• Seconda CategoriaF
  • 25/02/2024 15.00.00
  • REAL PERETOLA
  • 0 - 0 25/02/2024 15.00.00
  • LAURENZIANA

Commento


REAL PERETOLA: Aiazzi 6, Bertocci 6.5, Misuri 7, Biscioni 7, Cicatiello 6+, Leoni 6/7, Murgia 6+, Tani 6 (dal 24' s.t. Fantoni 6.5), Noa 5 (55' Drovandi 6.5), Alba 6/7, Cantini 6+ (82' Migliorucci s.v.). A disp.: Pozzato, Rosati, Masi, Quarantelli, Da Silva, Vannoni. All.: Simone Bertini 6.5.
LAURENZIANA: Calderini 7.5, Pinzauti 6.5 (62' Diani 6), Garvoni 6, Balleggi 6+ (80' D'Alessandro s.v.), Fimiani 6.5, Messere 6.5, Nencioli 6+ (73' Giuliani s.v.), Spadafora 6 (55' Salimbeni 6.5), Zekatrinaj 6.5, Grassi 6, Graziani 6.5 (55' Bertini 6+). A disp.: Buglione, Russo, Montani. All.: Fabio Donnini.
ARBITRO: Nannucci Niccolò della sezione di Prato 6. Note: espulsi al 37' Da Silva (Real Peretola), ammoniti Leoni (Real Peretola), Balleggi (Laurenziana).



Pareggio a reti bianche al termine di una partita combattuta e molto fisica. I padroni di casa si presentano con la difesa a quattro, composta rispettivamente da Bertocci a destra, Misuri e Biscioni coppia centrale e Cicatiello a sinistra; un centrocampo a quattro costituito da Leoni e Alba in mezzo, Tani a destra e Cantini a sinistra, punta centrale Noa coadiuvato da Murgia, libero di spaziare. Risponde la Laurenziana col 4-3-3; davanti a Calderini, Pinzauti a destra, Messere e Fimiani coppia centrale, Garvoni a sinistra; davanti alla difesa Balleggi, ai suoi lati Spadafora e Grassi, Zekatrinaj centravanti, Nencioli e Graziani larghi rispettivamente a destra e a sinistra. I padroni di casa partono forte e si rendono insidiosi al 5' con Leoni, il quale si libera di un paio di avversari sulla destra, entra in area e fa partire una conclusione precisa sul primo palo, che l'estremo ospite devia in angolo. Al 20' l'attaccante di casa Noa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, raccoglie la sfera in piena area, il tiro è centrale e bloccato da Calderini. Al 33' Da Silva, che si trovava in panchina, riceve il secondo giallo, verosimilmente per proteste e lascia anzitempo il terreno di gioco. Alla mezz'ora ancora Noa ha l'occasione forse più ghiotta della gara; tutto nasce da un retropassaggio di Garvoni a Calderini, quest'ultimo non riesce a stoppare bene la sfera anche per via di uno strano rimbalzo, l'attaccante è lì a due passi ma tergiversa e a quel punto l'estremo ospite può bloccare la sfera in presa. Ancora quest'ultimo, prima dell'intervallo, si mette in evidenza distendendosi sulla propria destra per bloccare una pericolosa conclusione di Bertocci. Ad inizio ripresa Misuri, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, svetta più in alto di tutti, ma la palla termina di poco a lato. Mr. Bertini sostituisce Noa, apparso volenterosi ma in difficoltà, con Drovandi. Risponde Mr. Donnini, il quale toglie Graziani e Spadafora, al loro posto Bertini e Salimbeni; dopo pochi minuti è costretto ad uscire per infortunio anche il laterale destro Pinzauti, al suo posto Diani. In realtà è Salimbeni a fare il quarto a destra, mentre Diani gioca qualche metro più avanti sul centro destra. Fra le fila della Real Peretola, fa il suo ingresso in campo Fantoni al posto di Tani e dieci minuti più tardi anche Miglorucci al posto di Cantini. Quest'ultimo si è rivelato molto attento e generoso in copertura sulla sinistra, abbassandosi allorquando Cicatiello si proponeva in sovrapposizione. Davanti alla difesa staziona così Migliorucci, con Alba in evidenza alla sua sinistra e Fantoni sul centro destra. Leoni viene spostato più avanti in appoggio a Drovandi, con Murgia libero di svariare. Il forcing dei padroni di casa è deciso, tuttavia gli ospiti si difendono con ordine grazie all'ottima coppia centrale composta da Messere e Fimiani nonchè alla prestazione davvero superlativa del portiere Calderini. Grazie al punto conquistato, da una parte la Laurenziana conserva il secondo posto in classifica, insidiata dalla Virtus Rifredi, distante di una sola lunghezza. Dall'altro la Real Peretola conserva la propria posizione al centro della classifica a quota 30 punti. Quanto alle prestazioni dei singoli, in evidenza fra i locali entrambi i centrali Misuri e Biscioni e in mezzo al campo Leoni. Sull'altro fronte, l'estremo Calderini, autore di alcune parate davvero importanti, il centrale Messere e il centravanti Zekatrinaj, abile a far salire la squadra col suo movimento.