri avversari, a fare i conti con una dea bendata tutt'altro che arridente come dimostrato anche al 45' quando Alfaioli, pur vedendo la sfera sbucare all'ultimo dal poderoso nugolo di uomini di fronte a sé, perfeziona un autentico colpo di reni per dire di no ad un Lelli coordinatosi perfettamente al volo su una ribattuta difensiva. Al rientro in campo il suddetto canovaccio non accenna affatto a mutare ed al 64' gli sforzi dell'équipe di mister Mangano vengono infine ricompensati in virtù della zampata di Solvi che, al termine di una brillante azione corale, sfrutta pienamente il servizio a rimorchio di Cristiani dalla sinistra fulminando l'incolpevole Alfaioli dal limite dell'area piccola. Nella circostanza in questione, però, si alzano vibranti proteste sul fronte sambuchino per un presunto fallo a centrocampo registratosi qualche attimo prima del goal ma il direttore di gara, inflessibile, decide anzi di mandare anticipatamente sotto la doccia un Lombardini reo di avergli rivolto qualche parola di troppo. In pienissimo recupero, invece, la situazione finisce esattamente per ribaltarsi quando, in occasione di un profondo traversone dalla destra, Alfaioli si scontra con Thomas Ricci non trattenendo in uscita alta un pallone che Silvestri deposita prontamente in rete per quello che sarebbe stato il punto del 2-1 se solo il fischietto pisano non avesse ravvisato una fallosa carica sul portiere; al di là di ciò, ad ogni modo, desideriamo senz'altro rivolgere un augurio di pronta ripresa al difensore biancoverde che, dopo aver perso conoscenza per qualche minuto, è stato trasportato fuori dall'impianto finanche con l'ausilio di un'ambulanza. Dal momento che mister Bertini aveva previamente esaurito tutti gli slot per le sostituzioni, per i restanti 3' di extra-time la Sambuca non può fare altro che continuare a giocarsela in nove ma ciononostante, ad un passo dal triplice fischio, gli ospiti vanno a tanto così dal colpaccio quando, sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti di Vignolini, una torre a centro area libera completamente Andrea Ricci innanzi al cospetto di un Luconi che, tuttavia, si esalta con una miracolosa respinta da distanza ravvicinata che tiene inchiodato il risultato sull'1-1 ed evita così per i propri colori una sconfitta che, a fronte dell'oggettivo sviluppo del match, sarebbe stata a dir poco assurda.