RETI: Pacini
BARBERINO TAVARNELLE: Pupilli, Oliva (82' D'Urso), Guerri, Calosi, Sarti M., Sarti N., Bellosi, Ruffo (90' Mezzetti), Cubillos, Dei (78' Bianchi), Corti (78' Calamassi). A disp.: Cianti, Manetti, Conti, Giordano, Sartoni. All.: Temperini
CASALE FATTORIA 2001: Giuntini, Campolo, Fratoni, Raimondo, Di Noto, Zinna, Torracchi, Colzi, Pacini (82' Aduwa), Pannilunghi, Cutini. A disp.: Muca, Ricordati, Salvadori, Brazzini, Fabozzi, Rinaldini, Giovanchelli. All.: Ermini.
ARBITRO: Lila del Valdarno.
RETE: 35' Pacini.
BARBERINO TAVARNELLE: Pupilli, Oliva (82' D'Urso), Guerri, Calosi, Sarti M., Sarti N., Bellosi, Ruffo (90' Mezzetti), Cubillos, Dei (78' Bianchi), Corti (78' Calamassi). A disp.: Cianti, Manetti, Conti, Giordano, Sartoni. All.: Temperini
CASALE FATTORIA 2001: Giuntini, Campolo, Fratoni, Raimondo, Di Noto, Zinna, Torracchi, Colzi, Pacini (82' Aduwa), Pannilunghi, Cutini. A disp.: Muca, Ricordati, Salvadori, Brazzini, Fabozzi, Rinaldini, Giovanchelli. All.: Ermini.
ARBITRO: Lila del Valdarno.
RETE: 35' Pacini.
Dopo la bellezza di 33 risultati utili consecutivi e un anno di imbattibilità, il Barberino Tavarnelle torna a perdere una partita. Contro un avversario grintoso ben oltre quello che dice la classifica e con una prestazione non del tutto convincente, la capolista cade al cospetto del Casale Fattoria 2001 che vince col minimo scarto e si porta a casa tre punti preziosissimi. Gara complicata da subito per i padroni di casa che si accorgono di quanto sia complicato trovare varchi nella ben orchestrata retroguardia di mister Ermini: Corti e Sarti duettano in apertura e poi costruiscono un'occasione da gol, ma il tiro non è preciso. Risposta ospite affidata a Pacini che si accorge che Pupilli è fuori porta e, approfittando dell'incertezza della difesa, prova il pallonetto di ampie pretese. Palla alta, apprezzabile il tentativo. Il centravanti ospite poi ha comunque modo di esultare al 35' perché il calcio d'angolo del CF è in realtà un arguto schema che lo manda alla conclusione, con un tocco sotto che beffa Pupilli e brucia nettamente il diretto marcatore in area di rigore. Zero a uno, ammutolito il pubblico del Barberino Tavarnelle che potrebbe agguantare il pari giusto otto minuti più tardi, ma la conclusione di Bellosi non è precisa. Nella ripresa il Barberino cerca il forcing disperato per il pari, ma l'unica occasione degna di nota capita al 93' quando un bel filtrante trova Cubillos in area; l'attaccante ex Lebowski si smarca e calcia di prima intenzione, ma spara addosso a Giuntini. Amarezza Barberino: finisce l'incantesimo dell'imbattibilità.
Dopo la bellezza di 33 risultati utili consecutivi e un anno di imbattibilità, il Barberino Tavarnelle torna a perdere una partita. Contro un avversario grintoso ben oltre quello che dice la classifica e con una prestazione non del tutto convincente, la capolista cade al cospetto del Casale Fattoria 2001 che vince col minimo scarto e si porta a casa tre punti preziosissimi. Gara complicata da subito per i padroni di casa che si accorgono di quanto sia complicato trovare varchi nella ben orchestrata retroguardia di mister Ermini: Corti e Sarti duettano in apertura e poi costruiscono un'occasione da gol, ma il tiro non è preciso. Risposta ospite affidata a Pacini che si accorge che Pupilli è fuori porta e, approfittando dell'incertezza della difesa, prova il pallonetto di ampie pretese. Palla alta, apprezzabile il tentativo. Il centravanti ospite poi ha comunque modo di esultare al 35' perché il calcio d'angolo del CF è in realtà un arguto schema che lo manda alla conclusione, con un tocco sotto che beffa Pupilli e brucia nettamente il diretto marcatore in area di rigore. Zero a uno, ammutolito il pubblico del Barberino Tavarnelle che potrebbe agguantare il pari giusto otto minuti più tardi, ma la conclusione di Bellosi non è precisa. Nella ripresa il Barberino cerca il forcing disperato per il pari, ma l'unica occasione degna di nota capita al 93' quando un bel filtrante trova Cubillos in area; l'attaccante ex Lebowski si smarca e calcia di prima intenzione, ma spara addosso a Giuntini. Amarezza Barberino: finisce l'incantesimo dell'imbattibilità.