M.C. VALDICHIANA (4-2-3-1): Tiezzi, Renzi (44' Zober), Lovari, Asfandiyarova, Sereni, Giorgini, Sensitivi (74' Antonio Tavanti), Terrazzi, Rossetti, Vittorio Tavanti (65' Brilli), Nocentini (70' Gerardini). A disp.: Malentacchi, Bicchi, Mostacci, Cuccoli, Maccari. All.: Mirko Baroncini.
SAN QUIRICO (4-2-3-1): Borghi, Cerbone, Generali, Milanesio, Maggini, Pasquini, Provenzano (80' Boulalouaz), Duranti (75' Franchetti), Netti (85' Barbieri), Seghedoni, Machetti. A disp.: Noli, Franci, Romanini, Corti, El Guerouani, Morgantini. All.: Francesco Paesano.
ARBITRO: Maretti di Grosseto.
NOTE: Recupero 2'+4'. Angoli 4-2 per l'Mc Valdichiana. Ammoniti: 10' Asfandiyarova, 28' Pasquini, 56' Nocentini, 73' Cerbone, 89' Lovari.
MC VALDICHIANA
TIEZZI 6 Vive tutto sommato un'inattesa giornata tranquilla, visto il valore dell'avversario.
RENZI 6 Svolge il suo onesto compito, prima che un infortunio lo costringa ad abbandonare il campo. 44' Zober 5,5 Dal suo ingresso in campo, gioca una partita con grande impegno e abnegazione, senza però incidere con le sue solite accelerate.
LOVARI 6,5 Tiene bene sotto controllo gli attaccanti ospiti e disputa in fase difensiva un'ottima gara, fallendo però all'ultimo secondo l'occasione che avrebbe fatto svoltare il campionato dell'Mc Valdichiana.
ASFANDIYAROVA 5,5 Fatica un po' a contenere il finto nueve Machetti e deve usare a volte le maniere forti quando esso lo salta.
SERENI 6,5 Dà costante appoggio alla fase offensiva e tiene abbastanza botta anche in quella difensiva.
GIORGINI 7,5 Come nelle gare precedenti sembra che in campo ce ne siano tre o quattro, visto l'ottima scelta di tempo e l'innato senso della posizione.
SENSITIVI 6,5 Si dimostra in crescita, dando segnali confortanti in vista del prosieguo della stagione, anche se un infortunio speriamo lieve lo toglie dalla contesa. 74' Antonio Tavanti sv
TERRAZZI 5,5 Molto fumoso, prova spesso a saltare l'uomo riuscendoci ad intermittenza e creando poche volte la superiorità numerica.
ROSSETTI 6 Viene troppo spesso ingabbiato dagli avversari che ne conoscono il valore, non riuscendo ad accendersi in maniera efficace.
VITTORIO TAVANTI 6 È sulla buona strada per tornare ad essere il devastante attaccante dello scorso campionato, ma pare ancora un po' troppo frenato forse dal lungo infortunio di inizio stagione. 65' Brilli sv
NOCENTINI 6,5 Pur essendo ben controllato ed avendo una evidente differenza fisica con i difensori avversari, mette in campo tutto l'impegno e la grinta, riuscendo sempre a farsi notare dalle parti di Borghi. 70' Gerardini sv
SAN QUIRICO
BORGHI 6,5 Sempre attento e concentrato, sfrutta la propria esperienza ed il proprio carisma per guidare al meglio la retroguardia valdorciana.
CERBONE 7 Schierato da esterno difensivo basso risulta molto efficace, sia in fase difensiva che in quella di proposizione della manovra.
GENERALI 6,5 Tiene bene le redini della difesa giallorossa, impedendo agli attaccanti locali di ledere più del dovuto dalle parti del portiere ospite.
MILANESIO 6 Insieme al compagno di reparto svolge le proprie mansioni, risultando insidioso anche quando sui calci piazzati avanti avanza a sfruttare le proprie doti aeree.
MAGGINI 6,5 Gioca una gara molto intensa e propositiva, cercando sempre di dare costante appoggio alla manovra offensiva, senza però perdere mai di vista il ruolo arretrato.
PASQUINI 7 Da vero capitano guida la capolista nell'insidiosa trasferta di Cesa in Valdichiana, tenendo le redini del centrocampo da par suo.
PROVENZANO 5,5 Un po' sottotono rispetto alle partite precedenti, non riesce a trovare i giusti tempi e i giusti spazi. 80' Boulalouaz sv
DURANTI 6 Gioca una gara abbastanza nell'ombra, risultando importante però con il lavoro oscuro. 75' Franchetti sv.
NETTI 6,5 Prestazione coraggiosa e di buon livello per il giovane della cantera giallorossa, che dimostra anche su un terreno difficile le proprie doti sia tecniche che atletiche. 85' Barbieri sv
SEGHEDONI 5,5 Risulta un po' confusionario nelle proprie scelte e non riesce a convincere appieno nella gara odierna.
MACHETTI 7 In un ruolo atipico per lui, tiene bene botta e sostituisce senza farlo rimpiangere troppo il bomber Varone, andando vicino nel finale al bersaglio grosso.
Finisce in parità sullo 0-0 l'attesa partita tra l'Mc Valdichiana e la capolista San Quirico d'Orcia, con i rossoazzurri più pimpanti e propositivi nella prima frazione, mentre la prima della classe nella ripresa ha preso le misure e si è resa abbastanza insidiosa dalle parti di Filippo Tiezzi. La formazione di Baroncini ha comunque dimostrato una ritrovata solidità a livello difensivo, visto che non prende gol da tre partite, ma è chiaro che per vincere le gare e per fare punti più velocemente bisogna trovare con più continuità la via del tiro verso la porta. Il San Quirico dal canto suo ha dimostrato anche al Santa Lucia le doti che lo hanno portato ad essere indiscussa capolista del girone F di Prima Categoria Toscana e dopo aver tenuto bene botta sulle offensive locali, nella seconda frazione come detto ha creato diversi grattacapi alla retroguardia rossoazzurra, pur dovendo fare i conti con diverse importanti assenze su tutte quelle di Varone e Diallo squalificati. Passando alla cronaca mister Mirko Baroncini schiera il solito 4-3-1-2 con Tiezzi tra i pali, Renzi, Lovari, Asfandiyarova e Sereni in difesa da destra a sinistra, Giorgini e Sensitivi a formare la cerniera di centrocampo, con Terrazzi, Rossetti e Vittorio Tavanti in appoggio all'unico terminale offensivo Nocentini, mentre mister Francesco Paesano, indimenticato giocatore del Cesa alcuni anni fa, dovendo fare a meno di diversi pezzi, si dispone sul terreno di gioco a specchio, con Borghi in porta, Cerbone, Generali, Milanesio e Maggini a formare la linea di retroguardia, Pasquini e Provenzano a presidiare la mediana, con Duranti, Netti e Seghedoni in appoggio a Machetti. Inizio abbastanza propositivo dei locali, che si rendono pericolosi già al 9', quando una punizione di Terrazzi va a sfiorare il palo, con Borghi parso comunque sulla traiettoria della conclusione dell'esterno offensivo locale; passano otto minuti e lo stesso Terrazzi servito da Rossetti, salta due avversari e prova il destro un po' svirgolato che termina ampiamente a lato. Al 26' Tavanti serve Nocentini, il quale vince un paio di contrasti e va al tiro dai sedici metri, Borghi para a terra con sicurezza; al 44' Netti cattura e lavora un buon pallone al limite dell'area, provando il sinistro a giro, con la sfera che termina alta di poco sopra la traversa e con le due squadre che vanno al riposo sullo 0-0. La ripresa comincia con gli stessi 22 che hanno terminato il primo tempo e la prima della classe prova a forzare i ritmi, con la prima occasione degna di nota arriva al 64', quando Cerbone si accentra ed imbuca per Netti, destro in diagonale dopo aver superato in bello stile un paio di avversari fuori dallo specchio della porta; a questo punto le due squadre cercano in ogni modo di superarsi ed all'89' Maggini pennella una punizione dall'out di destra con il mancino a rientrare, al centro dell'area svetta Machetti e di testa manda la palla a sfiorare il palo a Tiezzi battuto. Un minuto dopo sull'altro fronte è Brilli a credere in una palla che sembrava ormai persa e andare alla conclusione a palombella che Borghi alza sopra la traversa; dal successivo corner calciato da Terrazzi, sul secondo palo è solo a due passi dalla porta Lovari che con il piatto destro manda incredibilmente a lato, con la gara che si chiude così a reti inviolate, con la compagine locale che resta in un limbo abbastanza pericoloso, soprattutto dopo la sentenza che ha ordinato la ripetizione della gara contro il Chiusi ed il San Quirico che rimane sì primo in classifica, ma si vede avvicinare dalle inseguitrici vincenti come Acquaviva, Atletico Piancastagnaio e Tegoleto. I prossimi impegni vedranno l'Mc Valdichiana andare a far visita allo Spoiano, vera sorpresa di questo campionato in un match importante visto il bisogno di risalire la china dei ragazzi di Baroncini, mentre il San Quirico ospiterà un derelitto Chiusi in un classico testa-coda che però può sempre rappresentare una trappola per la squadra più forte tecnicamente.