CORAZZANO: Pinciaroli, Giubbolini, Faratro, Bianchi, Del Vigo, Bachi, Musatti (46' Scali), Morena, Freschi (85' Simonetti), Chagdoune, Peppoloni. A disp.: Mazzetti, Paci, Spagli, Talini. All. Fabio Filomena
TREGGIAIA: Filippelli, Ercoli, Cyrbja, Bini T. (63' Salvini), Baroni, Giovannetti, Bini V., Canegallo (61' Ferretti), De Gulli (77' Dragan), Casini (72' Macedoni), Pretini. A disp.: D'Auria, Niang, Tarrini. All. Andrea Nardi.
Una partita che regala pochissime emozioni, una partita salvezza che entrambe non vogliono perdere. Una partita sostanzialmente equilibrata che finisce 0-0. Gioca meglio il Corazzano che crea un paio di ghiotte occasioni ma sono poche per sperare di ottenere bottino pieno. Al decimo buona azione del Corazzano: da un fallo laterale la palla viene messa in mezzo all'area per Chagdoune che controlla bene e appoggia dietro per Morena che tira di prima, un pallonetto che va verso l'incrocio dei pali, bravo il portiere del Treggiaia a mettere in angolo. Niente altro da segnalare nella prima frazione. Mentre nella seconda frazione, stesso copione, il Treggiaia si difende e non produce nessun attacco pericoloso. Mentre il Corazzano ha una buona occasione al minuto settantanove: Peppoloni va in fondo sulla fascia destra andando via al proprio avversario, la mette bene in mezzo per l'accorrente Morena, che solo all'altezza del rigore spara alto. Occasione monumentale. Il match termina in parità a reti bianche. I ragazzi di mister Filomena non hanno messo la stessa cattiveria della scorsa domenica ma il raggiungimento della salvezza è possibile se la squadra rimane compatta e continua a produrre gioco come in queste ultime giornate.