RETI: Chiesi, Chiesi, Schenone, Schenone, Filice, Masi, Tonielli
CUBINO: Allegranti, Khodin, Martini, Filice, Salvarezza, Ulivi, Bussotti, Tacchi, Schenone, Marzoli, Chiesi. A disp.: Cosentino, Pampaloni, Straccali, Romagnoli, Zangrilli, Cantini, Mecatti, Masi, Conti. All.: Iacopo Bonciani.
SAN CLEMENTE: Nocentini, Penco, Tonielli, Pagliazzi, Dedisti, Butti, Gucciardo, Asoli, Ciullini, Tonielli, Donadi. A disp.: Renzi, Nuti, Castelvecchi, Renzi, Mannozzi, Vangelisti, Nuti, Merlini, Di Bartolomeo. All.: Filippo Caroti.
ARBITRO: Bigongiari di Lucca.
RETI: 13' e 23' Chiesi, 45'+1 e 48' Schenone, 51' Tonielli, 76' Masi, 83' Filice.
Dieci minuti iniziali di fatica e poi giù a valanga. È un Cubino incontenibile quello contro cui impatta il San Clemente, letteralmente dilaniato dalla potenza d'urto della prima della classe con un tennistico 6-1 che lascia poco spazio a dubbi e interpretazioni. L'inizio di gara sembrava addurre a un altro tipo di partita, coi locali a rischio svantaggio già al 6' dopo una brutta palla persa a centrocampo ma non capitalizzata a dovere sul ribaltamento di fronte da Tonielli, molto impreciso al momento del tiro. Passato lo spavento, la schiacciasassi si mette in moto e inizia ad arare terreno e avversari. Al 13' Chiesi stappa il match con un goal di rapina su cross di Khodin e dieci minuti più tardi, al 23', Schenone dalla destra apparecchia al centro per l'eurogoal di tacco di uno scatenato Chiesi. L'uno-due micidiale stende il San Clemente, che si eclissa dal match subendo il terzo goal nel recupero del primo tempo. Dopo aver sfiorato il tris su angolo con Ulivi, i locali mandano a referto Schenone che poi si ripete subito, dopo tre minuti dal rientro in campo dagli spogliatoi, siglando il 4-0. Su suggerimento di Marzoli, l'attaccante numero 9 dalla destra si accentra e supera Nocentini appena entrato in area. Archiviato virtualmente il risultato, il Cubino si rilassa venendo subito punzecchiato dal 4-1 di Tonielli, autore di un pregevole sinistro da fuori che fulmina Allegranti. Il lauto vantaggio non sazia mister Bonciani, abile a tenere sul pezzo i suoi stimolandoli a non abbassare la guardia. E così, ben spronati dal proprio allenatore, i padroni di casa riprendono subito in mano le redini del gioco facendosi apprezzare al 56' con Marzoli, sfortunato nel mancare il bersaglio grande di pochi centimetri. Al 76' il Cubino ipoteca definitivamente il match con il timbro di Masi (gran palla in profondità di Tacchi) e all'83' mette la ciliegina sulla torta con una punizione al bacio di Filice. Game-set-match: 6-1 e Cubino di nuovo in festa negli spogliatoi.