• Seconda CategoriaF
  • 29/10/2023 14.30.00
  • LAURENZIANA
    Grassi
    Grassi
  • 5 - 2 29/10/2023 14.30.00
  • REAL PERETOLA
    Zekatrinaj
    Antonini
    Mannini G.
    Drovandi
    Drovandi

Commento


RETI: Grassi, Grassi, Zekatrinaj, Antonini, Mannini G., Drovandi, Drovandi
LAURENZIANA: Calderini 6.5, Martorana 6, Magrini 6 (45' Brocchi 6), Balleggi 6.5, Mannini 6.5, Messere 6+, Bertini 7, Spadafora 6.5 (60' Bacci 6), Zekatrinaj 6+ (50' Barbero), Grassi 7, Giuliani 5 (45' Antonini 6.5). A disp.: Buglione, Salimbeni, Manetti, Fanari. All.: Donnini 6.
REAL PERETOLA: Aiazzi 6.5, Rosati 7, Bertocci 6.5 (65' Alba 6), Leoni 6.5 (60' Staderini), Misuri 6.5, Cicatiello 6 (84' Calamai), Murgia 6.5 (88' Vannoni), Taruffi 5, Drovandi 7.5, Da Silva 4.5, Tani 6.5. A disp.: Caparrini, Cantini, Conde, Noa. All. Bertini Simone 7.
ARBITRO: Sprovieri di Livorno 5.5.
RETI: 6' Mannini, 48' Zekatrinaj, 62' e 65' Drovandi, 72' e 80' Grassi, 85' Antonini.
NOTE: espulsi al 40' Taruffi e Da Silvia, ammoniti Giuliani, Cicatiello, Barbero.

LAURENZIANA: Calderini 6.5, Martorana 6, Magrini 6 (45' Brocchi 6), Balleggi 6.5, Mannini 6.5, Messere 6+, Bertini 7, Spadafora 6.5 (60' Bacci 6), Zekatrinaj 6+ (50' Barbero), Grassi 7, Giuliani 5 (45' Antonini 6.5). A disp.: Buglione, Salimbeni, Manetti, Fanari. All.: Donnini 6.
REAL PERETOLA: Aiazzi 6.5, Rosati 7, Bertocci 6.5 (65' Alba 6), Leoni 6.5 (60' Staderini), Misuri 6.5, Cicatiello 6 (84' Calamai), Murgia 6.5 (88' Vannoni), Taruffi 5, Drovandi 7.5, Da Silva 4.5, Tani 6.5. A disp.: Caparrini, Cantini, Conde, Noa. All. Bertini Simone 7.
ARBITRO: Sprovieri di Livorno 5.5.
RETI: 6' Mannini, 48' Zekatrinaj, 62' e 65' Drovandi, 72' e 80' Grassi, 85' Antonini.
NOTE: espulsi al 40' Taruffi e Da Silvia, ammoniti Giuliani, Cicatiello, Barbero.



Partita rocambolesca e ricca di emozioni. I padroni di casa, alla fine hanno la meglio e consolidano così il secondo posto in classifica alle spalle della Pietà. Il Real Peretola, invece, si allontana dalle zone di vertice e risulta attualmente quinta. Le due squadre si affrontano in campo in modo abbastanza speculare. I padroni di casa, si schierano con una sorta di 4-3-3 con gli esterni Bertini e Giuliani che giocano abbastanza larghi. Gli ospiti invece, si presentano con il consueto 4-3-1-2 con Taruffi che retrocede in mezzo in fase difensiva e Da Silva largo a sinistra in appoggio all'unica punta Murgia. La Laurenziana passa subito in vantaggio al 6' grazie alla rete di Mannini; da calcio d'angolo palla sul secondo palo per l'accorrente centrale che svetta di testa e insacca. Al 21' invece è l'ottimo Bertini a cercare la conclusione da fuori, ma la sfera termina a lato. Su capovolgimento di fronte, scalda i motori Drovandi, il quale dal limite dell'area batte col destro con la sfera che termina di poco a lato alla sinistra di Calderini. Alla mezz'ora invece Murgia su punizione dal vertice sinistro dell'area cerca l'angolino alla destra di Calderini, con la palla che termina di poco a lato. Al 32' il centrocampista ospite Taruffi viene ammonito per proteste. Al 40' ancora quest'ultimo viene sanzionato per un'entrata scomposta ai danni di un avversario in mezzo al campo; l'intervento è netto ed il giocatore quindi espulso. Da qui nasce la violenta contestazione da parte del capitano Da Silva, che viene così anch'egli espulso. Quest'ultimo verrà poi accompagnato fuori dal campo da un compagno della panchina, che riesce a calmarlo. S'attende una sanzione pesante da parte del giudice sportivo nei confronti di quest'ultimo. Gli ospiti così sono costretti a giocare in nove fino al termine del match. Ciò nonostante i giocatori della Real non si danno per vinti e mostrano una bella reazione a partire proprio dalla parte finale del primo tempo. Mister Bertini infatti non ci sta a perdere e ad inizio ripresa presenta una squadra votata all'attacco. I difensori diventano tre, nell'ordine Cicatiello, Misuri e Rosati (quest'ultimo spostato sul centro sinistra), Bertocci viene avanzato a centrocampo per dare manforte a Leoni e Tani, Drovandi, invece, viene avanzato largo a sinistra, occupando il posto lasciato vacante da Da Silva. Murgia col suo continui movimento, finisce per fare la spola fra attacco e centrocampo. Nelle file ospiti, invece, entra Brocchi come centrale di destra con Messere che viene dirottato a sinistra al posto di Magrini. In avanti, invece, entra Antonini al posto di Giuliani, con Bertini che cambia fascia e va a sinistra. La Laurenziana trova quasi subito la seconda segnatura con Zekatrinaj, che nella prima frazione aveva faticato a trovare spazio; l'attaccante approfitta di una corta respinta dell'estremo ospite su conclusione ravvicinata di Antonini e da pochi passi insacca. Mr. Donnini fa entrare anche Bacci a centrocampo. Proprio quando il match sembrava filare liscio per i padroni di casa, ecco che emerge rabbiosa la reazione degli ospiti che si materializza grazie a due prodezze di Drovandi. La prima al 63', sugli sviluppi di un calcio piazzato, allorquando l'attaccante intercetta la sfera in area e, di prima intenzione, dalla sinistra si gira infilando sul palo opposto. Dopo pochi minuti sempre quest'ultimo realizza il gol del momentaneo pareggio, grazie ad una conclusione potentissima da fuori area che s'infila all'incrocio dei pali alla destra dell'incolpevole Calderini. Mr. Bertini tenta così il tutto per tutto e inserisce forze fresche, l'attaccante Staderini e il centrocampista Alba al posto di Bertocci e Leoni, alzando così ulteriormente il baricentro della squadra. Al 70', tuttavia, su capovolgimento di fronte, è Bertini ad impensierire Aiazzi, che è bravo a deviare con i piedi in angolo. Al 72' e all' 80' sono invece i padroni di casa a ribaltare nuovamente il risultato grazie a due calci di rigore, portando così il risultato al sicuro sul 4 a 2. Gli interventi tuttavia sono parsi comunque dubbi. Nel primo, il direttore ha sanzionato un fallo di mani di Rosati, a seguito di un rimpallo piuttosto ravvicinato col diretto avversario. Dagli spalti la posizione del braccio è parsa tuttavia piuttosto a contatto col corpo. Nel secondo, invece, il direttore ha sanzionato un intervento che dalla tribuna è parso più un contatto spalla contro spalla che una spinta. In entrambe le occasioni il direttore era ben posizionato e non ha avuto il minimo dubbio. Entrambi i penalties sono stati siglati con freddezza da Grassi. Gli ospiti hanno nuovamente un moto d'orgoglio e colpiscono la traversa con un bel tiro in area del giovane Staderini, entrato molto bene nel match. Nel Real Peretola fa il suo ingresso in campo anche Calamai al posto di Cicatiello. All'85' sigla la quinta e definitiva rete Manetti; bella iniziativa personale sulla sinistra di Bertini, che mette al centro un assist al bacio per il compagno che d'interno trafigge Aiazzi. Negli ultimi minuti gli ospiti hanno ulteriori spazi, ci sarebbero in realtà almeno altri due interventi meritevole di sanzione ai danni di Manetti, ma il direttore non se la sente di decretare nuovamente la massima punizione, dopo che i due precedenti, parsi invece meno evidenti, erano stati da poco decretati. Si chiude così la gara con le contestazioni ospiti nei confronti del direttore di gara. Quanto alle prestazioni dei singoli da segnalare in particolare fra i padroni di casa Bertini, sempre sgusciante sia a destra che a sinistra nonché il neoentrato Manetti, autore dell'ultima rete e piuttosto incisivo nello sfruttare gli spazi concessi dagli ospiti sul finale di gara. Sull'altro fronte, invece, in evidenza Drovandi, autore di due splendide reti, soprattutto la seconda e Rosati, per la caparbietà, la grinta e il senso dell'anticipo in marcatura. Da rivedere, come detto, la prestazione di Sprovieri, non solo per le decisioni sui due calci di rigore decretati e su almeno altri due interventi non sanzionati, ma anche per il fatto che ha lasciato correre poco il gioco, specie nella prima frazione.

Partita rocambolesca e ricca di emozioni. I padroni di casa, alla fine hanno la meglio e consolidano così il secondo posto in classifica alle spalle della Pietà. Il Real Peretola, invece, si allontana dalle zone di vertice e risulta attualmente quinta. Le due squadre si affrontano in campo in modo abbastanza speculare. I padroni di casa, si schierano con una sorta di 4-3-3 con gli esterni Bertini e Giuliani che giocano abbastanza larghi. Gli ospiti invece, si presentano con il consueto 4-3-1-2 con Taruffi che retrocede in mezzo in fase difensiva e Da Silva largo a sinistra in appoggio all'unica punta Murgia. La Laurenziana passa subito in vantaggio al 6' grazie alla rete di Mannini; da calcio d'angolo palla sul secondo palo per l'accorrente centrale che svetta di testa e insacca. Al 21' invece è l'ottimo Bertini a cercare la conclusione da fuori, ma la sfera termina a lato. Su capovolgimento di fronte, scalda i motori Drovandi, il quale dal limite dell'area batte col destro con la sfera che termina di poco a lato alla sinistra di Calderini. Alla mezz'ora invece Murgia su punizione dal vertice sinistro dell'area cerca l'angolino alla destra di Calderini, con la palla che termina di poco a lato. Al 32' il centrocampista ospite Taruffi viene ammonito per proteste. Al 40' ancora quest'ultimo viene sanzionato per un'entrata scomposta ai danni di un avversario in mezzo al campo; l'intervento è netto ed il giocatore quindi espulso. Da qui nasce la violenta contestazione da parte del capitano Da Silva, che viene così anch'egli espulso. Quest'ultimo verrà poi accompagnato fuori dal campo da un compagno della panchina, che riesce a calmarlo. S'attende una sanzione pesante da parte del giudice sportivo nei confronti di quest'ultimo. Gli ospiti così sono costretti a giocare in nove fino al termine del match. Ciò nonostante i giocatori della Real non si danno per vinti e mostrano una bella reazione a partire proprio dalla parte finale del primo tempo. Mister Bertini infatti non ci sta a perdere e ad inizio ripresa presenta una squadra votata all'attacco. I difensori diventano tre, nell'ordine Cicatiello, Misuri e Rosati (quest'ultimo spostato sul centro sinistra), Bertocci viene avanzato a centrocampo per dare manforte a Leoni e Tani, Drovandi, invece, viene avanzato largo a sinistra, occupando il posto lasciato vacante da Da Silva. Murgia col suo continui movimento, finisce per fare la spola fra attacco e centrocampo. Nelle file ospiti, invece, entra Brocchi come centrale di destra con Messere che viene dirottato a sinistra al posto di Magrini. In avanti, invece, entra Antonini al posto di Giuliani, con Bertini che cambia fascia e va a sinistra. La Laurenziana trova quasi subito la seconda segnatura con Zekatrinaj, che nella prima frazione aveva faticato a trovare spazio; l'attaccante approfitta di una corta respinta dell'estremo ospite su conclusione ravvicinata di Antonini e da pochi passi insacca. Mr. Donnini fa entrare anche Bacci a centrocampo. Proprio quando il match sembrava filare liscio per i padroni di casa, ecco che emerge rabbiosa la reazione degli ospiti che si materializza grazie a due prodezze di Drovandi. La prima al 63', sugli sviluppi di un calcio piazzato, allorquando l'attaccante intercetta la sfera in area e, di prima intenzione, dalla sinistra si gira infilando sul palo opposto. Dopo pochi minuti sempre quest'ultimo realizza il gol del momentaneo pareggio, grazie ad una conclusione potentissima da fuori area che s'infila all'incrocio dei pali alla destra dell'incolpevole Calderini. Mr. Bertini tenta così il tutto per tutto e inserisce forze fresche, l'attaccante Staderini e il centrocampista Alba al posto di Bertocci e Leoni, alzando così ulteriormente il baricentro della squadra. Al 70', tuttavia, su capovolgimento di fronte, è Bertini ad impensierire Aiazzi, che è bravo a deviare con i piedi in angolo. Al 72' e all' 80' sono invece i padroni di casa a ribaltare nuovamente il risultato grazie a due calci di rigore, portando così il risultato al sicuro sul 4 a 2. Gli interventi tuttavia sono parsi comunque dubbi. Nel primo, il direttore ha sanzionato un fallo di mani di Rosati, a seguito di un rimpallo piuttosto ravvicinato col diretto avversario. Dagli spalti la posizione del braccio è parsa tuttavia piuttosto a contatto col corpo. Nel secondo, invece, il direttore ha sanzionato un intervento che dalla tribuna è parso più un contatto spalla contro spalla che una spinta. In entrambe le occasioni il direttore era ben posizionato e non ha avuto il minimo dubbio. Entrambi i penalties sono stati siglati con freddezza da Grassi. Gli ospiti hanno nuovamente un moto d'orgoglio e colpiscono la traversa con un bel tiro in area del giovane Staderini, entrato molto bene nel match. Nel Real Peretola fa il suo ingresso in campo anche Calamai al posto di Cicatiello. All'85' sigla la quinta e definitiva rete Manetti; bella iniziativa personale sulla sinistra di Bertini, che mette al centro un assist al bacio per il compagno che d'interno trafigge Aiazzi. Negli ultimi minuti gli ospiti hanno ulteriori spazi, ci sarebbero in realtà almeno altri due interventi meritevole di sanzione ai danni di Manetti, ma il direttore non se la sente di decretare nuovamente la massima punizione, dopo che i due precedenti, parsi invece meno evidenti, erano stati da poco decretati. Si chiude così la gara con le contestazioni ospiti nei confronti del direttore di gara. Quanto alle prestazioni dei singoli da segnalare in particolare fra i padroni di casa Bertini, sempre sgusciante sia a destra che a sinistra nonché il neoentrato Manetti, autore dell'ultima rete e piuttosto incisivo nello sfruttare gli spazi concessi dagli ospiti sul finale di gara. Sull'altro fronte, invece, in evidenza Drovandi, autore di due splendide reti, soprattutto la seconda e Rosati, per la caparbietà, la grinta e il senso dell'anticipo in marcatura. Da rivedere, come detto, la prestazione di Sprovieri, non solo per le decisioni sui due calci di rigore decretati e su almeno altri due interventi non sanzionati, ma anche per il fatto che ha lasciato correre poco il gioco, specie nella prima frazione.