RETI: Vitelli, Paganelli, Caselli
CINTOLESE: Rosellini, Bavaresi, Vitelli, Scaramella (46' Paganelli), Bizzarri, Ranieri (83' Sembranti), Niccolai, De Nisco (65' Giannini), Simoni, Agostini, D'Acunti (46' Zapparata). A disp.: Ruotolo, Testa, Falzarano, Medori, Leto. All.: Avanzati
OLIMPIA QUARRATA: Scaraggi, Morelli, Innocenti, Niccolai A., Rossetti, Niccolai L., Caselli, Petracchi, Pacini, Brafa, Franceschini. A disp.: Gjeka, Pecorini, Vivio, Niccoli, Buonomo, Ennouti, Nannini, Giacomelli, Vegni. All.: Bonaviri
ARBITRO: Vincenzo Garufi di Firenze
RETI: 10' Caselli, 67' Paganelli, 85' Vitelli
NOTE: Espulsi all'80' Gjeka e all'85' Leto
Bella vittoria in rimonta della Cintolese che agguanta e supera l'Olimpia Quarrata prendendosi l'intera posta in palio. Dopo un buon inizio dei locali sono gli ospiti, al 10', a passare in vantaggio con Caselli. Al termine di una bella azione il numero 7 riceve a limite dell'area e, una volta dentro al box, fa partire un tiro a giro sul secondo palo battendo l'incolpevole Rosellini. Prima dell'intervallo la Cintolese sbaglia tre palle gol, di cui una clamorosa con Agostini che addirittura dall'area piccola spara alto. La prima frazione termina col punteggio a favore dell'Olimpia, ma è nella ripresa che i padroni di casa entrano in campo più aggressivi, con la sfida che ben presto diventa ad una porta sola. Gli ospiti, in affanno, si muovono solo con le ripartenze e al 67' Paganelli pareggia con un tiro dalla distanza deviato che inganna e batte Scaraggi. Passano cinque minuti e Bavaresi sfiora il gol anticipando sul primo palo il suo diretto marcatore ma la palla finisce alta di poco sopra la traversa. L'equilibrio viene spezzato, in sostanza, quando a dieci minuti dalla fine Gjeka viene espulso, forse eccessivamente, per un fallo su Giannini. Gli ospiti rimangono con l'uomo in meno e la Cintolese all'85' - da una punizione sulla trequarti battuta da Paganelli - trova Vitelli che insacca sul palo opposto. Il recupero poi scivola senza altre emozioni e i padroni di casa possono festeggiare per una vittoria raggiunta con caparbietà nei minuti finali.