ROSIGNANO SOLVAY: Bardini, Matteo, Cecconi, Bientinesi, Skenderi, Bartolena, Brondi (46' Domenici), Postica (75' Sainati), Pellegrini (48' Di Stefano), Esposito, Spinapolice. A disp.: Tamburini, Accorinti, Turini. All.: Berretti
AUDACE ISOLA D'ELBA: Lista, Medici, Mazzarri, Frangioni, Giacomelli, Meloni, Carabellese (76' Diversi), Baldi, Nicolicchia (86' Cappiello), Galerotti (82' Regano), Fusai. A disp.: Cerban, Luciani, Coscarella. All.: Sarandria
ARBITRO: Federico Bertini di Lucca.

ROSIGNANO SOLVAY: Bardini, Matteo, Cecconi, Bientinesi, Skenderi, Bartolena, Brondi (46' Domenici), Postica (75' Sainati), Pellegrini (48' Di Stefano), Esposito, Spinapolice. A disp.: Tamburini, Accorinti, Turini. All.: Berretti
AUDACE ISOLA D'ELBA: Lista, Medici, Mazzarri, Frangioni, Giacomelli, Meloni, Carabellese (76' Diversi), Baldi, Nicolicchia (86' Cappiello), Galerotti (82' Regano), Fusai. A disp.: Cerban, Luciani, Coscarella. All.: Sarandria
ARBITRO: Federico Bertini di Lucca.



Il Rosignano costruisce almeno una decina di palle gol nitide, per tre volte i difensori elbani respingono sulla linea ma il bunker dell'Audace non salta e la squadra di Portoferraio porta a casa un prezioso pareggio senza reti, che lascia invece mille recriminazioni ai biancoblù di casa. Non più in vetta ma scavalcati sia dalla Portuale che dalla Volterrana, entrambe vittoriose con larghi punteggi. La prestazione del Rosignano Solvay c'è stata, specialmente in un primo tempo condotto con il pallino del gioco sempre in mano. Mancavano Della Valentina e Panicucci, con Sainati che è stato tenuto prudenzialmente in panchina come Di Stefano, reduce da un infortunio, e come Turini arrivato da poche ore dal San Vincenzo. Il Rosignano, forte di una trazione offensiva con quattro giocatori d'attacco in campo - e dopo aver rischiato al 10' per un errore difensivo che ha dato il via libera a Nicolicchia - ha condotto il gioco e costruito tanto. Due le conclusioni a botta sicura di Esposito respinte dal portiere tra il 15' e il 20', e poi ancora un fendente di Pellegrini respinto sulla linea da Mazzarri. Nella ripresa il tecnico Berretti ha giocato la carta Domenici al posto dell'esterno Brondi, aumentando ancora la forza dell'attacco. È stato un monologo o quasi, con i biancoblù che ci hanno provato in tutte le maniere trovando sulla loro strada il portiere Lista e i difensori che hanno sbrogliato gigantesche mischie in area. Quando non ci è arrivato il portiere ci ha pensato Meloni, all'88', a respingere sulla linea di porta il colpo di testa di Pellegrini. L'occasionissima per i padroni di casa è arrivata anche all'ultima azione del match, al quinto e ultimo conclusivo di recupero. Esposito si è involato sulla sinistra in una delle poche azioni in profondità in cui l'arbitro Bertini di Lucca non ha fischiato il fuorigioco, ma il suo diagonale a botta sicura è stato respinto in due tempi da Lista chiudendo il match sul punteggio di 0-0.

Il Rosignano costruisce almeno una decina di palle gol nitide, per tre volte i difensori elbani respingono sulla linea ma il bunker dell'Audace non salta e la squadra di Portoferraio porta a casa un prezioso pareggio senza reti, che lascia invece mille recriminazioni ai biancoblù di casa. Non più in vetta ma scavalcati sia dalla Portuale che dalla Volterrana, entrambe vittoriose con larghi punteggi. La prestazione del Rosignano Solvay c'è stata, specialmente in un primo tempo condotto con il pallino del gioco sempre in mano. Mancavano Della Valentina e Panicucci, con Sainati che è stato tenuto prudenzialmente in panchina come Di Stefano, reduce da un infortunio, e come Turini arrivato da poche ore dal San Vincenzo. Il Rosignano, forte di una trazione offensiva con quattro giocatori d'attacco in campo - e dopo aver rischiato al 10' per un errore difensivo che ha dato il via libera a Nicolicchia - ha condotto il gioco e costruito tanto. Due le conclusioni a botta sicura di Esposito respinte dal portiere tra il 15' e il 20', e poi ancora un fendente di Pellegrini respinto sulla linea da Mazzarri. Nella ripresa il tecnico Berretti ha giocato la carta Domenici al posto dell'esterno Brondi, aumentando ancora la forza dell'attacco. È stato un monologo o quasi, con i biancoblù che ci hanno provato in tutte le maniere trovando sulla loro strada il portiere Lista e i difensori che hanno sbrogliato gigantesche mischie in area. Quando non ci è arrivato il portiere ci ha pensato Meloni, all'88', a respingere sulla linea di porta il colpo di testa di Pellegrini. L'occasionissima per i padroni di casa è arrivata anche all'ultima azione del match, al quinto e ultimo conclusivo di recupero. Esposito si è involato sulla sinistra in una delle poche azioni in profondità in cui l'arbitro Bertini di Lucca non ha fischiato il fuorigioco, ma il suo diagonale a botta sicura è stato respinto in due tempi da Lista chiudendo il match sul punteggio di 0-0.